Esteri
Liverpool show: 3-1 al City e Premier ipotecata
Oggi pomeriggio alle ore 17:30 Italiane (16:30 Inglesi) è andato di scena nel teatro meraviglioso di Anfield ,quella che è forse la miglior partita che il panorama calcistico europeo può offrire in questo momento,ovvero Liverpool contro Manchester City. I campioni d’europa contro i campioni d’Inghilterra ,Klopp contro Guardiola ,primi contro secondi , e due città che distano poco più di 50 km ed eterne rivali da sempre. ma vediamo come è andata.
La partita
In un Anfield Road ovviamente strapieno in ogni ordine di posto , il Liverpool schierava il 4-3-3 con Alisson in porta,Alexander-Arnold e Robertson sugli esterni con la coppia centrale Lovren-Van Dijk in difesa,a centrocampo Fabinho centrale con ai lati Hederson e Wijnaldum e davanti il trio delle meraviglie Salah-Firmino-Manè. Rispondeva il City sempre utilizzando il 4-3-3 ,con Bravo in porta, il giovane Angelino e Walker esterni di difesa, Fernandinho e Stones centrali, a centrocampo agivano Gundogan ,Rodri e De Bruyne con Silva e Sterling in avanti a supporto di Aguero. Prima dell’inizio della gara oltre alla solita preghiera laica intonata dai tifosi dei tifosi Reds “You’ll never walk alone“,si è osservato il minuto di raccoglimento in memoria delle vittime di tutte le guerre britanniche,come è stato fatto in tutti i campi di premier in questa giornata. Pronti via il City parte forte ,con tutta l’intenzione di mettere il Liverpool in difficoltà in casa propria e di ridurre le distanze in classifica, al minuto numero 6 Aguero e tutto il Man City dopo una mischia in area chiedono un tocco di mano di Arnold ,l’arbitro lascia giocare e sullo sviluppo dell’azione, in contropiede, il Liverpool trova il vantaggio con un missile da fuori area di Fabinho .Inutile dire che sono minuti concitati ,dove l’arbitro Oliver fatica a tenere a bada i Citizens e un Guardiola infuriato,ma la Var non interviene e vantaggio dei Reds è convalidato. Da li in poi è calcio spettacolo e non potrebbe essere altrimenti, City in pressione totale ,ma è il Liverpool a trovare il raddoppio con Salah, di testa di nuovo in un’azione di contropiede ,su assist perfetto di Robertson,e fin qui sono passati soltanto 13 minuti!. Il City va in pressing e prima della fine del primo tempo sfiora il goal altre due volte ,prima con Angelino (Palo) poi con Aguero . A fine primo tempo la sensazione è quella di due squadre che si equivalgono e che la differenza sia nel maggior cinismo degli uomini di Klopp oltre agli svarioni difensivi del City. Nella ripresa il Liverpool al sesto,mette in ghiaccio la partita e forse la Premier,questa volta è Mane a beffare Bravo di testa,non impeccabile nell’occasione. Da li in poi il City fa la partita e trova al minuto 33 il goal ,meritato , di Silva che dà un po di speranza finale agli uomini di Guardiola, apparsi comunque troppo nervosi nella ripresa.
La classifica
Al fischio finale è trionfo Liverpool con i Reds in fuga a +9 dai Citizens e +8 dalla coppia Leicester-Chelsea . I tifosi Reds faranno pure tutti gli scongiuri del caso,ma sembra proprio che finalmente dopo quasi 30 anni ,la premier potrebbe tornare dalle parti di Anfield.
Premier League
Liverpool, arriva Slot? Bisogna aprire il portafogli
Liverpool, si rafforza l’ipotesi che in panchina arrivi Arne Slot al posto di Klopp: le trattative sono in corso. Ecco quanto si deve sborsare per il tecnico.
Come abbiamo scritto, al Liverpool sono in corso trattative per portare in Inghilterra Arne Slot, attuale allenatore del Feyenoord. Dovrebbe succedere all’attuale tecnico, Jurgen Klopp,
Il momento non è dei più rosei: la squadra inglese ha appena perso il derby contro l’Arsenal, che resta primo saldamente in classifica.
È tempo di un cambio di regia: ma portare Slot sulla panchina ha un costo.
Liverpool, ecco quanto costerebbe Arne Slot in panchina
Per garantirsi i servizi di Slot, gli inglesi dovrebbero corrispondere al Feyenoord 8,59 milioni di sterline a titolo di compensazione economica.
L’allenatore olandese è in attività al Feyenoord dal 2021 ed è sotto contratto fino a giugno 2026.
Ligue 1
Lione, risalita storica in classifica
L’Olympique Lione era partito malissimo in campionato
Le situazioni extra-campo hanno penalizzato, e non poco, l’OL in Ligue 1 pregiudicandone l’inizio di campionato. I problemi economici hanno costretto il club a cedere – o non rinnovare – alcuni pezzi pregiati onde evitare nefaste notizie dietro le scrivanie. La zona retrocessione è un miraggio per i rossoblu che si sono rimboccati le maniche ed hanno raggiunto le zone nobili della classifica. Andando ad analizzare la classifica dell’anno solare 2024, infatti, sarebbero secondi a 25 punti (solo uno in meno del Paris Saint Germain). Per dovere di cronaca bisogna dire come il Lione abbia disputato 13 gare contro le 12 dei parigini.
Liga
Xavi, clamoroso dietrofront: rimarrà l’allenatore del Barcellona
Nonostante avesse dichiarato di essere intenzionato a cambiare aria, a sorpresa Xavi potrebbe continuare ad allenare il Barcellona.
Barcellona, Xavi rimane? La situazione
Qualora venisse confermata, e i dubbi in merito sono pochi vista la comprovata affidabilità della fonte, avrebbe del clamoroso l’indiscrezione rilasciata in questi giorni da El Mundo Deportivo. Stando a quanto riportato dal noto quotidiano spagnolo, Xavi avrebbe deciso di rimanere sulla panchina del Barcellona.
Un dietrofront totalmente inaspettato, dato che era stato proprio lo stesso tecnico catalano ad affermare di voler lasciare la panchina blaugrana negli scorsi mesi. Una decisione dettata, probabilmente, anche dal netto miglioramento dei risultati avvenuto nell’ultimo periodo.
Il club spagnolo è arrivato sino ai quarti di Champions League, dove solo il discutibile arbitraggio di del rumeno Kovacs ha impedito loro di accedere alle semifinali, e attualmente è secondo in campionato.
L’annuncio dell’ufficialità è atteso nei prossimi giorni e sarebbe una tempistica sintomatica della fiducia che la dirigenza del Barcellona nutre nei confronti di Xavi. Una fiducia, tra l’altro, ribadita anche a ridosso delle annunciate dimissioni dell’ex-leggenda del club, quando il board catalano ammise pubblicamente di essere rimasto spiazzato dalla decisione del proprio allenatore dato che avevano già iniziato a programmare la stagione successiva convinti che sarebbe rimasto.
Xavi era stato accostato anche al Milan, uno dei tanti nomi nell’ambito del toto-allenatore per il post-Pioli, ma allo stato attuale delle cose il suo destino appare segnato. Rimarrà l’allenatore del Barcellona. Almeno per un’altra stagione. Salvo nuovi e inaspettati capovolgimenti di fronte, come quello appena avvenuto.
-
Notizie4 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato5 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie5 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie20 ore fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Europa League6 giorni fa
Milan, Pioli: “Siamo peggiorati, l’uscita dalla coppa è una delusione. Portate pazienza fino alla fine del campionato”
-
Notizie7 giorni fa
Milan, impazza il toto allenatori: tra nomi di fantasia e realtà | Facciamo chiarezza
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, sono due i giocatori a rischio partenza