Ligue 1
PSG, niente fuga: Mbappé Jr. chiede scusa, De Zerbi lo ringrazia
Fonseca si mangia le mani, Luis Enrique mastica amaro e De Zerbi ringrazia il fratello di Mbappé. Il PSG non va in fuga, che bagarre in Ligue 1 per la vetta!
Ligue 1, non solo PSG: campionato apertissimo in vetta!
Tolosa corsaro a Lione
Niente sosta per le nazionali da primo in classifica in solitaria per il Lione di Fonseca, che butta via altri tre punti in casa contro il Tolosa. La formazione del tecnico portoghese, ex Milan e Roma, vinceva 1-0 sino all’87esimo, ma poi ha incredibilmente subito due gol in meno di 10 minuti: scivolando al quarto posto.
Inizio di campionato quasi perfetto, che sin qui, in otto partite fra tutte le competizioni, aveva subito gol soltanto in una di queste. Ovvero nella sconfitta per 3-1 sul campo del Rennes, dove peraltro Les Gones conducevano fino all’80esimo. In quel caso fu decisiva la sciocchezza dell’ex Liverpool Morton, forse il miglior giocatore del Lione sin qui, che al 75esimo si è fatto espellere, lasciando i suoi in inferiorità numerica.
La stoica resistenza di quelli del Rodano è stata piegata dal pervicace assedio de Les Rouges et Noir, sospinti dal sempre encomiabile pubblico del Roazhon Park. La seconda rimonta subita, invece, è arrivata nella giornata di ieri, quando il Tolosa (quasi in zona retrocessione prima del match) è riemerso con tre punti dal Groupama Stadium. L’OL conduceva sin dal 24esimo, grazie al gol del suo gioiello, uno dei pochi rimasti dopo l’esodo estivo, Malick Fofana, ma non è riuscito a condurre la nave in porto ed ha addirittura perso la gara.
PSG, altro passo falso
Sembrava scritta nelle stelle la non-vittoria del PSG sul campo del Lille, ma in pochi avrebbero potuto prevedere un epilogo del genere. Maxi-turnover per Luis Enrique, che si è presentato su uno dei campi più difficili di Francia con un undici titolare imbottito di ragazzini e di giocatori adattati. Zaire-Emery a fare il terzino destro, Kang-In-Lee reinventato play e la coppia Mayulu-Ndjantou mezze ali iper-offensive.
I parigini hanno sofferto tantissimo la pressione de Les Dogues nel primo tempo, ma la squadra di Genesio ha fatto fatica a concretizzare la mole di gioco proposta. Il tecnico catalano, da straordinario calcolatore di partite qual è, ha atteso il momento propizio per rompere l’impasse, affidandosi ai grossi calabri della panchina (tenuti precauzionalmente a riposo dall’inizio) per provare a vincere la partita nell’ultimo terzo di gara.
E quando il neo-entrato Nuno Mendes ha spedito all’incrocio una punizione d’autore, la pratica sembrava archiviata per gli ospiti. I padroni di casa sembravano spenti, quasi intimoriti dalla parata di stelle che si era levata dalla panchina parigina, ma ecco che la Dea Eupalla ha scelto di tornare protagonista. Anche dalla panchina locale si è alzata una piccola stella, vale a dire Ethan Mbappé: fratello minore di Kylian.
Ed è stato proprio lui, sotto gli occhi colmi di giubilo del padre e del fratellone stesso, a fulminare Chevalier con il primo pallone toccato della sua partita. Il classe 2006, che si è concesso solo un’esultanza sobria, ha quasi chiesto scusa ai suoi ex tifosi, mentre il resto della sua famiglia in tribuna (che ha una causa milionaria ancora in piedi con quella Al-Khelaifi) si lasciava andare ad esternazioni di rivalsa. La famiglia Mbappé fa ancora una volta tanto male al PSG, con il piccolo Ethan che si è “vendicato” della sua vecchia società: dopo esser stato “scaricato” in seguito alla nota querelle legale che ha coinvolto il club parigino e suo fratello maggiore.
Sorride solo De Zerbi
Il PSG resta in testa con 16 punti, ma a sorridere è soprattutto De Zerbi. Con la vittoria di sabato (0-3) contro il Metz, il Marsiglia si è piazzato al secondo posto (ora in ex aequo con Lione e Strasburgo) in attesa che i suoi competitor scendessero in campo. Il settimo turno di Ligue 1 sorride all’OM, che va alla sosta per le nazionali da squadra più in salute del torneo e che gode della massima credibilità secondo gli addetti ai lavori.
Il mercato faraonico in entrata e la ritrovata serenità ambientale, dopo qualche critica per le prime uscite stagionali e la gestione del caso Rabiot-Rowe, mettono la squadra marsigliese in prima fila per approfittare di un eventuale passo falso dei campioni in carica. L’ex tecnico di Brighton e Sassuolo (fra le altre) ha fatto il suo dovere, sbarazzandosi del neo-promosso Metz e ricevendo risposte rassicuranti soprattutto dai nuovi.
Paixao e Greenwood stanno iniziando a comporre una coppia di stelle meritevole di sedere allo stesso tavolo dei fuoriclasse del PSG. O’Riley si è calato benissimo nella nuova realtà, colmando il vuoto lasciato da Rabiot e non facendolo rimpiangere. L’Aubameyang-bis a Marsiglia sta vivendo una seconda giovinezza al centravanti gabonese, con Gouiri che parrebbe finalmente aver trovato la tanto agognata continuità. Forse è ancora presto per parlare di un riequilibro della bilancia commerciale fra OM e PSG, ma una cosa è certa. Mai il divario tecnico fra le due compagini, negli ultimi anni, era stato così ridotto, e lo scontro diretto lo certifica.

Ligue 1
Marsiglia, Weah: “La Ligue 1 è il campionato più forte al mondo”
L’ex esterno della Juventus, Timothy Weah, attualmente in forza al Marsiglia, si è espresso in conferenza stampa sulla situazione del campionato francese.
Il Marsiglia di Roberto De Zerbi è attualmente terzo in campionato, a soli due punti dal Lens capolista. Alla vigilia del match contro il Lille, l’ex esterno della Juventus, Timothy Weah, ha parlato del campionato francese e del prossimo Mondiale negli Stati Uniti, suo paese d’origine.
Dopo il suo trasferimento a Marsiglia quest’estate, Weah ha collezionato 15 presenze con la maglia dell’OM, segnando due gol e fornendo due assist.
Weah: “Cercheremo di vincere il Mondiale”
Weah ha espresso il suo punto di vista sulla Ligue 1: “Ritengo che questo campionato sia tra i più ricchi di talenti al mondo. Le partite offrono un livello tecnico e agonistico elevato: è calcio autentico, piacevole da seguire. La lotta al vertice è estremamente competitiva, proprio ciò che ci si aspetta da un campionato di alto livello. Sono molto soddisfatto della mia esperienza qui, mi sta dando stimoli importanti per la mia crescita”.
Ha poi proseguito: “In Francia sono nate diverse stelle del calcio mondiale, basti pensare a Mbappé, Dembelé, Pogba…la Ligue 1 è il miglior campionato del mondo“.
L’esterno classe 2000 ha poi parlato del prossimo Mondiale: “Non capita tutti i giorni di giocare un Mondiale in casa. È un sogno e un motivo di orgoglio per me. Come squadra dobbiamo dare tutto per cercare di vincerlo”.

Timothy Weah ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
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Fonte: Gianluca Di Marzio
Ligue 1
Brest-Monaco: probabili formazioni e dove vederla
Brest-Monaco è la partita che apre la 15a giornata della Ligue 1. Il calcio d’inizio è previsto venerdì 5 dicembre allo Stade Francis-Le Blé.
Dopo tre sconfitte consecutive in campionato, il Monaco è riuscito a battere a sorpresa il PSG nel turno precedente di Ligue 1. Adesso gli uomini di Pocognoli sono in cerca di continuità per uscire definitivamente dalla crisi e provare ad avvicinarsi alla zona Champions. Il loro prossimo avversario è il Brest, attualmente undicesimo in classifica, che vuole la terza vittoria consecutiva in campionato dopo quelle contro il Metz e il Strasburgo.
Qui Brest
Dopo la bella vittoria in trasferta contro il Strasburgo di Rosenior, il Brest vuole tentare il colpaccio anche contro il Monaco. Eric Roy dovrà rinunciare a Majecki e Locko, entrambi fuori per infortunio: da valutare, invece, le condizioni di Chardonnet. Intanto, dovrebbero partire dal primo minuto Cardinal, Lala, Del Castillo e Ajorque.
Qui Monaco

La vittoria del Monaco contro il PSG potrebbe rivelarsi una vittoria scaccia crisi, ma adesso gli uomini di Pocognoli vogliono vincere anche contro il Brest per provare a rientrare nella zona Champions. Sono diversi, però, gli indisponibili: non ci saranno Zakaria e Kehrer squalificati, mentre Mawissa, Dier e Ansu Fati sono fuori per infortunio. Verso la titolarità, invece, Hradecky, Vanderson, Caio Henrique e Mamadou Coulibaly. In attacco dovrebbe giocare Balogun alle spalle di Akliouche, Minamino e Golovin.
Probabili formazioni
Brest (4-2-3-1): Coudert; Guindo, Diaz, Cardinal, Lala; Magnetti, Chotard; Mboup, Doumbia, Del Castillo; Ajorque. All. Roy
Monaco (4-2-3-1): Hradecky; Vanderson, Teze, Salisu, Caio Henrique; Coulibaly, Camara; Akliouche, Minamino, Golovin; Balogun. All. Pocognoli
Dove vedere Brest-Monaco
La partita Brest-Monaco sarà trasmessa in diretta su SKY ed in streaming su NOW TV con fischio d’inizio alle 19.
Ligue 1
Nizza, i calciatori denunciano abusi fisici e verbali dei tifosi
Il Nizza sotto shock dopo una serie di risultati negativi: i calciatori denunciano l’aggressione dei tifosi, chiedono giustizia e misure severe.
La denuncia dei calciatori del Nizza
Un’atmosfera di tensione ha avvolto il Nizza, dopo che i calciatori hanno denunciato pubblicamente un’aggressione subita dai propri tifosi. In un comunicato ufficiale, i giocatori hanno espresso il loro sconcerto per i tentativi di minimizzare e distorcere i fatti, sottolineando di essere stati vittime di abusi fisici e verbali. L’episodio ha scosso profondamente l’ambiente sportivo, portando alla luce questioni di sicurezza e rispetto nei confronti degli atleti.
I calciatori del Nizza hanno chiesto che i responsabili di tali atti rispondano delle proprie azioni, invocando misure severe per prevenire futuri incidenti. La situazione ha sollevato un dibattito acceso tra appassionati e addetti ai lavori, mettendo in evidenza la necessità di una riflessione profonda sul comportamento dei tifosi e sui limiti da non superare.
Reazioni e sviluppo della vicenda
La denuncia dei calciatori ha attirato l’attenzione dei media e del pubblico, provocando una serie di reazioni. La società del Nizza è ora chiamata a prendere provvedimenti concreti per garantire la sicurezza dei propri atleti e ristabilire un clima sereno all’interno dello stadio. Inoltre, è fondamentale che le autorità competenti conducano un’indagine approfondita per individuare i responsabili e assicurare che episodi simili non si ripetano.
Nel frattempo, la solidarietà verso i calciatori del Nizza è cresciuta, con numerosi esponenti del mondo sportivo che si sono schierati al loro fianco, condannando fermamente ogni forma di violenza e abuso.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
Il comunicato dei calciatori del @ogcnice dopo l’aggressione subita dai propri tifosi: “Si tenta di minimizzare e distorcere i fatti, siamo vittime di abusi fisici e verbali. Chiediamo che i responsabili rispondano delle proprie azioni”https://t.co/GKedcMkP7K
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) December 3, 2025
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