Liga
Il Barcellona è un esempio paradossale del calcio moderno
Il Barcellona – secondo nella Liga dopo il Real Madrid – spera che la situazione economica si possa risolvere positivamente e le premesse sembrano buone.
Nonostante le ottime prestazioni del Barcellona, i tifosi non sono affatto tranquilli perché la squadra di Flick aveva una pendenza debitoria imponente da saldare.
Eppure non dovrebbe far spaventare eccessivamente considerando che la società – spinta certamente dagli ottimi risultati in campo e dall’appeal che ancora esercita sul merchandising globale – sembrerebbe aver sanato gran parte della situazione in deficit. Dopotutto è stata la squadra di Lionel Messi ed ora di Lamine Yamal & Co.
Una data fondamentale sarà il prossimo 19 ottobre quando si terrà l’assemblea dei soci del Barcellona, che ha in cantiere l’approvazione degli ordini di bilancio e del budget economico del club blaugrana.
Sarà ancora in rosso (circa -17 milioni di euro) ma ci sarebbero anche una serie di note positive che potrebbero aiutare a sanare ulteriormente il gap negativo.
Tra questi introiti figurerebbero gli incassi provenienti dallo stadio (+59 milioni) e dagli sponsor (+259 milioni) aiutati dalla partnership con il colosso dell’abbigliamento sportivo Nike.
Cifre davvero impressionanti che, però, potrebbero risultare ancora più alte se viste nella prospettiva del prossimo anno.
Infatti, il club catalano pensa ad arrivare a 1.057 milioni di euro anche grazie al ritorno al Camp Nou e con un monte salari che si aggirerebbe a quota 54% dei ricavi ordinari (quindi nei limiti previsti dalla UEFA).

Cosa ha reso più difficile la situazione economica del Barcellona?
Certo a pesare moltissimo sul bilancio sono proprio i lavori per lo storico stadio blaugrana; la società continua a sperare, infatti, di riportare la squadra nel Camp Nou già dal prossimo gennaio ma sarebbe comunque estromessa la possibilità di giocare e partite di Champions League (perché lavori ancora non del tutto terminati).
Senza contare il mancato incasso della vendita della società Barça Studios – promessa e mai concretizzata – che ha portato ad un buco di 141 milioni di euro.
Certo, nel complesso, la gestione Laporta sembra mostrare una società ancora stabile ed attrattiva – nonostante i problemi riscontrati in corso d’opera – e fa sperare che il club possa superare le difficoltà economiche con poche mosse strategiche.
Non si può, però, non citare l’estromissione – nel nuovo Camp Nou – di una serie di posti a sedere per i “veri” tifosi a discapito dei ricchi che vogliono solo sedersi nella zona luxury pensata apposta per loro.
Perché propio loro andranno ad aiutare le finanze della società blaugrana: infatti, i palchetti esclusivi passeranno dai 2000 ai 12000; zone che costeranno fino a 81000 euro a stagione e che andranno ad impattare anche sui prezzi medi dei biglietti popolari.
Insomma, bene ai fini economici (forse), ma non benissimo se consideriamo lo stadio di calcio come un intrattenimento per i tifosi, le persone normali, che sembra – pian piano – verranno estromesse perché i soldi – ed i debiti – chiamano altri soldi ecc.
Liga
Celta Vigo-Barcellona, probabili formazioni e dove vederla
Celta Vigo-Barcellona è un match valido per la dodicesima giornata della Liga spagnola. Al Balaido il calcio d’inizio è fissato per domani sera alle ore 21:00.
La domenica sera di Liga spagnola si concluderà con il match tra Celta Vigo e Barcellona, pronte a sfidarsi allo stadio Balaido.
I padroni di casa sono attualmente dodicesimi in classifica con 13 punti, come Siviglia e Real Sociedad, mentre i catalani inseguono il Real Madrid a quota 25.
Per entrambe, ma soprattutto per gli uomini di Flick, vincere e’ fondamentale alla luce del cammino quasi perfetto che sta tenendo la squadra di Xabi Alonso in vetta alla classifica.
Cadere in quel di Vigo, quindi, non e’ nelle prerogative dei catalani, che non possono perdere ulteriore terreno dalla Casa Blanca.
Qui Celta Vigo
Cinque successi di fila tra campionato ed Europa. Il Celta Vigo sta vivendo un momento molto positivo e punta ad allungarlo.
Nonostante l’avversario sia una delle corazzate di Spagna, gli uomini di Giraldez non partono sconfitti e, anzi, vogliono provare a dare un dispiacere agli uomini di Hansi Flick.
Sul campo del Balaido la formazione galiziana si disporrà con un 3-4-3 a vocazione offensiva.
Tra i pali Villar e’ confermato, con Rodriguez, Starfelt e Alonso a protezione.
A centrocampo spazio alla coppia Beltran-Moriba al centro, con Mingueza e Carreira sugli esterni.
In avanti il tridente Jutgla-Iglesias-Zaragoza.
Qui Barcellona
Un peccato di presunzione, legato a un cattivo approccio alla gara, sono valsi solo un 3-3 sul campo del Bruges.
La Champions League, infatti, non ha detto bene al Barcellona nella settimana che va a concludersi.
Per questo, in vista della gara contro il Celta Vigo, l’imperativo sarà vincere, per non lasciar scappare il Real Madrid troppo avanti.
La difesa, inoltre, e’ finita nell’occhio del ciclone, a causa dei tanti gol subiti in questo scorcio di stagione.
La partita che si disputerà in Galizia, perciò, sarà importante anche per chiudere la porta.
Flick non dovrebbe avere a propria disposizione né Gavi, né tantomeno Pedri e Raphinha.
Pertanto, nel centrocampo blaugrana dovrebbero prendersi la maglia da titolare Casado e De Jong.
Per quanto riguarda l’attacco, infine, spazio a Ferran Torres, con Yamal, Fermin Lopez e Rashford a supporto.
Probabili formazioni
Celta Vigo (3-4-3): Villar; Rodriguez, Starfelt, Alonso; Mingueza, Beltran, Moriba, Carreira; Jutgla, Iglesias, Zaragoza. Allenatore: Giráldez
Barcellona (4-2-3-1): Szczesny; Kounde, Araujo, Cubarsi, Balde; Casado, De Jong; Yamal, Fermin, Rashford; Torres. Allenatore: Flick
Dove vederla
Celta Vigo-Barcellona sarà visibile sull’app Dazn.
Liga
Barcellona, Laporta: “Omaggeremo Messi per inaugurare il Camp Nou”
Il presidente del Barcellona Laporta desidera inaugurare il nuovo Camp Nou con un tributo a Messi, riempiendo lo stadio e celebrando la leggenda del calcio.
Barcellona, tributo in arrivo per Messi?
Joan Laporta, presidente del Barcellona, ha recentemente espresso il desiderio di organizzare un evento speciale per inaugurare il rinnovato Camp Nou. L’idea è di rendere omaggio a Lionel Messi, uno dei più grandi giocatori che abbiano mai indossato la maglia blaugrana, attraverso una partita di tributo. Laporta ha dichiarato: “Sarebbe un modo bellissimo per inaugurare il Camp Nou, con un tributo a Leo Messi e lo stadio pieno”. L’iniziativa non solo celebrerebbe l’immenso contributo di Messi al club, ma segnerebbe anche un nuovo capitolo nella storia del Barcellona.
L’importanza di Messi per il Barcellona
Lionel Messi ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del club catalano, con oltre 20 anni di carriera caratterizzati da successi e trofei ineguagliabili. Un tributo al Camp Nou sarebbe un riconoscimento del suo ruolo fondamentale nel portare il Barcellona al vertice del calcio mondiale. La cerimonia, oltre a onorare Messi, rappresenterebbe una rinascita per il Camp Nou e rafforzerebbe il legame tra il club e i suoi tifosi. La manifestazione diventerebbe un evento imperdibile per tutti gli appassionati di calcio.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Barça president Laporta: “It would be a beautiful way to inaugurate the Camp Nou, with a tribute to Leo Messi and the stadium full”.
“I would be delighted to hold a tribute match for Leo”.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Nov 7, 2025
Liga
Real Madrid, Alonso perde Tchouameni: out fino a dicembre
Il Real Madrid deve fare i conti con l’infortunio di Aurelien Tchouameni. Il francese starà fuori fino a dicembre per un infortunio muscolare.
Impatto sull’assetto del Real Madrid
La notizia dell’infortunio di Aurelien Tchouameni arriva come un duro colpo per il Real Madrid. Il centrocampista francese sarà indisponibile fino ai primi di dicembre a causa di un infortunio al muscolo semitendinoso della gamba sinistra. Questo stop forzato priva la squadra di Xabi Alonso di una pedina fondamentale nel centrocampo, costringendo il tecnico a rivedere le sue strategie per le prossime partite.
Alternative e strategie per il centrocampo
Con Tchouameni fuori dai giochi, Ancelotti dovrà fare affidamento su altre opzioni nel reparto centrale. Possibili sostituti potrebbero essere Eduardo Camavinga o Valverde, che potrebbero ricoprire il ruolo lasciato vacante dal giovane talento francese. La flessibilità tattica del Real Madrid sarà messa alla prova, specialmente in vista degli impegni cruciali di dicembre.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Aurelien Tchouameni will be out until beginning of December with semitendinosus muscle injury in his left leg.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Nov 6, 2025
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