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Coppa Italia

Inter-Milan: probabili formazioni e dove vederla

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Un derby della Madonnina tra Inter e Milan che, a distanza, prosegue incessantemente: il prossimo scontro vedrà in palio la finale di Coppa Italia.

Archiviati gli anticipi di Serie A (dai quali entrambe le milanesi sono uscite vittoriose a discapito di Spezia e Genoa), è tempo di gettarsi in una sfida dai contorni che vanno ben oltre il passaggio del turno di Coppa.

Certo, la finale in palio rappresenta già di per sé un piatto ricco, ma è una stra-cittadina che vale una bella fetta di stagione: chi vincerà e approderà in finale, riceverà ulteriore spinta e morale per il duello finale chiamato Tricolore.

Milan

Andiamo di seguito a vedere come si preparano le due squadre alla 4° stracittadina stagionale e dove vedere la partita.

 

 

Qui Inter, tutti a disposizione per Inzaghi

Il tecnico ex Lazio avrà a disposizione tutti i suoi uomini per assaltare il bunker innalzato da Maignan: per impensierire il francese ex Lille ci sarà bisogno di certezze e riferimenti in attacco.
Nel consueto 3-5-2 impiegato da Inzaghi, capitan Handanovic difenderà i pali nerazzurri, coadiuvato dal terzetto Skriniar-De Vrij-Bastoni: quest’ultimo ha avuto soltanto crampi contro lo Spezia, mentre il centrale olandese ex Lazio ha smaltito i leggeri guai muscolari accusati contro l’Hellas Verona.
Sulle ali sono pronti Dumfries (a destra) e l’imprescindibile Perisic (a sinistra, per lui anche assist contro i liguri), a completare i 5 di centrocampo coi soliti Barella-Brozovic e Chalanoglu, ex di turno.
Tandem d’attacco composto da Dzeko e Lautaro Martinez: il 24enne argentino ha timbrato il cartellino al ‘Picco’, dimostrando di attraversare un buon periodo di forma; per il bosniaco ex Roma, invece, il posto da titolare è immancabile in una partita del genere, dato che l’ex Wolfsburg non ha ancora segnato al Milan da quando veste la maglia nerazzurra.
Dalla panchina Sanchez, Correa, Vidal.

Milan

 

Qui Milan, Pioli ha grande emergenza in difesa

Nel pacchetto arretrato Mr Pioli dovrà fare i conti con (l’ennesima) situazione di emergenza: il forfait di Calabria dell’ultima ora contro il Genoa (stato influenzale per lui), lo costringerà ai box anche per la semifinale di Coppa, anche se Pioli confida in suo recupero in extremis almeno per la panchina.
La fortezza costruita da Maignan in porta, vedrà come terzini Theo Hernandez (a sinistra), e Kalulu (dalla partita di andata nessuno gli ha più tolto il posto da titolare, e come difensore e come terzino: il baby francese è un vero e proprio jolly per il tecnico parmigiano).
Al centro della difesa ci sarà l’instancabile Tomori con Gabbia come partner di difesa: il giovane italiano pare aver smaltito i problemi dell’ultima ora tornando dunque arruolabile; tuttavia nessun rischio per Pioli, qualora non dovesse farcela, sarà pronto Krunic ad agire come terzino (come contro il Genoa).
A centrocampo Tonali e Bennacer si posizioneranno in cabina di regia: a supporto della punta Giroud, poi, ci sarà Kessiè alle sue spalle (preferito a Brahim Diaz), e sulle ali Leao e Messias (che ha ritrovato il gol contro il Genoa e parrebbe in vantaggio su Saelemaekers).
Dalla panchina Rebic.

Milan

Le probabili formazioni

Inter   (3-5-2):   Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Dumfries, Barella, Brozovic, Chalanoglu, Perisic, Lautaro Martinez, Dzeko.                                                               Allenatore: Inzaghi

 

Milan   (4-2-3-1):    Maignan, Kalulu, Tomori, Gabbia, Theo Hernandez, Tonali, Bennacer, Messias, Kessiè, Leao, Giroud.                                                                                     Allenatore: Pioli

 

I precedenti tra Inter e Milan

Si tratterà, appunto, della 4° stracittadina stagionale tra le due milanesi: in campionato si è imposto il Milan nel ritorno di febbraio, dopo il pareggio dell’andata. Pareggio maturato anche in Coppa Italia, tra l’altro ricordiamo che è ancora valida la regola dei gol in trasferta.
230 incontri totali tra le due compagini: i rossoneri vantano 78 vittorie, con 84 successi da parte dell’Inter e ben 68 pareggi.

Dove vedere Inter-Milan

La partita verrà trasmessa in chiaro su Canale 5 (come l’altra semifinale tra Juventus e Fiorentina dell’Allianz Stadium in programma per mercoledì sera), e in streaming attraverso smartphone, tablet e pc.
Partita disponibile anche su Mediaset.play e su sportmediaset.it

Coppa Italia

ULTIM’ORA Inter, i quarti di Coppa Italia non si giocheranno a San Siro: il motivo

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L’Inter giocherà i quarti di Coppa Italia a Monza: San Siro sarà indisponibile per i lavori legati alle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.

Come riportato da Daniele Mari, direttore di FcInter1908, l’Inter non potrà disputare i quarti di finale di Coppa Italia al Meazza. La sfida contro la vincente tra Roma e Torino si giocherà infatti all’U-Power Stadium di Monza, a causa della momentanea indisponibilità di San Siro.

Lo stadio milanese sarà infatti chiuso in quel periodo: una decisione resa necessaria dai lavori di preparazione per le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, che coinvolgeranno direttamente la struttura. Di conseguenza, sia Milan che Inter dovranno fare a meno della loro casa per alcune gare, con i nerazzurri che traslocheranno a Monza per il delicato appuntamento di Coppa Italia.

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Coppa Italia

Milan, l’addio amaro alla Coppa Italia riaccende il tema della rosa corta

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Milan – Errori tecnici, seconde linee insufficienti e un organico troppo leggero per reggere il doppio fronte. La sconfitta dell’Olimpico conferma i limiti strutturali della squadra di Allegri.

L’eliminazione del Milan agli ottavi di Coppa Italia per mano della Lazio lascia più di un rimpianto. Alla vigilia, Allegri aveva avvertito i suoi su Sportmediaset: «Servirà giocare molto bene dal punto di vista tecnico». Un campanello d’allarme che si è rivelato profetico. All’Olimpico, infatti, proprio la qualità tecnica è mancata. Le occasioni più pericolose dei biancocelesti sono nate da errori evitabili in uscita, soprattutto di De Winter e dei compagni di reparto.

Rispetto alla sfida di campionato, il Milan ha creato qualcosa in più, ma è uscito sconfitto 1-0 per il gol di Zaccagni a difesa schierata, una situazione su cui Allegri e il suo staff insistono molto in settimana. In una gara povera di qualità, la Lazio di Sarri ha avuto almeno il merito di provarci con maggiore convinzione.

Milan, su chi puntare il dito?

Puntare il dito contro un singolo sarebbe ingeneroso, ma è evidente che le seconde linee – Estupiñán escluso – non abbiano sfruttato la chance. De Winter è apparso insicuro, Ricci non ha inciso, Loftus-Cheek è stato appena sufficiente e Nkunku ha sprecato un’altra occasione per sbloccarsi. Qualche segnale interessante è arrivato da Jashari, ancora però lontano dalla miglior condizione.

Milan

RAFAEL LEAO RAMMARICATO DOPO UN GOL FALLITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La debolezza strutturale della rosa rossonera emerge con forza: appena 19 giocatori reali a disposizione e molti giovani chiamati a coprire buchi importanti. Un limite che rende complicato competere su due fronti, come già visto a inizio stagione con il ko per 3-0 contro la Cremonese, in parallelo al crollo del Napoli contro il Verona un anno prima. Anche Conte, senza impegni europei, uscì dalla Coppa Italia contro la Lazio: un destino simile che racconta le difficoltà di chi non può permettersi rotazioni profonde.

Allegri spera almeno di replicare l’epilogo della scorsa stagione di Conte, trasformando una delusione di metà anno in un finale in crescendo. Per farcela, però, servirà ben altro rispetto alla prova opaca vista all’Olimpico.

 

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Coppa Italia

Lazio, Sarri: “Basic è tra i migliori nei movimenti”

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Maurizio Sarri elogia Basic dopo la vittoria della Lazio sul Milan in Coppa Italia, definendolo uno dei giocatori più affidabili.

Il Trionfo della Lazio in Coppa Italia

La Lazio ha ottenuto una vittoria preziosa contro il Milan, consolidando la propria posizione nel torneo di Coppa Italia. La partita, caratterizzata da una prestazione convincente dei biancocelesti, ha visto emergere alcuni protagonisti chiave. Tra questi, il centrocampista Toma Basic, il cui contributo è stato particolarmente apprezzato dall’allenatore Maurizio Sarri. Dopo la gara, Sarri ha sottolineato come Basic si sia dimostrato uno dei giocatori più affidabili in termini di movimenti in campo.

Le Parole di Sarri su Toma Basic

Maurizio Sarri ha espresso parole di grande stima nei confronti di Toma Basic, evidenziando come il suo ruolo sia cruciale per l’equilibrio della squadra. “A livello di movimenti, Basic è tra i più affidabili, se non il più affidabile,” ha dichiarato Sarri, lodando la capacità del centrocampista di interpretare al meglio le dinamiche del gioco. La prestazione del croato è stata determinante per il successo della Lazio, dimostrando ancora una volta il valore aggiunto che porta alla squadra.

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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio

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