Nations League
Spagna-Francia 5-4, valanga di gol e spettacolo: le Furie Rosse volano in finale di Nations League
Trionfo delle Furie rosse in Spagna-Francia. Gli uomini di de la Fuente superano la squadra di Deschamps e volano in finale di Nations League.
Spagna-Francia, una Roja solida e cinica nel primo tempo
Partita subito divertentissima tra Spagna e Francia, con un avvio ricco di ribaltamenti di fronte. Al 5’ i transalpini hanno già una grande occasione per sbloccare il match: Merino perde un pallone sanguinoso, Dembélé scappa in contropiede e serve Mbappé, tutto solo sul secondo palo. L’attaccante del Real Madrid, però, sceglie l’assist per Olise anziché calciare e Unai Simon riesce a chiudere.
Al 12’ è ancora la Francia a sfiorare il gol, con Theo Hernandez che scheggia la traversa con un mancino dal limite sugli sviluppi di un corner. I francesi tengono il pallino del gioco, ma senza trovare il varco giusto. Al 18’ è la Spagna a farsi rivedere con un tiro di Nico Williams, respinto senza troppi problemi da Maignan.
Al 22’, però, arriva il vantaggio spagnolo: il solito Yamal dalla destra mette un pallone in mezzo, Oyarzabal lo lavora spalle alla porta e lo serve a Nico Williams, che di sinistro fulmina Maignan. La Roja prende fiducia e al 25’ trova anche il 2-0 con tre passaggi: verticalizzazione di Zubimendi, uno-due Merino-Oyarzabal, e tocco vincente del centrocampista dell’Arsenal sul primo palo.
La Francia reagisce e al 31’ ci prova con un destro di Doué dal limite e con un sinistro di Mbappé in area, ma Unai Simon è attento. Al 37’ Dembélé impegna ancora il portiere spagnolo. Al 43’ Huijsen trova il 3-0 con un gran sinistro al volo, ma il gol viene annullato per fuorigioco.
Dopo due minuti di recupero si chiude un primo tempo che ha visto una Spagna molto cinica in zona gol e molto attenta in fase difensiva.

DIDIER DESCHAMPS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Spagna-Francia, raffica di reti nel secondo tempo
La ripresa si apre con la Francia all’attacco, ma è la Spagna a colpire ancora. Al 51’ Koné perde una bruttissima palla a centrocampo, Nico Williams conduce in avanti e serve Yamal sulla sinistra: Rabiot lo atterra, è rigore. Dal dischetto va lo stesso Yamal che spiazza Maignan per il 3-0.
La Francia crolla e la Spagna dilaga: al 55’ un’altra azione perfetta porta Pedri, dopo un’imbucata di Nico Williams, a segnare il 4-0 di sinistro. Poco dopo, sull’altro fronte, Mbappé si guadagna un rigore su fallo di Pedro Porro e lo trasforma per il 4-1.
Al 62’ Doué va vicino al 4-2, ma il tiro a giro sfiora il palo. Al 67’ arriva il quinto gol spagnolo con un’altra grande azione: Pedro Porro lancia Yamal sulla destra, che supera Lenglet e in scivolata batte un Maignan non irresistibile. Ma la partita è tutt’altro che finita.
La Francia reagisce d’orgoglio: al 72’ Dembélé colpisce il palo dopo un bell’assist di Cherki. Al 75’ Merino sbaglia ancora al limite dell’area spagnola, ma Mbappé trova Unai Simon sempre attento.
Al 79’ Cherki trova un grandissimo gol al volo dal limite per il 5-2, e all’84’ il neoentrato Vivian devia nella propria porta un cross di Malo Gusto per il 5-3. L’arrembaggio francese continua e al 94’ Kolo Muani segna di testa su un’altra invenzione di Cherki e porta la Francia incredibilmente sul 5-4.

UNAI SIMON SPAGNA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La Roja resiste e vola in finale
Negli ultimi minuti la squadra ransalpina si riversa in avanti a caccia di un incredibile pareggio, ma il tempo non basta. La Spagna conserva il vantaggio e conquista la finale di Nations League, dove affronterà il Portogallo.
Tanti rimpianti per la Francia, che salva solo la reazione nel finale e l’incredibile impatto di Ryan Cherki, autore di una grandissima prestazione. Per Deschamps e i suoi, ora resta da giocare la finale per il terzo posto contro la Germania.
Nations League
Morata vittima di odio sui social. Alice Campello: “Più rispetto, maleducati”
Alvaro Morata e la sua famiglia sono vittime di odio sui social. Il motivo? Un calcio di rigore che ha regalato la vittoria al Portogallo in Nations League.
Morata vittima per un NON goal
Ormai lo sappiamo che, nel calcio, gli errori possono segnarti a vita. Soprattutto in partite importanti come quella di Nations League fra Spagna e Portogallo. La partita si era conclusa con un pareggio anche ai tempi supplementare: 2-2. Questo cosa significa? Calci di rigore. E a chi è toccata la cattiva sorte del calcio che ha dato la vittoria ai portoghesi? Ad Alvaro Morata.
Dopo quel calcio sbagliato, Morata si ritrova contro una marea di commenti negativi. Fra questi non mancano le minacce di morte, rivolte anche all’ex moglie e ai suoi figli. A tutto c’è un limite. E Alice Campello, l’ex moglie dell’attaccante, ha deciso di prendere in mano la situazione. L’influencer, ha sfruttato la sua visibilità sui social per denunciare l’accaduto, condividendo alcuni screen dei commenti incriminati e invitanto i tifosi a riflettere.

ALVARO MORATA ( FOTO SALVATORE FORNELLI )
Le parole di Alice Campello sulle critiche a Morata
Queste le sue parole: “Nella vita, tutti commettono errori. La vita è fatta di apprendimento, esperienze, momenti belli e brutti per tutti noi, ma non abbiamo il diritto di giudicare gli altri. Questo è ciò che rende il calcio bello: è emozionante e imprevedibile. È uno sport e una forma di allenamento, e come tale dovrebbe essere trattato. Mi piacerebbe vedere le vite di coloro che criticano un errore e quanto perfettamente gestiscono ogni cosa”. E poi ha proseguito. “Per favore, mostrate un po’ di rispetto e smettete di essere così maleducati“.
Ma in tutto ciò, non dimentica di ringraziare chi invece ha dato supporto e vicinanza. Per fortuna ci sono ancora brave persone là fuori, e apprezziamo davvero il vostro incoraggiamento”. Così si è concluso lo sfogo della giovane modella e influencer.
Nations League
Nations League, morto il tifoso caduto dalla tribuna
Tragedia ieri sera a Monaco durante la finale di Nations League. Fatale la caduta del tifoso dagli spalti dell’Allianz Arena, inutili i soccorsi.
La partita di ieri sera tra Portogallo e Spagna, vinta da Cristiano Ronaldo e soci ai calci di rigore, è macchiata da una tragedia sugli spalti.
A gara in corso, un tifoso cade dalla tribuna superiore. Immediato ma inutile l’intervento dei paramedici per rianimarlo.
Nations League, tragedia sugli spalti

Secondo il quotidiano Bild, la vittima (di origini tedesche) è caduta da un’altezza di circa otto metri.
A confermare la notizia della scomparsa, è il ct della nazionale spagnola Luis De La Fuente in apertura della sua conferenza stampa post partita di ieri sera.
Nations League
Cristiano Ronaldo, gli infortuni prima del trionfo: dagli Europei 2016 alla Nations League 2025
Cristiano Ronaldo continua a dimostrare la sua resilienza superando gli infortuni, culminando nel recente trionfo nella Nations League 2025.
Gli Infortuni di Cristiano Ronaldo: Un Percorso di Resilienza
Cristiano Ronaldo ha certamente affrontato numerosi ostacoli nel corso della sua carriera, tra cui importanti infortuni che avrebbero potuto compromettere la sua longevità sul campo. Dal cruciale infortunio agli Europei del 2016 fino alle recenti sfide prima della Nations League 2025, Ronaldo ha sempre dimostrato una straordinaria capacità di recupero.
Durante gli Europei del 2016, Ronaldo ha subito un infortunio al ginocchio nella finale contro la Francia, un momento che avrebbe potuto segnare la fine del suo torneo. Nonostante ciò, la sua determinazione ha ispirato il Portogallo a vincere il titolo. Questa tenacia è stata ancora più evidente nella recente Nations League 2025, dove Ronaldo ha superato nuovi ostacoli fisici per condurre la sua squadra alla vittoria.

Cristiano Ronaldo during warm up before UEFA Euro 2024 qualifying game between national teams of Portugal and Iceland, Estadio Jose Alvalade, Lisbon, Portugal. (Maciej Rogowski)
Il Trionfo nella Nations League 2025
La capacità di Ronaldo di superare le avversità è stata ancora una volta dimostrata nella Nations League 2025 vinta ieri sera. Dopo aver affrontato un altro infortunio significativo, il campione portoghese è tornato in campo con la stessa grinta e determinazione di sempre. La sua leadership e la sua abilità nel gioco sono stati fattori chiave nel portare il Portogallo alla vittoria in questa competizione.
Ronaldo non solo ha segnato gol decisivi, ma ha anche fornito assist fondamentali, dimostrando che, nonostante le sfide fisiche, la sua passione per il calcio e la sua dedizione al suo paese rimangono intatte. Questo trionfo non è solo un’altra medaglia nel suo impressionante palmarès, ma rappresenta anche un tributo alla sua incredibile forza mentale e fisica.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
Cristiano #Ronaldo, gli infortuni prima del trionfo: dagli Europei 2016 alla Nations League 2025https://t.co/glSdYEFISo
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) June 8, 2025
-
Notizie3 giorni faMilan, i tempi sono maturi: ARAMCO detta le sue condizioni (sempre le stesse)
-
Calciomercato4 giorni faMilan, il player trading risparmia nessuno: in estate un possibile clamoroso addio
-
Calciomercato2 giorni faMilan, dirigenza spaccata su Thiago Silva: sorpasso della cordata Ibrahimovic
-
Notizie2 giorni faRinnovo Maignan, ora è più sì che no: bonus alla firma e ritrovata serenità
-
Calciomercato5 giorni faUltim’ora Milan, suggestione Sergio Ramos: la mossa degli agenti del giocatore
-
Notizie2 giorni faMilan, Allegri difende Nkunku: arriva un’importante offerta dall’estero
-
Calciomercato13 ore faMilan, problema Nkunku: offerta araba o cessione in prestito?
-
Calciomercato6 giorni faSergio Ramos verso l’addio al Monterrey: occasione per la Serie A?
