L’Italia in balia della Norvegia: un’umiliazione calcistica che solleva dubbi sul futuro della Nazionale guidata da Gennaro Gattuso.

Rivera critica aspramente la prestazione dell’Italia

Gianni Rivera, celebre ex calciatore italiano, ha espresso dure critiche nei confronti della prestazione dell’Italia contro la Norvegia. In un’intervista a Repubblica, Rivera ha sottolineato come la nazionale italiana abbia reso la Norvegia simile al leggendario Brasile del 1970, una squadra che spesso è stata sinonimo di calcio spettacolare e imbattibile. Questa dichiarazione mette in luce la profondità della sconfitta subita dagli Azzurri, che sono apparsi dominati e incapaci di reagire.

Rivera non ha risparmiato critiche anche ai singoli giocatori e alla guida tecnica. Ha evidenziato gli errori difensivi di Alessandro Bastoni, considerato un pilastro all’Inter ma protagonista di prestazioni deludenti in Nazionale. Inoltre, ha messo in discussione l’efficacia di Gennaro Gattuso come allenatore, affermando che non riesce a entrare nella testa dei giocatori. Questa analisi impietosa solleva interrogativi sul futuro della gestione tecnica e sulla necessità di un cambiamento radicale per risollevarsi da questo momento difficile.

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Fonte: l’account X di Schira

#Rivera a Repubblica: “La Norvegia è buona squadra, ma l’Italia l’ha fatta sembrare il Brasile del ‘70: eravamo in balia degli avversari, è stato umiliante.  #Bastoni, che l’ #Inter considera un campione, in Nazionale fa errori tragici.  #Gattuso non entra nella testa dei giocatori”

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Nov 18, 2025

Scozia-Danimarca è uno scontro diretto della 10a giornata delle Qualificazioni ai Mondiali 2026. Il calcio d’inizio è previsto martedì 18 novembre all’Hampden Park di Glasgow.

E’ praticamente una finale per accedere al prossimo Mondiale la partita tra Scozia e Danimarca. La squadra di Brian Riemer è in testa al suo girone a +1 proprio da McTominay e compagni. Una vittoria della Scozia porterebbe all’accesso aritmetico ai Mondiali 2026: l’ultima apparizione del Tartan Army in un Mondiale fu nel 1998.

Qui Scozia

L’obiettivo degli uomini di Clarke è solo uno, ovvero i 3 punti per effettuare il sorpasso proprio sulla Danimarca ed ottenere l’accesso diretto ai Mondiali. Dopo la sconfitta contro la Grecia, in contemporanea con il mezzo passo falso della Danimarca con la Bielorussia, McTominay e compagni hanno un’ultima possibilità. L’unico indisponibile per i padroni di casa è Gilmour, non convocato visto il suo infortunio con il Napoli: da valutare anche le condizioni di Miller e Gunn. Dovrebbero giocare, invece, Robertson, Hickey, Ferguson, McGinn, McTominay e Adams.

Qui Danimarca

Nonostante il clamoroso stop contro la Bielorussia (2-2), la Danimarca è ancora prima nel girone vista la sconfitta della Scozia contro la Grecia. Ma adesso non sono più ammessi passi falsi: una sconfitta condannerebbe Schmeichel e compagni a giocare gli spareggi. Da valutare le condizioni di Hojlund che potrebbe partire dalla panchina: l’attaccante del Napoli non giocò con la Bielorussia a causa di una sindrome influenzale. Riemere dovrebbe schierare dal primo minuto Wind come punta: spazio anche per Kristensen, Dorgu, Isaksen, Hojbjerg ed Erkisen.

Probabili formazioni

Scozia (4-2-3-1): Gordon; Robertson, Hanley, Souttar, Hickey; Ferguson, Christie; McGinn, McTominay, Doak; Adams. All. Clarke

Danimarca (4-4-1-1): Schmeichel; Kristensen, Christensen, Vestergaard, Dorgu; Isaksen, Hojbjerg, Norgaard, Damsgaard; Eriksen; Wind. All. Riemer

Dove vedere Scozia-Danimarca

La partita Scozia-Danimarca sarà trasmessa in diretta su SKY ed in streaming su NOW TV con fischio d’inizio alle 20:45.

L’ultima giornata del gruppo J vedrà il Belgio affrontare il Liechtenstein, per quello che e’ un vero e proprio testacoda.

Cala il sipario anche sul gruppo J di qualificazione europee per i mondiali del prossimo anno in USA, Messico e Canada.

La capolista solitaria, ma non ancora sicura del pass iridato, se la vedrà con chi non ha ancora conquistato un punto.

I diavoli rossi, infatti, comandano la classifica a quota 15, contro i 13 delle inseguitrici, ovvero Galles e Macedonia del Nord.

Molto diversa la situazione degli ospiti, ultimi e fuori dai giochi da tempo.

Qui Belgio

Manca l’ultimo passo al Belgio per conquistare l’accesso per i prossimi mondiali di calcio nordamericani.

La squadra allenata da Rudi Garcia, infatti, vincendo, non dovrà preoccuparsi del risultato delle inseguitrici e potrà entrare nel club dei qualificati.

L’ex allenatore della Roma riproporrà il 4-2-3-1, marchio di fabbrica di questa sua gestione da ct dei fiamminghi.

Tra i pali giocherà Sels, protetto in difesa dal quartetto formato da Meunier, Faes, Debast e De Cuyper.

A centrocampo largo a due stantuffi come Tielemans e Onana, con Trossard, De Ketelaere e Doku in appoggio all’unica punta Lukebakio.

Qui Liechtenstein

Zero punto in sette partite disputate, fino a questo momento, per il Liechtenstein del ct Funfstuck.

Vista la situazione, dunque, e’ scontato che il match in quel di Liegi possa essere solo una partita sperimentale, con nessuna ambizione di classica.

La striscia negativa messa a segno fino ad ora, infatti, non consente più di poter sperare in qualche obiettivo.

Nell’undici che partirà dall’inizio, Buchel proteggerà i pali, difeso da Traber, Malin e Hofer.

A centrocampo ci saranno Kindle, Luchinger, Hasler, Sele e Goppel, mentre in avanti la coppia Saglam-Luque Notaro.

Probabili formazioni

Belgio (4-2-3-1): Sels; Meunier, Faes, Debast, de Cuyper; Tielemans, Onana; Trossard, De Ketelaere, Doku; Lukebakio. Allenatore: Rudi Garcia

Liechtenstein (3-5-2): Buchel; Traber, Malin, Hofer; Kindle, Luchinger, Hasler, Sele, Goppel; Saglam, Luque-Notaro. Allenatore: Funfstuck

Dove vederla

La sfida tra Belgio e Liechtenstein, in programma questa sera dalle ore 20:45, sarà visibile su Sky Sport e sul sito UEFA TV.