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Venezuela-Argentina, le probabili formazioni e dove vederla

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Venezuela-Argentina, il ct Scaloni

Domani alle 23 andrà in scena Venezuela-Argentina, importante partita di qualificazione ai Mondiali 2026. Ecco quali sono le probabili formazioni e dove vedere il match.

Domani a tarda sera si disputerà una delle partite più importanti di queste qualificazioni: quella contro il Venezuela e la campionessa mondiale in carica, l’Argentina.

Lo scenario è quello dell’Estadio Monumental di Maturin, impianto sportivo venezuelano che pul contenere fino a 52.000 spettatori.

Il match Venezuela-Argentina si preannuncia ricco di emozioni, e potrebbe vedere il ritorno in campo di uno dei migliori giocatori di sempre: Lionel Messi, ormai impegnato da tempo in MLS. Per vederle nuovamente misurarsi l’una contro l’altra nella partita di ritorno delle qualificazioni bisognerà attendere il 9 settembre 2025.

Nel frattempo, godiamoci questo big match e ipotizziamo le possibili formazioni in campo.

Qui Venezuela

Il Venezuela occupa il sesto posto della classifica a quota 10 punti, e vuole rimanere a galla dopo il pareggio riportato contro l’Uruguay.

Nella squadra c’è tanta frustrazione, legata alla mancata vittoria da ben 4 turni. L’ultima vittoria risale a un anno fa: fu una vittoria per l’ultima vittoria dobbiamo tornare proprio ad un anno fa, il 17 ottobre 2023, quando vinse 3-0 contro il Cile.

Da allora solo 3 pareggi, una sconfitta, Il bilancio dell’anno: una sconfitta, tre pareggi, 1 gol fatto e 5 subìti.

Qui Argentina

Gli uomini di Scaloni, in cima alla classifica del loro gruppo a quota 18 punti, vuole riscattarsi dalla precedente sconfitta contro la Colombia.

Stavolta, all’appello, mancano alcuni elementi importanti: il portiere Emiliano Martinez (Aston Villa), sospeso due giornate per comportamenti scorretti, e Nico Gonzalez (Juventus), infortunato. La panchina dell’Argentina è letteralmente falcidiata dagli infortuni: oltre a Gonzalez, anche Alejandro Garnacho e il difensore Marcos Acuña.

Scaloni può comunque fare affidamento sugli uomini chiave delle ultime due edizioni di Copa America e dei Mondiali in Qatar. In attacco c’è il fuoriclasse Lionel Messi: la Pulce sta portando per mano un’Inter Miami finalmente competitiva e non a caso reduce dalla vittoria del Supporters’ Shield.

Venezuela-Argentina, le probabili formazioni

Venezuela (4-2-3-1): Romo; Aramburu, Y. Osorio, Ferraresi, Navarro; Casseres, Y. Herrera; Soteldo, Savarino, Machis; Rondon.
Ct: Batista.

Argentina (4-3-3): Rulli; Molina, Romero, Otamendi, Tagliafico; de Paul, Mac Allister, E. Fernandez; Thiago Almada, Lautaro, Messi.
Ct: Scaloni.

Venezuela-Argentina, dove vederla

La partita Venezuela-Argentina sarà visibile in streaming su OneFootball previa registrazione. Non sono previste dirette televisive su Rai, Sky o Dazn.

Mondiali

Convocati Argentina: Scaloni ne chiama 5 dall’Italia

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Venezuela-Argentina, il ct Scaloni

L’Argentina ha diramato la lista dei convocati per le due gare di qualificazione ai Mondiali 2026. Scopri con noi le scelte di Scaloni.

Il tecnico dell’Albiceleste ha scelto i 28 giocatori che prenderanno parte alle sfide contro Paraguay e Perù, incontri validi per le qualificazioni al Mondiale 2026 in America. Per queste partite, Scaloni ha convocato 5 giocatori che militano nel nostro campionato, tra cui lo juventino Nico González e l’attaccante della Lazio Castellanos.

Argentina

I convocati dell’Argentina

Portieri: Emiliano Martinez, Benitez, Rulli
Difensori: Molina, Montiel, Romero, Pezzella, Balerdi, Otamendi, Nehuen Perez, Lisandro Martinez, Tagliafico
Centrocampisti: Enzo Fernandez, Paredes, Palacios, De Paul, Mac Allister, Lo Celso, Barrenechea, Thiago Almada, Buonanotte, Paz
Attaccanti: Messi, Garnacho, Nico Gonzalez, Alvarez, Lautaro Martinez, Castellanos.

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Mondiali

Arabia Saudita, Mancini sotto accusa. Lui: “Il problema é che non si segna”

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Arabia Saudita, Roberto Mancini

Tifoseria e stampa saudite punzecchiano e provocano Roberto Mancini, CT della loro nazionale. Dopo l’ennesimo pareggio, il suo lavoro é in discussione.

Roberto Mancini é costretto a difendersi dalle critiche che stanno piovendo su di lui e sui risultati della sua guida tecnica. Dal 2023 Mancini veste i panni di allenatore della nazionale saudita.

Nonostante l’indiscutibile talento ed esperienza, i risultati della sua leadership ancora stentano a mostrarsi ed in più il “Mancio” si deve difendere dalle forti critiche e frecciatine da parte della stampa locale.

Mancini

Mancini affronta le critiche: i botta e risposta

Il pareggio 0-0 contro il Bahrein è la fatidica goccia che ha fatto traboccare il vaso nel cuore dei tifosi sauditi. E questo perché tale risultato andrebbe a compromettere ulteriormente la qualificazione ai Mondiali del 2026.

Infatti, attualmente l’Arabia Saudita é al terzo posto con 5 punti. Proprio dietro l’Australia, che ha un leggero vantaggio dovuto alla differenza reti. A guidare la classifica c’é il Giappone, contro cui la nazionale saudita ha subito una pesante sconfitta. Ma, secondo il CT italiano, la questione é semplice: “Il problema è solo uno: se non segniamo non vinciamo. Poi se a ogni partita finisce che sbagliamo un rigore, tutto diventa ancora più difficile… Come risolverlo? Non lo so”. Le partite di qualificazione ai Mondiali avranno anche potuto essere deludenti, ma la responsabilità non può ricadere su di un singolo. E forse proprio per questo Mancini ha ritenuto giusto rispondere a tono all’ennesimo gesto di stizza da parte di un tifoso, durante la partita contro il Bahrein.

Come se non bastasse poi il tecnico si é anche dovuto difendere da un giornalista giapponese che, dopo la fine della partita proprio con i nipponici, gli aveva rivolto una domanda provocatoria: “Ricevi uno stipendio molto alto e la tua squadra non si comporta bene in camp..”. Frecciatina che é stata subito placata da Mancini, che non gli ha neppure permesso di finire la domanda: “Per caso vuoi vedere il mio conto in banca?” Nervi tesi.

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Argentina, esordio per Nico Paz in nazionale

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Argentina, Nico Paz, il giovane talento cresciuto nel Real Madrid, ha esordito con la Selección a soli 20 anni nella schiacciante vittoria per 6-0 contro la Bolivia.

Nico Paz, il promettente centrocampista argentino cresciuto nelle giovanili del Real Madrid e attualmente in forza al Como, ha fatto il suo debutto ufficiale con la nazionale maggiore dell’Argentina ieri sera. A soli 20 anni, il giovane talento ha contribuito alla spettacolare vittoria per 6-0 contro la Bolivia, mostrando la sua personalità e capacità tecnica sul palcoscenico internazionale. Una notte indimenticabile per un calciatore che, dopo essersi formato nella cantera dei Blancos, sta iniziando a ritagliarsi il proprio spazio anche in Nazionale.

Argentina

Argentina, l’elogio di Messi per Nico Paz

Non sono mancate parole d’elogio da parte del capitano Leo Messi, a cui il giocatore del Como ha anche fornito un assist.

Le sue parole: “Adesso ha debuttato Nico Paz, che ha tantissima qualità e spero che continui a crescere. Non era nato quando ho debuttato in Prima Divisione, sì, lo sapevo (ride n.d.r.). Ha una testa impressionante, capisce perfettamente la partita e spero che continui così. Ha giocato, si è divertito e penso che si sentirà a suo agio in questa squadra, perché gli piace avere la palla.”

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