Europei
Qualificazioni Euro2024, ultima giornata: le statistiche del Dottor Sarli
Eccoci alle statistiche dell’ultima giornata di qualificazioni ad Euro2024: tra sorprese e risultati al cardiopalma, sviste arbitrali e sospiri di sollievo.
Indice
Euro2024, San Marino nella storia
Per la prima volta, la Nazionale del Titano è andata a segno in tre partite consecutive. Dopo i goal alla Danimarca e al Kazakistan, la rete leggendaria l’ha segnata Filippo Berardi su rigore al 97′ contro la Finlandia.
Un goal immortalato dai telefonini dei tanti bambini presenti sugli spalti. Una rete che consegna al piccolo San Marino un record di cui andare fieri vista la modesta caratura di questa squadra, ben nota per essere il materasso dei materassi in tutti i tornei.
Euro2024, Italia: uno zero a zero da batticuore
Rigore? No, eppure ci poteva stare. In pieno recupero un fallo su Mudryk fa tremare i tifosi italiani, sarebbe rigore per l’Ucraina ma né l’arbitro né il VAR lo vedono.
Chi scrive ha rivisto il fallo da tutte le angolazioni possibili, in una sembra che l’attaccante gialloblù salti al momento del contatto accentuando la caduta. Secondo Spalletti, Mudryc era già in volo e Cristante non l’ha toccato, o quantomeno non ha causato il fallo.
Fatto sta che l’arbitro non ha fischiato, scatenando i commenti della stampa essere su un possibile favoreggiamento dell’Italia ma evitare una mancata qualificazione agli Europei. Fantasie? Non si sa, quel ch’è certo è che i nostri meritavano di vincere.
Frattesi e Chiesa si sono mangiati l’impossibile, ma lo 0-0 è arrivato anche grazie al miracolo di Donnarumma su uno svarione difensivo da lui causato.
Andiamo in Germania quindi. E adesso, lo ha detto il CT, arriva il bello. Andiamo a difendere il titolo, l’Italia se non ha nulla da perdere gioca bene e, in questo caso, andremo a divertirci consapevoli che non siamo i favoriti.
Due pareggi senza goal
Oltre ad Ucraina – Italia, un’altra partita è finita senza goal, quella tra Albania capolista e le Isole Faroe fanalino di coda.
Però gli albanesi, nonostante la Repubblica Ceca abbia vinto agganciandoli, vincono il girone. Per la Nazionale delle piccole isole danesi è il secondo punto, un piccolo contentino.
Quattro pareggi con goal
Cominciamo dal testacoda tra Serbia e Bulgaria, coi padroni di casa che chiudono al secondo posto, anche per via della vittoria dell’Ungheria sul Montenegro.
Finisce 2-2, la Serbia chiude in vantaggio il primo tempo con Veljkovic (17′) ma nella ripresa i bulgari prima pareggiano con Rusev (59′) e poi passano in vantaggio col solito Despodov (69′).
I serbi non ci stanno, non vogliono essere umiliati in casa, e così attaccano e trovano il pari con Babic (82′). Finisce così, Serbia qualificata, Bulgaria fanalino di coda.
Spettacolare 3-3 nella sfida – inutile – tra Scozia – qualificata – e Norvegia – terza. Dopo 13′ è già 1-1 col vantaggio dei salmoni dopo 3′ e nuovo vantaggio al 20′.
Al 33′ un autorete di Ostigard riporta la gara in parità, al quarto d’ora della ripresa nuovo vantaggio scozzese e all’86’ la rete dei salmoni per il definitivo 3-3.
Ecco la sorpresa, nella sfida senza obbiettivi tra Macedonia del Nord e Inghilterra finisce 1-1, al goal di Bardhi, tap-in su un rigore sbagliato, risponde nella ripresa l’autorete del nostro incubo Atanasov (59′). L’Inghilterra chiude a 20 punti, Macedonia quarta con 8.
Galles e Turchia si accontentano del pari, il punto è infatti sufficiente ai turchi per assicurarsi il primo posto. Al 7′ vantaggio gallese, al 70′ pari della Turchia, finisce 1-1.
Altra sorpresa, la Francia pareggia l’unica partita del girone, finora le aveva vinte tutte, contro la Grecia, che va ai playoff.
Vantaggio francese nel primo tempo ma, in avvio di ripresa, gli ellenici rimontano con Bakasetas e Ioannidis.
La Francia non ci sta, al 74′ Fofana mette di nuovo in carreggiata i suoi, finisce 2-2, la Francia chiude con 22 punti, 13 per la Grecia.
Euro2024, sette vittorie col minimo scarto
Sono tante le vittorie di misura, cominciamo dal 2-1 della Slovacchia, già qualificata in Bosnia Erzegovina.
Vantaggio casalingo al 49′ con un’autorete, rispondono gli ospiti al 52′ e poi i bosniaci rimangono in dieci e la Slovacchia passa definitivamente in vantaggio al 71′.
Il Lussemburgo passa in Liechtenstein e conquista i playoff. Nonostante tutta la partita in inferiorità numerica (espulso Sinani al 5′), gli ospiti riescono a vincere con una rete di Rodrigues al 69′.
Gran colpo che dimostra la modestissima caratura dell’avversario, incapace di vincere una partita giocata da subito in undici contro dieci e addirittura persa.
La Finlandia, l’abbiamo visto, ha battuto 2-1 il San Marino che, comunque, ha scritto una pagina di Storia.
La Slovenia batte il Kazakistan 2-1, vittoria conquistata all’86 dopo il vantaggio nel primo tempo.
Alla Croazia basta Budimir al 43′ per battere l’Armenia e qualificarsi così col secondo posto dietro alla Turchia.
La Bielorussia passa in Kosovo con un goal realizzato al 43′ da Antilevskiy, entrambe sono eliminate.
La Romania, a sorpresa, vince il girone superando la Svizzera con Alibec (50′).
La vittoria col massimo scarto
Altra imbarcata subita da Gibilterra, stavolta meno umiliante. L‘Olanda segna “solo” sei goal, tre per tempo. Da segnalare la tripletta di Stengs (10′, 50′, 62′).
Euro2024, la partita più fallosa e quella più corretta
Ungheria – Montenegro, con 11 ammonizioni, è stata la partita più fallosa, seguita dai 10 di Kosovo – Bielorussia.
Croazia – Armenia, con una sola ammonizione maturata all’87’ per gli ospiti, è stato il match più corretto. Da segnalare nell’arco di tutta la giornata 4 espulsioni.
Euro2024, il goal più veloce e quello più tardivo
Di Le Normand al 4′ per la Spagna contro la Georgia (3-1) il goal più veloce. Il più tardivo, invece, l’abbiamo già visto ed è quello storico di Filippo Berardi su rigore per il San Marino contro la Finlandia (1-2) al 97′.
Euro2024, il bilancio finale
Sessanta goal, un buon bottino, qualche sorpresa e qualche delusione. Adesso ci sarà il sorteggio (il 2 dicembre, diretta su Rai2 dalle 18) e i playoff a marzo.
L’Italia ci sarà in quarta fascia, il che significherà molto probabilmente un girone infernale ma siamo pronti a tutto.
Di seguito, le quattro fasce di sorteggio con gli slot, in quarta fascia, che saranno occupati dalle vincitrici dei playoff di marzo:
Europei
Euro 2024: regolamento sostituzioni
Euro 2024: quanti cambi può effettuare Spalletti per l’Italia e il resto dei ct durante la competizione? Ecco come funziona il regolamento.
Ventisei giocatori per ogni squadra e diversi cambi in ogni gara.
La UEFA ha mantenuto le stesse regole dell’Europeo 2021, disputato un anno dopo rispetto a quanto previsto (causa pandemia COVID-19) e vinto dall’Italia di Roberto Mancini.
Anche nel 2024 sarà possibile convocare 26 giocatori e avere più cambi rispetto al pre-2020.
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Quanti cambi si possono fare?
Come nel resto dei vari tornei italiani ed europei, l’Italia può effettuare 5 cambi a Euro 2024. L’allargamento rispetto ai 3 pre-covid è ormai routine per gli allenatori e i commissari tecnici, che possono così usufruire di più uomini durante la partita.
In caso di supplementari, il numero dei cambi salirebbe a sei.
Quante sono le finestre?
I 5 cambi nei tempi regolamentari possono essere effettuati solamente in tre finestre, più quella dell’intervallo.
Tra gironi ed eliminazione diretta
Il regolamento non cambia tra la prima fase e i turni successivi di Euro 2024: saranno sempre previste 5 sostituzioni in 3 finestre, più quella dell’intervallo.
Dagli Ottavi di Finale in avanti, essendoci la possibilità dei supplementari, si potrà fare un sesto cambio durante i 30 minuti extra.
Europei
Euro2024, designata la classe arbitrale: ci sono anche due italiani e Taylor…
Il Comitato Arbitrale UEFA ha diramato la lista dei 18 arbitri che prenderanno parte ad Euro2024. Ci sono anche due fischietti italiani.
Manca sempre meno all’inizio di Euro2024, in programma dal 14 giugno al 14 luglio 2024 in Germania. Il Comitato Arbitrale UEFA ha diramato l’elenco dei 18 fischietti che parteciperanno alla competizione europea.
Ci sono anche due arbitri italiani chiamati a dirigere le gare: Orsato e Guida. Inoltre è stato chiamato anche Anthony Taylor, fischietto inglese molto criticato in patria per le sue rivedibili condotte di gioco (vedi l’ultima giornata di Premier e la nota del Nottingham Forest) e che sicuramente i tifosi giallorossi si ricorderanno per essere stato l’arbitro della finale dell’ultima finale di Europa League contro il Siviglia.
Euro2024, la lista degli arbitri
Artur Soares Dias (Portogallo)
Jesús Gil Manzano (Spagna)
Marco Guida (Italia)
Istvan Kovacs (Romania)
Ivan Kruzliak (Slovacchia)
François Letexier (Francia)
Danny Makkelie (Paesi Bassi)
Szymon Marciniak (Polonia)
Halil Umut Meler (Turchia)
Glenn Nyberg (Svezia)
Michael Oliver (Inghilterra)
Daniele Orsato (Italia)
Sandro Schärer (Svizzera)
Daniel Siebert (Germania)
Anthony Taylor (Inghilterra)
Clemente Turpin (Francia)
Slavko Vincic (Slovenia)
Felix Zwayer (Germania)
Oltre a questi 18 ci sarà anche anche il fischietto argentino Facundo Tello, assieme ai due assistenti suoi connazionali che sono stati selezionati. Saranno impegnati nella competizione per via della collaborazione con la CONMEBOL.
Europei
Europei, svelate altre divise dopo la fine dei playoff
Conclusi i playoff che hanno decretato le ultime tre nazionali qualificate agli Europei, sono state svelate le nuove divise dedicate alla competizione.
Europei, i nuovi kit delle nazionali qualificate (e non)
- POLONIA
L’ultimo paese a staccare il biglietto per la Germania è stata la Polonia di Lewandowski e proprio il bomber del Barcellona è il prescelto per presentare la nuova divisa.
La vittoria ai calci rigore contro il Galles ha regalato un grande gioia a tutto il popolo polacco.
- ISLANDA
Nonostante la sconfitta con l’Ucraina (2-1) che è valsa l’eliminazione definitiva dalla competizione, la nazionale islandese ha comunque presentato le nuove divise che verranno utilizzate in Nations League e nelle qualificazioni al Mondiale 2026.
- SERBIA
La nazionale guidata da Stojković ha già archiviato la qualificazione a novembre 2023. Affronterà Inghilterra, Danimarca e Slovenia nel gruppo C. Tanti i grandi giocatori da Vlahovic a Jovic, passando per Milnkovic-Savic e Mitrovic.
Queste le nuove divise scelte per la competizione in Germania.
- SVIZZERA
Gli elvetici rappresentano da sempre una mina vagante in queste competizioni e la rosa è più competitiva che mai. Yakin è riuscito a risolvere diversi problemi lasciati da Petkovic e punta a un buon risultato a Euro 2024. Si trova nel girone dei padroni di casa.
Nel frattempo sono state presentate le nuove divise.
- REPUBBLICA CECA
La squadra allenata da Rada, subentrato a Šilhavý dopo le dimissioni, era già sicura del posto nella competizione dove affronterà Georgia, Portogallo e Turchia.
Ecco le nuove divise della nazionale ceca.
- AUSTRIA
Anche la nazionale austriaca si era già qualificata tramite i gironi a fine novembre 2023, l’esperienza del mister Ragnick può essere un’arma in più per cercare arrivare più avanti possibile.
Il girone con Francia, Polonia e Olanda è il così detto di ferro ma i biancorossi non intendono partire sconfitti.
Ecco le divise scelte per rappresentare il paese in Germania.
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