Champions League
Martedì di Champions League: sorridono le italiane e crolla il City
Si è conclusa la prima parte della 5a giornata di Champions League: l’Inter si gode la vista, Barcellona e Atalanta inseguono, mentre crollano il City e il PSG.
È giunto al termine un martedì di Champions ricco di gol e sorprese. La classifica comincia a definirsi sempre di più e si cominciano a fare i primi calcoli in vista del passaggio del turno. Mancano ormai solo 3 giornate e non c’è più margine d’errore.
Le italiane in Champions League
Ad aprire questa nuova giornata ci pensa il Milan di Fonseca: vince 2-3 e si porta a casa 3 punti che dovevano essere obbligatori. Dalla trasferta in Slovacchia l’allenatore portoghese però, non torna con un bel sorriso causato dalla vittoria, ma con un’espressione ricca di perplessità e dubbi. Dopo 4 mesi di lavoro ancora non è riuscito a trovare del tutto una quadra ed il Milan continua a subire dei gol improponibili per una squadra di questo livello.
L’Inter invece, per circa 60 minuti fa girare la testa alla squadra tedesca, ma una volta che si è accesa la spia della benzina, deve abbassare il suo baricentro e contenere gli attacchi di un Lipsia rinvigorito nel finale. Senza subire particolari occasioni da gol, i nerazzurri si portano a casa i 3 punti e il momentaneo primo posto in classifica. In attesa del Liverpool, Inzaghi si gode la vista dall’alto.
Guardare l’Atalanta ormai è diventato veramente un piacere sia per i tifosi bergamaschi, ma soprattutto per gli amanti del calcio. La squadra di Gasperini fa la voce grosse su un campo difficile, dove qualche settimana prima l’Inter aveva faticato particolarmente. I giocatori nerazzurri penetravano la difesa dello Young Boys come un coltello affonda nel burro, guidati dal maestro d’orchestra di nome Charles De Ketelaere, autore di ben 2 gol e 3 assist.
La Dea sta attraversando un momento idilliaco e chissà che continuando così, Gasperini non possa togliersi soddisfazioni ancor più grandi dell’Europa League.
Salvate il soldato Pep!
Ha dell’incredibile quello che è successo all’Etihad. Il Manchester City continua la sua striscia negativa a causa di un pareggio in rimonta contro il Feyenoord maturato negli ultimi 15 minuti, partendo da un risultato di ben 3 gol di vantaggio. Guardiola sta attraversando uno dei m0menti più difficili della sua incredibile carriera da allenatore, ma deve cercare di uscire al più presto da questo trend negativo se non vuole compromettere ancor di più un’intera stagione.
Sorride invece il Barcellona di Flick, che sta plasmando la squadra a sua immagine e somiglianza: una macchina quasi perfetta in grado di battere 3-0 un Brest che fin qui non aveva mai perso. La squadra blaugrana si affida al suo bomber Lewandowski, che tocca e supera quota 100 gol in Champions League.
Di misura vince il Bayern Monaco di Kompany, che affonda sempre di più il PSG nella parte bassa della classifica. I francesi, che volano in Ligue 1, hanno racimolato fin qui solamente 4 punti e devono darsi una svegliata se vogliono accedere agli ottavi.
Passeggiano Arteta, Xabi Alonso e Simeone
L’Arsenal affronta un restaurato Sporting Lisbona, in cerca della quadra dopo il pesante addio del tecnico Amorim. Gli inglesi però, non badano a spese e mettono a segno ben 5 reti, rilanciandosi in classifica dopo la sconfitta con l’Inter. L’Atletico Madrid e il Bayer Leverkusen sulla carta avevano delle partite piuttosto alla mano ed entrambe hanno rispettato il pronostico. 6 gol per i ragazzi del cholo Simeone e 5 per la squadra di Xabi Alonso, il quale si accomoda a quota 10 punti in classifica.
Champions League
Ranking UEFA, breve illusione: Italia ancora terza
Raking Uefa, l’Italia rimane ancora al terzo posto della classifica fuori dai posti utili per la quinta squadra in Champions la prossima stagione.
Il martedì di Champions è stato illusorio: le tre vittorie di Inter, Milan e Atalanta avevano riportato l’Italia al secondo posto del ranking Uefa, posizione durata poche ore.
Il mercoledì e il giovedì europeo non ha regalato troppi punti al ranking italiano: ha vinto solo la Fiorentina, Juventus, Lazio, Roma hanno pareggiato mentre il Bologna è uscito sconfitto dalla sfida interna con il Lilla.
Ricordiamo che le due federazioni che occuperanno i primi due posti della classifica ranking avranno 5 club iscritti il prossimo anno alla Champions League.
RANKING UEFA STAGIONALE
1. Inghilterra 11.303
2. Portogallo 10.475
3. Italia 10.125
4. Germania 9.375
5. Spagna 9.000
6. Francia 8.642
7. Belgio 8.600
8. Repubblica Ceca 8.300
9. Polonia 7.500
10. Olanda 7.333
Champions League
Inter, ricavi da record dalla Champions League
Inter, il successo sportivo spinge i nerazzurri verso un futuro sostenibile ed ambizioso. Ecco tutti i numeri dei ricavi.
L’Inter sta vivendo un momento d’oro in Champions League. Con 13 punti conquistati in 5 partite e nessun gol subito, che sta portando risultati non solo sul campo, ma anche nelle casse del club. Da inizio competizione, i nerazzurri hanno già incassato circa 59 milioni di euro, con la concreta possibilità di arrivare ad una cifra complessiva vicina agli 80 milioni in caso di passaggio agli ottavi. Questo traguardo, ormai a portata di mano dopo la vittoria sul Lipsia, rappresenterebbe il secondo miglior risultato storico in termini di ricavi Champions, subito dopo i 100 milioni ottenuti nella straordinaria stagione 2022/23, culminata con la finale.
Inter, quanto conta la competitività?
Questi numeri confermano un dato chiave, ovvero la competitività sportiva è il miglior modo per garantire stabilità economica. Oaktree, il fondo di riferimento del club, ha ribadito che accanto alla sostenibilità finanziaria – da perseguire tramite l’abbassamento dell’età media della rosa e del monte ingaggi – il mantenimento di un alto livello competitivo resta una priorità irrinunciabile.
Tanta curiosità, quindi, attorno alla prossima campagna estiva di mercato. La dirigenza dovrà rivoluzionare il proprio modus operandi, concentrandosi sull’acquisto di calciatori Under 25, come richiesto espressamente dalla proprietà. La sfida sarà bilanciare questa linea verde con l’esigenza di mantenere il club ai vertici delle competizioni nazionali e internazionali.
Con tre gare ancora da disputare contro Bayer Leverkusen, Sparta Praga e Monaco, l’Inter ha una concreta possibilità di chiudere la classifica da imbattuta, confermando la solidità di un progetto che guarda al futuro con ambizione e sostenibilità. Una sola vittoria, infatti, basterebbe a sigillare il passaggio del turno e continuare un percorso che, oltre ai trofei, potrebbe scrivere nuove pagine di successo economico e sportivo nella storia del club.
Champions League
Champions League, Natali convocato da Alonso
Il Bayer Leverkusen, impegnato in questo quinto turno di Champions League contro il Salisburgo, si è visto costretto a convocare 4 giocatori direttamente dall’under 18. Tra questi, Andrea Natali.
Tra i nomi dei giovanissimi convocati dall’Under 18 in occasione della sfida di Champions League, spicca il nome dell’italiano Andrea Natali.
Alla scoperta del giovane Natali
Andrea Natali, classe 2008 di ruolo difensore, cresce calcisticamente in Friuli sotto stretta osservazione di papà Cesare, ex giocatore di Fiorentina, Bologna, Cagliari e Udinese di cui dal 2017 è diventato uno scout.
Dopo un primo periodo all’Udinese arriva la chiamata del Milan. Dove però trascorrerà solamente una stagione prima di raggiugere all’età di 13 anni la spagna per giocare con I “Periquitos” dell’Espanyol. La stagione seguente la giovane promessa italiana si sposterà di qualche in kilometro cambiando sponda ma non città raggiungendo l’ annoverata “Masia” del Barcellona. Contemporaneamente incomincerà il cammino con la nazionale under italiana, che lo porterà fino alla conquista del campionato europeo under 17 lo scorso giugno. affermando definitivamente il figlio di Cesare come uno dei prospetti nostrani più interessanti al mondo.
Il passaggio al Leverkusen
La scelta di lasciare uno dei programmi giovanili più rinomati al mondo come quello blaugrana potrebbe sembrare una scelta scellerata o ancor più sbagliata, ma non è così. Il Bayer Leverkusen fresco campione di Germania è una società in rapidissima ascesa e nota per essere di larghe vedute quando si parla di giovani promesse. Prendiamo ad esempio Florian Wirtz, uno dei giocatori più promettenti al mondo, che passando dalla squadra under 19 ormai è diventato in pianta stabile un titolarissimo di Xabi Alonso.
Un’altro motivo valido che giustifica la scelta di Natali è la possibilità di giocare in Bundesliga, infatti la lega tedesca è seconda, dietro solo alla Ligue 1 per età media più bassa tra I top campionati europei. Inoltre permetterebbe al ragazzo di svilupparsi in una lega attentissima alla crescita dei giovani talenti, in grado di offrire la possibilità di confrontarsi con un calcio fisico e tatticamente all’avanguardia.
Il record sfiorato da Natali
Qual’ora Andrea dovesse scendere in campo con la maglia rossonera del Leverkusen diventerebbe il secondo italiano di sempre a farlo. Secondo dai tempi di Giulio Donati, che in mise assieme in 3 stagioni in Bundes: 124 presenze vestendo la maglia del già citato Leverkusen e del Mainz.
Per adesso il giovane italiano si sta facendo le ossa in Youth League e nella Nachuswliga (la lega Under 19 tedesca) dove gli è permesso di giocare con regolarità. E nelle 7 partite in cui è stato schierato è già riuscito a mettere a segno un assist.
(a cura di Alessandro Nardi)
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