Il mercoledi di coppa regala un’altro sorriso in casa interista.
Prova eccellente, tenuta mentale, agonismo, cattiveria, qualita’ e tanta ma tanta consapevolezza l’inter riesce a mettere sul piatto tutto questo, ad Eindhoven e sbanca il Philips Stadium dove fino a ieri la squadra di casa aveva sempre vinto.
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Un successo strameritato dai nerazzurri, che hanno evidenziato ulteriori progressi in questa gara.Ed e’ proprio su questa evoluzione progressiva che voglio soffermarmi, e’ tangibile a vista d’occhio e palpabile in tutti coloro che ne seguono le sorti con costanza che la compagine nerazzurra ha svoltato di brutto, crescono i singoli ma anche collettivamente la squadra sta lanciando segnali insperati. Abbiamo visto una difesa di ferro e un reparto di attacco che punge con costanza.
Un Nainggolan finalmente ai suoi livelli il cui apporto e’ determinante e si vede un Politano in grande spolvero. Insomma c’e di che gioire e lo sottolinea L.Spalletti nelle interviste post gara, gli e’ piaciuta la sua Inter per la determinazione di chi non vuole mollare di un centimetro in una competizione tanto agognata negli anni scorsi e che adesso i nerazzurri vogliono preservarsi.
Un Icardi spettacolare ha completato l’opera….finalmente Spalletti ha visto il giocatore che vuole, che torna a dar manforte al centrocampo e aiuta a far salire la squadra..insomma anche lui in grande spolvero.L’obiettivo dice Spalletti a questo punto e’ continuare a far bene e a monetizzare nelle prossime gare quanto di buono e’ stato fin qui fatto in Champions.
Quindi massima concentrazione e pedalare sembra essere il lait motive del tecnico rivolto al suo gruppo, per motivarlo oltremodo e spingerlo ad un ulteriore miglioramento visto che il tecnico insiste col dire che la sua squadra ha ancora margini di crescita.
Un encomio particolare nelle interviste post gara lo rivolge a Nainggolan “gli si fanno i complimenti: l’ho rivisto a livelli che lui può sostenere con facilità. Lui ha avuto un infortunio muscolare durante la preparazione e ne ha risentito” Elogi poi per Brozovic che seppur abbia fatto bene è reo a detta del tecnico di aver perso qualche pallone di troppo o di aver riportato spesso indietro la palla quando si poteva invece far male agli avversari.
Insomma un resoconto positivo che fa intravedere finalmente scenari consoni al blasone dell’Inter.
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