Champions League
Atletico Madrid, il destino è crudele: la notte da incubo dei Colchoneros

Ieri sera si è consumato uno dei derby di Madrid più sentiti e assurdi possibili. L’Atletico Madrid di Simeone ne esce nuovamente sconfitto…
Non si spezza la maledizione dell’Atletico Madrid in Europa contro i rivali di sempre del Real Madrid. Infatti, anche ieri, come in tutti i precedenti, a trionfare è stata la formazione di Carlo Ancelotti in una pazzesca lotteria di rigori, che sicuramente lascerà strascichi pesanti sulla stagione in corso dei Colchoneros.
Ma ripartiamo dall’inizio. La banda di Simeone si presenta al match dopo aver perso per 2-1 l’andata al Bernabeu. Neanche il tempo di sedersi sul divano che Gallagher la mette dentro, ristabilendo subito la parità. La gara, come giusto che sia, è molto sentita anche in campo e a risentirne è il gioco espresso dalle due formazioni, molto attente e diligenti a non lasciare spazi agli avversari.
L’Atletico sembra più in balla rispetto ai Blancos, andando vicino diverse volte al raddoppio con un Courtois (ex della gara) decisivo per tenere a galla il Real. Nell’unica volta in cui i Colchoneros lasciano spazi agli uomini di Ancelotti, Mbappé si invola e, complice un’ingenuità di Lenglet, il francese guadagna un pesantissimo penalty.
Dal dischetto si presenta Vinicius, bersagliatissimo dalla tifoseria di casa, che incredibilmente sbaglia, mandando in alto a destra il pallone. Qui, un pò tutti hanno pensato al destino: “Finalmente l’Atletico avrà la sua rivincita” è quello che è passato nella testa di ognuno di noi che ieri sera ha visto la super sfida di Champions League.
Ma purtroppo il destino sa essere crudele, e dopo aver dato la speranza di poter cambiare le cose, punisce nella maniera più beffarda e incredibile possibile. Infatti, dopo i tempi regolamentari e i supplementari, si arriva alla lotteria dei rigori, l’epilogo perfetto per una sfida del genere.
Atletico Madrid, la lotteria della discordia
Inizia il Real con Mbappé, che non sbaglia. Anche Sortloth e Bellingham non si fanno ipnotizzare; 1-2 per il Real Madrid. Arriva il momento di Julian Alvarez, autore di una grande prestazione, dopo il golazo messo a segno all’andata. Tira dal dischetto e non sbaglia, ma ecco che si presenta in maniera beffarda e amara il destino sotto forma di VAR. Infatti, al centro di controllo si accorgono che l’argentino al momento del tiro fa un doppio tocco, quasi impercettibile, ma che modifica la traiettoria.
Rigore considerato sbagliato e gli incubi incominciano a palesarsi. Dopo Valverde e Correa, Lucas Vazquez si fa ipnotizzare da Oblak, ridando un briciolo di speranza all’Atletico Madrid. Dura però pochissimo perchè anche Llorente sbaglia il penalty, lasciando poi l’incombenza all’estremo difensore sloveno di salvare i Colchoneros.
Ma ancora a mettersi in mezzo è il destino. Dagli undici metri si presenta Rudiger, già decisivo nella sfida dello scorso anno contro il City. Il Tiro del tedesco non è irresistibile e Oblak intuisce. Il portierone tocca ma non riesce a deviare quanto basta il pallone che, dopo un beffardo rimbalzo, finisce dentro, a pochi centimetri dalla traversa.
Un’epilogo drammatico per l’Atletico Madrid, arrivato a pochissimi passi da una qualificazione storica contro i rivali di sempre.
Saber ganar.
Saber perder. pic.twitter.com/j1Xkav1N3a— Atlético de Madrid (@Atleti) March 13, 2025
Champions League
Bayern Monaco-Inter, la situazione a due settimane dal match

Bayern Monaco-Inter, inizia il countdown. Ecco tutti i duelli, gli infortuni e strategie per la Champions League.
A due settimane dall’andata dei quarti di finale di Champions League, Bayern Monaco e Inter fanno i conti con gli infortuni e studiano le mosse per il grande appuntamento. I bavaresi sperano di recuperare Neuer, Kim, Pavlovic e Coman, mentre i nerazzurri monitorano le condizioni di de Vrij, Dimarco, Lautaro e Thuram. Occhi puntati anche sulla sfida sulla fascia tra Davies e Dumfries, mentre Zielinski resterà sicuramente fuori a causa dell’infortunio.
Bayern Monaco-Inter rispecchia Italia-Germania?
Intanto, Simone Inzaghi prende spunti dalla Nations League, dove il Bayern ha brillato con i suoi pilastri: Kimmich (schierato terzino destro e autore di un gol e quattro assist), Goretzka, Musiala e Sané. Il centrocampo tedesco, guidato da Kompany con il 4-2-3-1, si opporrà al trio Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan. In attacco, Harry Kane sarà il pericolo numero uno, in un duello generazionale con Acerbi.

DANIEL MALDINI E JOSHUA KIMMICH IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il Bayern punterà su un avvio aggressivo, come la Germania contro l’Italia a Dortmund. L’Inter dovrà reggere l’urto difensivo – con la miglior retroguardia della Champions (solo 2 gol subiti in 10 gare) – ma anche sfruttare ripartenze e costruzione dal basso. L’obiettivo è arrivare al ritorno a San Siro, già quasi sold out, con la qualificazione ancora in bilico.
Champions League
Barcellona, Pedri: “Meglio il Triplete del Pallone d’Oro”

Barcellona, Pedri sogna in grande: “Meglio il Treble che il Pallone d’Oro”.
Il giovane talento del Barcellona, Pedri, ha espresso chiaramente le sue ambizioni per il futuro. In un’intervista recente, il centrocampista ha dichiarato di preferire la conquista del Treble — il triplete composto da campionato, coppa nazionale e Champions League — rispetto al prestigioso Pallone d’Oro. Questo dimostra la sua mentalità vincente e la volontà di contribuire al successo collettivo del suo club.
Il Barcellona e la sfida del Treble
Le parole di Pedri arrivano in un momento cruciale per il Barcellona, che sta cercando di ricostruire una squadra competitiva per tornare ai vertici del calcio europeo. L’obiettivo del Treble non è solo un sogno, ma una sfida concreta che richiede impegno e dedizione da parte di tutti i giocatori. Il supporto e la visione di giovani talenti come Pedri potrebbero essere determinanti per il raggiungimento di questo traguardo.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴🔵🏆 Pedri: “Why not thinking about the Treble? I’d rather win the Treble than the Ballon d’Or”. pic.twitter.com/CFiMJwXZy7
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 24, 2025
Champions League
Chelsea, Sancho verso la permanenza in Blues

Chelsea-Sancho: Si registrano movimenti in casa Chelsea. Mentre la squadra di Enzo Maresca è alla ricerca di punti per ritornare in Champions, la società è alla ricerca di pedine che possa rinforzare l’organico interno.
Impresa ardua, ma semplice. Spunta il nome di Jadon Sancho potrebbe essere riscattato in estate dal Manchester. Stando alle dichiarazioni di Sky Sports, i Blues dovranno pagare i 25 milioni di sterline come obbligo di riscatto mentre i milioni sarebbero cinque di penale per i Red Devils qualora violassero la clausola.
Chelsea, Jadon Sancho possibile riscatto
La stagione dell’ex Borussia Dortmund è positiva a Stamford Bridge. Sono 29 partite giocate fra campionato, coppe e Conference League con due reti realizzate e sei assist. Adesso c’è da attendere eventuali risvolti sul possibile riscatto da parte del Chelsea.
Chelsea, Le parole di Enzo Maresca
Enzo Maresca si è espresso riguardo la prestazione del giocatore: “Per me sta andando molto bene – ha commentato il mister -. Sono abbastanza sorpreso da Jadon, perché conoscevo già Jadon per averlo visto nei suoi club precedenti e so cosa mi aspettavo da lui, ma in termini di costanza, sta andando molto bene.”
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