Calciomercato
Sampdoria, giorni decisivi per il destino della squadra
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Il futuro ha solo due vie: cessione o fallimento
Cessione o fallimento. La seconda ipotesi, per la Sampdoria, i tifosi non vogliono neppure prenderla in considerazione. Memori del fatto che , da queste parti, è passato lo scudetto nella stagione 1990-91 e sono passati fasti europei. E, sulla nuvola in cui ora è ospitato, Gianluca Vialli ci metterà una buona parola perchè una delle anime nobili della Genova della sfera di cuoio non cada in disgrazia. Tutto è nelle mani di Alberto Quagli, docente di economia aziendale incaricato dalla Camera di Commercio di Genova un esperto in grado di intersecare a meraviglia le rette di società e creditori.
Le valutazioni di Alberto Quagli
Da lui parole precise. E un auspicio, che il club possa prendere per mano la sua storia e risorgere dalla situazione convulsa in cui si è trovato certamente non consona al suo blasone. Intervistato da “Repubblica”, Quagli ha fatto il punto della situazione ponendo punti precisi. Primo, ci sono le condizioni affinchè la vicenda possa evitare di varcare le porte di un’aula di tribunale perchè, afferma, “questo percorso è una sorta di diritto- dovere dell’impresa di dotarsi degli strumenti che consentano di scongiurare la crisi”. Secondo punto, sfruttare le eventuali mani tese in soccorso e a questo, precisa Quagli, pare che gli imprenditori italiani in larga parte non siano abituati imprigionati nell’idea di chi “vuole risollevarsi da solo”. Per Quagli è importante anche cogliere i sintomi della crisi, che del resto in casa blucerchiata si sono appalesati sempre di più. Il docente universitario mette l’accento soprattutto sul fatto che ora, in tempi di legge, sia individuato un esperto che faccia stringere la mano alla Sampdoria debitrice e a quanti da essa devono ricevere crediti. “Sicuramente – dice a Repubblica Quagli riferendosi a chi ha scelto di fare parte del discorso – sono figure di esperienza che hanno seguito corsi ad hoc”. Commercialisti, avvocati, consulenti del lavoro, la rosa delle professionalità a cui attingere è ampia.
Agire subito, tempo non ce n’è
Ma l’essenziale è non porre tempo in mezzo. Si sarebbe potuto arrivare un passo prima di tutta questa situazione? Per Quagli sarebbe bastato dare una lettura approfondita e attenta all’ultimo bilancio reso disponibile dai blucerchiati dal quale si evinceva, a suo avviso, che “le condizioni erano pesanti”. Il debito segnava quota 40 milioni. E la situazione disegnata dal documento, sostiene Quagli, era di “bruciare cassa invece di generarla”. In più , ha osservato, “i costi fissi per il personale sfiorano il 90 per cento”. E allora ecco profilarsi due strade. La prima può portare verso sbocchi al sole e sarebbe la cessione che, dice Quagli, consisterebbe nel “trovare qualcuno che si incarichi della società, che la rilevi”. Perchè, se la situazione resta l’attuale, “è difficile andare avanti ancora a lungo”. La seconda è invece il fallimento che sarebbe ricominciare da capo. “E allora- conclude- il futuro della Sampdoria si deciderebbe in un altro modo, attraverso un’asta fallimentare”. Esito inglorioso per una società che figura nell’albo d’oro del calcio italiano. C’è qualcun altro che spera di non vedersi mai avverare quest’eventualità, là, tra le nuvole. Alla voce di Vialli si aggiunge infatti quella di quel Vujadin Boskov che la fece incoronare regina dell’Italia del rettangolo verde. Nella consapevolezza che il mondo del calcio non possa privarsi di un patrimonio di prestigio come quello rappresentato dalla Sampdoria in anni di massima serie.
Calciomercato
Bayern Monaco, potrebbe lasciare a gennaio: Conte è vigile
Al Bayern Monaco c’è un giocatore d’esperienza che a gennaio potrebbe lasciare il club. Nel caso le pretendenti, anche in Serie A, non gli mancherebbero.
La voce è stata messa in giro su X dall’insider turco di calciomercato Ekrem Konur: a gennaio, un giocatore potrebbe lasciare il Bayern Monaco. Il motivo? Pare che sia lo scarso minutaggio riservatogli dal tecnico Vincent Kompany.
Bayern Monaco, chi è il giocatore?
Il giocatore in questione sarebbe il difensore centrale Eric Dier, 30 anni, con esperienza anche nella propria Nazionale (quella inglese). A fronte di un valore di mercato di 12 milioni di euro, all’attivo nelle prime partite di campionato ha solo 9 minuti giocati contro il Wolfsburg nella prima sfida stagionale.
La scorsa stagione non è che andasse molto meglio: in Bundesliga ha disputato 11 partite da titolare per tutti e 90 i minuti di gioco, restando in panchina per tutto il match in tre occasioni (contro il Werder Brema, l’Heidenheim e, ancora, il Wolfsburg).
Insomma: il giocatore vorrebbe più spazio e sarebbe disposto ad andare a prenderselo in un altro club, anche in virtù di un contratto in scadenza a giugno 2025.
I club interessati
Stando a quanto riportato da Konur, ci sarebbero molti club interessati in tutta Europa: di Bundesliga, Premier League, Serie A, Eredivisie, e Saudi Pro League.
Il suo nome era stato anche accostato alla Roma di José Mourinho, lo scorso gennaio, dopo il fallimento dell’affare Bonucci. L’allenatore portoghese lo aveva allenato ai tempi degli Spurs, rendendosi protagonista anche di un episodio che i tifosi ricordano ancora: una fuga in bagno per riportare in campo il giocatore. Era il 29 settembre 2020 e il Tottenham si giocava la finale di Carabao Cup contro il Chelsea, poi vinta ai rigori.
Ora, Dier è tornato in auge come possibile arrivo invernale al Napoli di Antonio Conte, che lo conosce bene dai tempi del Tottenham, al quale lo ha già allenato.
De Laurentiis gli farà questo graditissimo regalo di Natale?
Calciomercato
Dalla Spagna: Juventus vicino a Zubimendi?
Quest’estate, c’è stato un serio interessamento da parte della Juventus per il centrocampista della Real Sociedad, Martin Zubimendi.
Lo spagnolo, secondo il giornale spagnolo El Nacional, sembra aver rifiutato la Juventus come sua destinazione estiva, in quanto non interessato a trasferirsi in Italia.
Successivamente, i bianconeri hanno rivolto le loro attenzioni su altri obiettivi come Douglas Luiz e Khephren Thuram.
Calciomercato
Real Madrid all’attacco: si mira a un pre-accordo
Il Real Madrid guarda al futuro. E mette nel mirino un giocatore il cui contratto scadrà nell’estate del 2025, ma che si mira a blindare già a gennaio.
Non è tempo di fare shopping, ma il Real Madrid inizia ad organizzarsi: l’idea è quella di far firmare un pre-accordo a un giocatore di grande interesse, ma di proprietà di un altro club, già a gennaio.
La scadenza a breve termine (a giugno 2025) rende più facile il tentativo dei Blancos, sebbene l’attuale club del giocatore sia in fase di trattative per il rinnovo di contratto.
Real Madrid, chi è il giocatore?
Il giocatore in questione è Alphonso Davies del Bayern Monaco: il ragazzo piace molto a Carlo Ancelotti, che ritiene che sia in possesso di velocità e capacità offensive tali da renderlo molto appetibile per la squadra.
Il Bayern, dicevamo, sta lavorando per il rinnovo, ma l’ultimo incontro avvenuto tra il club di Bundesliga e i rappresentanti di Davies si è concluso in un nulla di fatto.
Il direttore sportivo del Bayern, Max Eberl, aveva trovato un’intesa con Nedal Househ, procuratore di Davies, ma le condizioni sono troppo onerose: il giocatore vuole 20 milioni l’anno, mentre il club gli offre 13 milioni.
Il club tedesco, comunque, ha intenzione di rilanciare nei prossimi giorni. Nel frattempo, il Real Madrid resta in agguato.
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