In attesa dell’annuncio di Gasperini, in casa Roma sono tutti con gli occhi sulla questione riguardante il rinnovo di Mile Svilar.

Tutti pazzi per Svilar. E come dargli torto… L’estremo difensore classe ’99 è stato uno dei giocatori fondamentali per risollevare una stagione iniziata nel peggiore dei modi. Grazie alle sue innumerevoli parate, ha tenuto la porta chiusa per ben 15 partite, meritandosi il premio di miglior portiere della stagione di Serie A 2024/2025.

Consci del valore che porta l’ex Benfica, la Roma vuole assolutamente blindare Svilar, che ha un contratto in scadenza nel 2027. Le sue parate sono state decisive quanto un goal in parecchie occasioni ed è proprio per questo che la trattativa per il rinnovo di contratto è in atto da tempo.

La priorità del calciatore, come da lui stesso affermato, è quella di voler rimanere nella Capitale. Perciò l’adeguamento di contratto riguarda specialmente la parte economica. Infatti, Svilar guadagna una cifra inferiore al milione di euro, cifra pattuita al suo arrivo in giallorosso. Da un anno e mezzo però il belga sta inanellando prestazioni monstre, risultando spesso l’MVP del match e catturando le attenzioni di vari club italiani ed esteri.

MILE SVILAR SALVA IL RISULTATO PARANDO UN TIRO DI MOISE KEAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Proprio per questo la Roma spinge per un suo rinnovo il prima possibile. Quest’oggi, nonostante le ferie concesse dal club, Mile Svilar si trova nella Capitale con il suo entourage. Non serve altro per capire che potrebbe esserci un incontro fondamentale per sbloccare la trattativa sul rinnovo e annunciare la tanto attesa fumata bianca.

A conferma della voglia di puntare sul classe ’99 da parte della Roma, le parole di Ghisolfi, uscite questa mattina su Il Corriere dello Sport:

“Come ho sempre detto, lui è il nostro futuro. Ha ancora due anni di contratto, ma vogliamo rinnovare perché se lo merita. Mile ha disputato una grande stagione ed è diventato un giocatore importante del club. Io voglio restare al cento per cento. Sul contratto non ho fretta, ne avete più voi di me, la scadenza è nel 2027. I soldi sono importanti, certo, ma non sono tutto: è ancora più importante vivere nel posto dove si sta bene”.