Milan, voglia di Brahim Diaz !

Milan, voglia di Brahim Diaz ! Al via i colloqui con il Real Madrid per definire il futuro del numero 10

La pausa mondiale servirà per delineare le strategie di mercato a medio-lungo termine. Il Milan ha in sospeso con il Real Madrid la questione relativa a Brahim Diaz.

Lo spagnolo è in prestito e al termine della stagione sarà deciso il suo destino. Che Stefano Pioli vorrebbe a tinte rossonere, soluzione preferita anche dal ragazzo spagnolo, molto amato a Milanello per il carattere allegro e solare.

Il prestito del giocatore scade il 30/06/2023 e il Milan potrà riscattarlo per 22 milioni, mentre il Real Madrid potrà contro riscattarlo per 27. Da un punto di vista economico, ai rossoneri conviene lasciarlo andare alla casa madre.

La sponda di Ancelotti, i buoni rapporti fra club

La dirigenza rossonera storicamente ha buoni rapporti con Florentino Perez e soprattutto con Carlo Ancelotti, ex mai dimenticato. Proprio l’allenatore è la sponda perfetta: non giudica Brahim Diaz essenziale per i madridisti.

Questo è il punto di partenza per la permanenza del trequartista alla corte di Stefano Pioli. Però da Casa Milan giudicano eccessivi quei 22 milioni da versare nelle casse dei blancos. Puntano ad avere uno sconto sul prezzo.

Se dalla Spagna dovessero irrigidirsi e impuntarsi per far rispettare la cifra pattuita, la dirigenza rossonera potrebbe chiedere il pagamento dilazionato della somma. Stando a rumors, uno sconto di soli 2 milioni potrebbe esserci.

Il nuovo contratto è pronto per Brahim Diaz, colloquio con gli agenti

Il calciatore percepisce uno stipendio di 0,5 milioni netti a stagione, uno dei più bassi della rosa milanista. Se le società dovessero accordarsi per una sua permanenza, gli emolumenti andranno adeguati verso l’altro, inevitabilmente.

Gli agenti che ne curano gli interessi, della “Sports&Life”, sono da giorni in contatto con Paolo Maldini e Frederic Massara. Il Milan prima di affrontare la questione con i colleghi spagnoli, vuole conoscere le richieste economiche.

Sembra che le pretese non siano esorbitanti e la cifra richiesta si attesti sui 2,5 milioni a stagione più bonus. Una cifra che rientra nei parametri rossoneri in materia di monte ingaggi e che potrebbe dare un’accelerata alla trattiva.