Napoli punta sempre più su Kobbie Mainoo: trattative in corso con gli agenti per capire le intenzioni del Manchester United per un possibile prestito. Il club partenopeo è in cerca di rinforzi a centrocampo e guarda con interesse al giovane talento inglese.

Napoli e Manchester United: dialoghi aperti per Mainoo

Il Napoli ha da tempo stabilito il grande obiettivo di mercato per gennaio. Si tratta di Kobbie Mainoo, giovane centrocampista del Manchester United. Gli azzurri spingono per l’inglese, considerato il perfetto tassello da regalare a Conte per sopperire alle assenze di De Bruyne e Anguissa. Il ds del club Manna è pronto ad accelerare per battere la concorrenza, forti della volontà del calciatore.

Mainoo, nonostante il suo talento, non è soddisfatto delle scelte tattiche di Amorim e desidera più minuti in campo. Secondo quanto riportato dal giornalista Nicolò Schira su Twitter, sono previsti nuovi incontri diretti tra la dirigenza del Napoli e gli agenti di Mainoo nei prossimi giorni. L’obiettivo del club italiano è assicurarsi il giocatore con la formula del prestito.

Una mossa strategica per il Napoli

L’acquisizione di Mainoo rappresenterebbe un’importante mossa strategica per il Napoli, che sta cercando di consolidare la propria rosa con giovani promettenti da inserire in rosa. Il Manchester United non ha ancora preso una decisione definitiva sul futuro del centrocampista, ma le pressioni del giocatore potrebbero favorire il trasferimento. Resta da vedere se l’accordo verrà chiuso, ma le trattative sembrano procedere in modo positivo.

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Fonte: l’account X di Schira

Expected new direct talks between #Napoli and Kobbie #Mainoo’s agents in the next days: Napoli are working to sign him on loan from #ManchesterUnited, which have not decided his future yet even if the midfielder is not satisfied with #Amorim’s decisions and wants to play more

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 15, 2025

Ultim’ora Milan, l’ipotesi Fullkrug sembra essere quella più accreditata per gennaio. Contatti in corso con l’agente dell’attaccante tedesco.

Lo avevamo definito uno dei piani B e invece Niclas Fullkrug nel giro di qualche giorno sta scalando ogni gerarchia, sebbene bisogna fare alcune doverose precisazioni.

L’esigenza del Milan è quella di non spendere troppi soldi a gennaio per preservare un bilancio, quello prossimo, che sarà orfano delle entrate rivenienti dalla partecipazione alle coppe europee, nonché quella di mantenere i dati contabili sulla stessa linea di quelli attuali.

In seconda battuta, l’acquisto di Vlahovic che ci danno probabile in estate porterà il Milan ad avere estrema necessità per un arco temporale di sei mesi, indipendentemente da quello che si deciderà di fare con Santiago Gimenez, ad oggi con più di mezzo piede fuori da Milanello.

Ecco quindi che si stanno intensificando i contatti tra Igli Tare e Thorsten Wirth, agente di Fullkrug. L’attaccante tedesco rimpiange il trasferimento al West Ham e chiede la cessione. Cosa che potrebbe quindi avvenire a gennaio con la formula del prestito secco che permetterebbe al giocatore di cambiare aria e ai rossoneri di avere un attaccante di peso come chiede Massimiliano Allegri per il tempo necessario. Si parla anche di cifre, i rossoneri andrebbero a spendere 1,5 milioni di euro per il prestito secco.

Ovviamente rimangono anche altre strade aperti e altri scenari, ma quella di Fullkrug pare la soluzione ad oggi più gradita e soprattutto facile da chiudere.

Ore frenetiche in casa Fiorentina, al Viola Park si prova a trovare una soluzione ad una situazione di classifica drammatica.

La Fiorentina è in ritiro a tempo indeterminato, intanto il tecnico Vanoli ha diretto la sessione mattutina di allenamento, una sessione di scarico dopo la partita di ieri con l’Hellas Verona, l’ennesima sconfitta di una stagione fin qui disastrosa.

Intanto al Viola Park la dirigenza e il tecnico sono stati a lungo a confronto: evidentemente la posizione del tecnico del Torino è molto traballante, in cinque gare di campionato ha raccolto due pareggi e tre sconfitte, senza dare la sensazione di essere riuscito a portare qualcosa di diverso rispetto a Pioli, che sarebbe in pole per un clamoroso ritorno in caso di nuovo esonero.

Se Vanoli dovesse saltare i nomi più caldi sono quelli di Pioli appunto, legato da un contratto con i viola per altre due stagioni e mezzo, di Ballardini, presente sulle tribune del Franchi ieri pomeriggio, e Iachini, cuore viola e talismano del patron Commisso.

Fiorentina, si avvicina Giuntoli

Intanto sale sempre di più la sensazione che verrà inserita una nuova figura nell’organigramma viola. Un dirigente esperto che provi a prendere in mano una situazione che ha preso una piega inspiegabile e nera. Una figura che azzeri il negativo che c’è dentro il Viola Park: dai comportamenti e dai rapporti dei giocatori all’interno della rosa. e che lavori ad una nuova organizzazione tecnica.

Il nome più caldo è quello di Cristiano Giuntoli, pronto a tornare in pista dopo l’addio alla Juventus, ma che vorrebbe sicuramente poteri ampi: glieli riconoscerà Commisso?