Milan: il Siviglia su Suso

Il rapporto tra Suso ed il Milan è arrivato al limite e la situazione con i tifosi si può dire sia ancora peggio. Da inizio stagione infatti lo spagnolo è un oggetto misterioso dell’attacco rossonero. Provato da Giampaolo in estate come trequartista aveva dato segnali incoraggianti, subito poi svaniti dopo la prima gara di campionato contro l’Udinese. Da allora, rimesso sulla sua mattonella preferita, non ha più saputo incidere, nè tantomeno è riuscito a giocare una partita ai margini della sufficienza risultando in parecchie occasioni eccessivamente svogliato e poco collaborativo coi compagni. Sia Giampaolo prima che Pioli in queste settimane hanno continuato a dare fiducia a Suso schierandolo sempre titolare in campo, spesso senza mai sostituirlo nemmeno quando era palese che in campo forse era più un problema che un profitto, ma adesso sembra giunta l’ora di dire basta. Occasione ne ha avute,gliene sono state concesse parecchie con la speranza di recuperare un giocatore sicuramente fondamentale nell’economia rossonera, uno dei pochi capaci con una giocata di cambiare la partita. Ma questa giocata finora non è arrivata e con essa non sono arrivati i punti. Per di più lo spagnolo tramite il suo agente ha avanzato anche non poche pretese, ossia un rinnovo del contratto con adeguamento a 6 milioni di euro a stagione. Ovviamente il Milan, vuoi per una politica restrittiva sul monte ingaggi e vuoi per le ultime prestazioni non incoraggianti di Suso, ha rispedito al mittente ogni richiesta tanto che la situazione di stallo attuale potrebbe spezzarsi in qualsiasi momento arrivando appunto alla rottura definitiva.

In estate qualche pretendente c’è stata, qualche offerta è arrivata, ma la situazione era ben diversa, Suso rappresentava un elemento imprescindibile intorno al quale far ruotare la squadra. Ora non è più così ed il Milan sta sondando tra le possibili acquirenti quella che potrebbe soddisfare i termini economici il club. Alla porta c’è il Siviglia, società andalusa che ha mai nascosto il proprio interessamento e club che potrebbe trovare il gradimento dello spagnolo stesso che più volte ha espresso il desiderio di tornare a giocare in patria. Per il Milan sarebbe una buona cessione se consideriamo che Suso è arrivato a gennaio del 2014 a paramentro zero dal Liverpool pertanto sarebbe un’operazione dalla quale si trarrebbe una plusvalenza molto gradita sia alle casse rossonere che agli occhi della Uefa che ricordiamo essere costantemente puntati sui rossoneri. La clausola rescissoria per acquistare lo spagnolo, come risaputo, è di 38 milioni di euro

che gli andalusi vorrebbero ammortizzare con l’inserimento di una contropartita tecnica, soluzione al momento poco gradita al Diavolo che si prenderà del tempo per pensarci e valutare.