Juve-Tottenham è lotta per un super parametro zero

Sembrava essere ad un passo dal rinnovo con il Chelsea, visto che aveva appena dichiarato di essere felice di vivere a Londra con la sua famiglia. Invece il brasiliano Willian, in scadenza a giugno del 2020 non ha trovato ancora l’accordo con la squadra londinese. I blues infatti propongono un rinnovo di contratto per due stagioni, il fantasista invece vorrebbe un contratto triennale. Al momento quindi c’è la distanza evidente di un anno che secondo Willian sarà decisiva.

Le parole di Willian

Willian ha detto ho chiesto il rinnovo di contratto per tre stagioni: “Il Chelsea me ne propone solo due, quindi la distanza al momento pare difficilmente colmabile. Probabilmente dovrò cambiare club“. Su di lui ci sono due club; uno è sempre londinese, ossia il Tottenham di Mourinho, che lo ha già allenato al Chelsea. Mentre l’altra squadra è la Juventus, che aveva manifestato interesse nei suoi confronti già durante la scorsa sessione di calciomercato estivo.

La dirigenza bianconera ci sta lavorando

Il Tottenham è una squadra londinese e un club molto ricco. Potrebbe quindi proporre un triennale al trequartista brasiliano, che tra l’altro potrebbe rimanere a vivere a Londra. La Juventus invece può garantire al calciatore la partecipazione alla prossima edizione della Champions League.  Gli Spurs di Mourinho invece non possono farlo. Un elemento certamente importante che forse alla fine dei conti potrebbe fare la differenza.

La strategia

Il club di Andrea Agnelli potrebbe quindi proporre un contratto triennale abbastanza ricco, al trequartista brasiliano oggi 31enne. Il ragazzo potrebbe vendere sempre un altro brasiliano. Si tratta di Douglas Costa, dato in partenza con direzione Paris Saint-Germain. Dal suo cartellino i bianconeri potrebbero ricavare ben 50 milioni di euro, e risparmiare comunque su una ingaggio di circa 7 milioni di euro. Lo stesso ingaggio potrebbe essere proposto

quindi all’altro brasiliano Willian, con la differenza che il costo del cartellino sarebbe zero. Ne verrebbe fuori quindi una plusvalenza da 50 milioni di euro.