Il Marsiglia ha concluso la sua stagione con qualche rimpianto e sul fronte mercato deve stare accorta

Secondo fonti francesi l’attaccante Pierre-Emerick Abumayang sarebbe entrato nel mirino di diverse squadre dopo la buona stagione con la maglia dell’OM. Ben 50 presenze con 30 gol all’attivo per un giocatore che sembra essersi ritrovato al Velodrome. Anche il numero degli assist è impressionante: 11. Le primavere sono trentaquattro ma nonostante ciò in MLS ed in Saudi League farebbero follie per averlo. Stando alla stampa francese anche diverse squadre italiane hanno messo gli occhi su di lui considerandolo adeguato alla Serie A. La duttilità tattica è indiscutibile, potendo agire su tutto il fronte d’attacco ed è bene ricordare come il Marsiglia lo ha preso a parametro zero. L’unico ostacolo sembra essere il contratto con il club fino al giugno del 2026.

Nessuna possibilità, ad oggi, sul prestito ma un semplice acquisto a costi accessibili. La trattativa potrebbe chiudersi sui 5-6 milioni di euro vista anche l’età non proprio florida. Il ragazzo ha avuta una carriera altalenante partendo dalle giovanili del Rouen, arrivando a quelle del Bastia e del Milan. I nerazzurri lo hanno mandato diverse volte in prestito non credendo fino in fondo in lui: Digione, Lille, Monaco, Saint-Etienne – con questi ultimi che lo hanno acquistato a poco meno di 2 milioni di euro per poi rivenderlo a 13 milioni al Borussia Dortmund. Arsenal, Barcellona e Chelsea prima di approdare in estate all’Olympique Marsiglia.

Milan, arrivano aggiornamenti in merito alla clamorosa notizia uscita la scorsa settimana che ha visto come protagonista il forte esterno rossonero. Vediamo qui di seguito nel dettaglio.

Aveva fatto clamore l’offerta dell’Al Hilal a Rafael Leao. La notizia, scritta da noi di Calcio Style la scorsa settimana, riportava una proposta da 175 milioni, cifra della clausola rescissoria, più un ingaggio al giocatore di 50 milioni di euro.

La classica offerta da non potere dire di no, senonché fatta da un club dell’Arabia Saudita a un giocatore classe ’99. Non proprio il massimo per uno come Leao il quale vuole dimostrare la sua forza, e crescere ancora, nel calcio che conta. Una proposta eventualmente rivedibile tra un po’ di anni, adesso no.

La risposta dello stesso giocatore non si è fatta attendere. Leao vuole rimanere al Milan.

Grandi novità in casa Inter in questi giorni, a partire dal cambio societario. Per oggi è previsto un incontro tra la proprietà e Simone Inzaghi. I dettagli

Oaktree – Inter, inizia l’avventura

La nuova Inter parte oggi. E il primo passo di questa nuova avventura passa necessariamente dall’incontro, previsto per oggi, con l’allenatore Simone Inzaghi. Come è stato dichiarato fin dal primo minuto, la fiducia allo staff tecnico è totale. Marotta, Ausilio e Baccin non sono minimamente in discussione. La loro capacità di rendere vincente una squadra in difficoltà economiche e nel pieno di un trambusto finanziario e societario non sono passate inosservate e saranno il punto di partenza per il nuovo ciclo. A questi si aggiunge il nome di Simone Inzaghi, altro indispensabile per portare avanti il progetto.

Giuseppe Marotta

Il colloquio con Inzaghi

Dopo aver sbrigato le pratiche e aver incontrato gli amministratori delegati, oggi tocca a Simone Inzaghi, segno che dimostra l’importanza e l’attenzione dedicate al tecnico piacentino, sempre al centro dei piani societari. Ma di che si parlerà? Di futuro, dell’Inter e dell’allenatore stesso. Anche perché si attende ancora il rinnovo dell’allenatore. Ma non solo. Bisognerà fare anche mercato. In uscita, sicuramente, ma sarà importante mantenere alto il livello della rosa per non vanificare i progressi ottenuti, dal punto di vista tecnico, in questi anni. La parola d’ordine sarà sempre sostenibilità. Premesso ciò, la palla passerà a Marotta.

Due colpi di mercato per l’Inter

Ma non sarà solo una campagna all’insegna del risparmio o, peggio ancora, esclusivamente in uscita. Si cercherà di tenere il più possibile i big, zoccolo duro dello scudetto numero 20. E per ciò che riguarda le operazioni in entrata, si pensa a due figure di spicco. In particolare, Albert Gudmundsson, talento del Genoa che ha impressionato nel corso di questa stagione. Il secondo nome, spinto da Ausilio e Baccin, è invece, Bento. Entrambe operazioni utili ma sostenibili per una squadra che attraversa una situazione delicata. Con queste premesse, il sogno nerazzurro può continuare. Ma ora attenzione a Inzaghi.