Calcio Femminile
UEFA Women’s Champions League: il resoconto del martedì
Ecco i risultati delle partite di ieri della UEFA Women’s Champions League. Dalla rimonta della Juventus grazie a Salvai, alla goleada del Barcellona.
Si sono giocate ieri le prime 4 partite della 1a giornata della Women’s Champions League 2025/26. Ad aprire il torneo ci ha pensato la Juventus alle 18:45 in casa contro il Benfica. Dopodiché, altre 3 partite alle 21 tra cui 2 big match (Arsenal-Lione e Barcellona-Bayern Monaco).
Oggi tocca alla Roma che se la vedrà in trasferta contro il Real Madrid alle 18:45.
UEFA Women’s Champions League: Salvai trascina la Juventus, Arsenal subito ko

Juventus-Benfica apre la nuova stagione europea nell’anticipo delle 18:45. Dopo 6 minuti, il Benfica passa in vantaggio grazie ad un gol di Lucia Alvez. Il vantaggio delle portoghesi, però, dura poco perché la Juve trova il gol del pareggio. Lo segna Cecilia Salvai di testa da un cross di Bonansea.
La stessa Bonansea segna il 2-1 poco prima dell’intervallo, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Nel secondo tempo, le bianconere provano a completare la rimonta e ci riescono con un gol al volo di Salvai (doppietta) da calcio d’angolo di Eva Schatzer (86′). Esordio con vittoria, dunque, per la squadra di Canzi che alla prossima affronterà il Bayern Monaco giovedì prossimo.
Esordisce con una sconfitta l’Arsenal (detentrice del torneo) che perde in casa contro il Lione. Il vantaggio iniziale delle Gunners (gol di Russo dopo 7 minuti) è solo un’illusione: il Lione ribalta la partita con una doppietta di Melchie Dumornay (18′ e 23′). Dunque, si decide tutto nel primo tempo.
Barcellona scatenato, esordio da favola per l’OH Leuven
Vittoria schiacciante invece del Barcellona che batte senza problemi il Bayern Monaco. Dopo 27 minuti, la squadra spagnola è già in vantaggio per 3-0 grazie alle reti di Putellas (4′), Ewa Pajor (12′) ed Esmee Brugts (27′). Il gol del 3-1 di Klara Buhl (assist di Caruso)(32′) riaccende le speranze della squadra bavarese, ma poco prima dell’intervallo arriva il 4-1, firmato Paralluelo (45+1).
Nel secondo tempo arriva la doppietta di Pajor che segna il gol del 5-1 (56′): il Barcellona, però, non si accontenta. Negli ultimi minuti arriva la doppietta anche di Claudia Pina (88′ e 90+2): finisce 7-1.
Serata indimenticabile per l‘OH Leuven, prima squadra belga a partecipare nella competizione, che affronta il Paris in trasferta. La squadra allenata da Van Den Abbeel è sotto 2-0 nel primo tempo (gol di Daphne Corboz (3′) e di Clara Mateo (23′).
Tuttavia, nel secondo tempo, riescono a rimontare la partita con le reti di Kim Everaerts (47′) e Sara Pusztai (62′). Primo storico punto, dunque per l’OH Leuven nella Uefa Women’s Champions League.
Calcio Femminile
Juventus Women, Girelli: “Prima di smettere vorrei un’esperienza all’estero”
L’attaccante della Juventus e della Nazionale Italiana, Cristiana Girelli, ha parlato del suo futuro, lasciando intendere la volontà di giocare all’estero.
Cristina Girelli, attaccante della Juventus e della Nazionale Italiana, è intervenuta in conferenza stampa in vista della seconda amichevole di lusso che aspetta le azzurre contro gli Stati Uniti. La banda di Soncin ha raggiunto gli States la scorsa settimana e ha affrontato la nazionale americana la notte tra venerdì e sabato.
3-0 per le ragazze a stelle e strisce. Questa notte, all’una, ci sarà il secondo round. Durante la conferenza stampa, la classe ’90 ha parlato del suo futuro, soffermandosi in particolare sulla possibilità di giocare all’estero prima del ritiro.

“Non ci ho mai giocato e non ci penso così frequentemente, ma prima di appendere gli scarpini al chiodo mi piacerebbe fare un’esperienza simile perché è un qualcosa che ti migliori in tutta la tua persona oltre che come calciatrice. Se capitasse l’occasione ci penserei”.
Girelli con la maglia della Juventus addosso ha scritto la storia del calcio femminile. Dal 2018 141 presenze con la Vecchia Signora e 104 reti: 5 scudetti, 4 Coppa Italia, 4 Supercoppe Italiane ed una Serie A Women’s Cup.
Calcio Femminile
Il Tre Fontane cambia volto: il Campidoglio approva il progetto per il rinnovo dell’impianto
Il Campidoglio ha approvato il progetto per l’adeguamento dell’impianto del Tre Fontane. L’obiettivo è quello di raggiungere gli standard FIGC e UEFA.
Il Tre Fontane, impianto capitolino, casa della Primavera e della Femminile della Roma, sta per cambiare volto. Infatti, secondo quanto riportato da La Repubblica, il Campidoglio ha approvato un progetto da circa 320mila euro per l’adeguamento dello stadio secondo gli standard FIGC e UEFA.

LA FORMAZIONE DELLA ROMA ( FOTO FORNELLI/KEYPRESS )
L’intervento prevede una copertura parziale della tribuna ovest e la realizzazione di nuove aree: una destinata alla tribuna autorità ed una dedicata alla stampa. L’obiettivo è quello di terminare i lavori, che saranno di breve durata, entro la l’inizio della prossima stagione.
Già negli scorsi anni l’impianto aveva subito dei lavori per modernizzare la zona e adeguarsi agli standard UEFA. Infatti, a causa della mancanza di illuminazione serale, la Roma femminile, allora guidata da Spugna, dovette giocare il girone di Champions League al Francioni di Latina.
Calcio Femminile
L’esplosione del calcio femminile: numeri, crescita e ostacoli reali
Negli ultimi anni il calcio femminile è cresciuto in modo impressionante. Sempre più persone lo seguono, i club investono e le giocatrici hanno finalmente più visibilità. È un cambiamento vero, fatto di numeri chiari e progressi concreti.
Un report di Nielsen Sports del 2025 dice che entro il 2030 il calcio femminile potrebbe avere più di 800 milioni di tifosi nel mondo. Oggi sono circa 500 milioni.
In Italia la situazione è simile. Secondo dati riportati da CalcioDeal, alcune partite di Serie A femminile hanno superato le 40.000 presenze allo stadio. Un risultato che fino a pochi anni fa sembrava impossibile.
Anche sul piano economico il settore sta diventando molto rilevante. La FIGC, nel suo report 2025, parla di un impatto di 3,2 miliardi di euro sul PIL italiano e di più di 11.000 posti di lavoro legati al calcio femminile e al suo indotto.
Oggi le società calcistiche stanno puntando di più sulle squadre femminili. Arrivano miglioramenti nelle strutture, negli staff e nella comunicazione. Le partite ricevono più spazio in TV e online. Tutto questo aiuta il movimento a crescere più velocemente.
Le ragazze che iniziano a giocare trovano un ambiente più serio e più organizzato. Questo porta nuove giocatrici e nuovi tifosi.

IL PALLONE DELLA SERIE A FEMMINILE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Calcio femminile, altri ostacoli da superare
Nonostante la crescita, ci sono delle problematiche molto simile ad altri settori come la pubblica amministrazione.
Un rapporto dell’UNESCO del 2023 indica che nel mondo ci sono 16,6 milioni di donne che giocano a calcio in modo organizzato.
È un buon numero, ma la presenza femminile nei ruoli importanti come dirigenti e allenatrici, è in minoranza concreta.
C’è anche una forte differenza con il calcio maschile: stipendi più bassi, meno investimenti e strutture spesso non adeguate.
Il calcio femminile sta vivendo un momento storico. I numeri crescono, gli stadi si riempiono e i club investono di più. Però ci sono ancora ostacoli da superare per rendere questo sport completamente valorizzato e paritario a quello maschile.
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