Un buon Milan si sbarazza di misura del Torino e si porta in sesta posizione a 35 punti. Per gli uomini di Pioli basta un gol del solito Ante Rebic per avere la meglio su un Torino decisamente in stato confusionale ed incapace di creare azioni importanti. La gara è stata scevra da grosse occasioni da gol per entrambe le squadre i cui portieri non sono praticamente stati impegnati. Il Torino è stato incapace di reagire al gol del vantaggio rossonero e nonostante il cambio in panchina è apparso troppo molle per riuscire a trovare il pareggio contro un Milan che rispetto alle gare contro a Inter e Juventus compie un passo indietro per quanto riguarda il gioco. Ma questa sera l’importante erano i tre punti per avvicinarsi alla Roma sconfitta a Bergamo contro l’Atalanta, e tre punti sono stati.

Le pagelle dei rossoneri

Donnarumma 6: mai impegnato, qualche uscita in presa alta, sbriga l’ordinaria amministrazione ed assiste la gara da spettatore non pagante.

Calabria 6,5: non troppo impegnato, Ansaldi dalla sua parte spinge poco permettendo al terzino rossonero di sganciarsi in avanti. Combatte con furore su ogni pallone, decisamente meglio rispetto a qualche settimana fa.

Kjaer 6: fino all’infortunio tiene bene il campo e non fa assolutamente rimpiangere Musacchio che si rifiuta di entrare per un fantomatico dolore al polpaccio ( dal 44’ Gabbia 6: a sorpresa entra lui e non delude. Ruvido quando serve farsi sentire).

Romagnoli 6,5: Belotti non  è un buon cliente per nessuno ed il capitano rossonero deve ricorrere a tutti i mezzi per fermarlo. Ci riesce molto bene giocando d’anticipo. Nessuna sbavatura.

Theo Hernandez 6,5: dá l’impressione di essere meno in palla del solito, forse solo un po’ stanco, ma nella ripresa in due occasioni avvia contropiedi pericolosi. Costante spina nel fianco della difesa granata.

Castillejo 7: vivace, frizzantino, uno dei migliori della sua squadra. Autore dell’assist per la rete del vantaggio siglata da Rebic. Un giocatore ritrovato e soprattutto prezioso per questo Milan.

Kessie 6,5: meno pasticcione del solito con la palla tra i piedi, sempre presente. In grande recupero.

Bennacer 6,5: l’unico del centrocampo rossonero a giocare sempre in verticale. Tiene palla, riparte, imposta l’azione con lucidità. Un giocatore importante e fondamentale, imprescindibile.

Paqueta 4,5: era la sua occasione, la spreca con l’ennesima partita senza un minimo di attributi. Eccessivamente lento, senza idee, si mangia due occasioni ghiotte. Rimandato, o forse bocciato. (Dal 68’ Bonaventura 5,5: non riesce a trovare la forma migliore e si vede, non apporta valore aggiunto).

Rebic 7: altra rete importante, partita di grande sacrificio. In area si fa sentire e l’intesa con Ibra è ottimale. (Dall’88 Leao s.v).

Ibrahimovic 5,5: non può sempre essere al top, probabilmente meritava di essere sostituito per riposare. Di testa le prende tutte e la sua presenza in campo si fa decisamente sentire. Poco preciso in fase conclusiva , nella ripresa scompare.

Pioli 6,5: passo indietro rispetto al buon gioco contro la Juventus, ma Milan molto compatto e dalla giusta mentalità. Colpisce la cattiveria dei giocatori, finalmente la grinta non manca. Tre punti fondamentali per la rincorsa alle coppe europee.