Europa League
Roma, Koné: “Dobbiamo essere ambiziosi. Sull’interesse dell’Inter…”
Il centrocampista della Roma ha parlato dell’avvio di stagione della squadra e degli obiettivi, affrontando anche i rumors di calciomercato della scorsa estate.
Manu Koné è sempre di più uno dei leader della Roma. Arrivato la scorsa estate sotto la guida di De Rossi, il centrocampista francese ha attraversato tre allenatori in una delle stagioni più altalenanti ed incredibili della storia recente giallorossa, diventando però sin da subito uno dei cardini della rosa.
Anche il nuovo tecnico Gian Piero Gasperini ha messo l’ex Moenchengladbach al centro del proprio progetto. Di questo e di tanti altri aspetti Konè ne ha voluto parlare in una lunga intervista su Il Corriere della Sera.
“Siamo tutti figli della nostra storia”
“Quando avevo 15 anni mi fratturai la tibia, ed i medici mi dissero che c’era la possibilità che non sarei tornato più come prima. Ma adesso sono qui: quella ferita mi ha reso più forte. La cosa più brutta è stata vedere i miei compagni che andavano in Nazionale ed io nemmeno riuscivo a camminare. Ma lo dico senza arroganza: ho un carattere forte che mi ha salvato.”
“Stare al primo posto fa bene, ma non dobbiamo esaltarci”
“Lavoriamo per questo, ma l’anno scorso siamo partiti male e poi abbiamo pagato la stanchezza alla fine. I nostri obiettivi? Arrivare tra le prime quattro e vincere l’Europa League. Dobbiamo essere ambiziosi.”
“Non ho mai visto nessuno vivere le partite come Gasperini”
“E’ come se fosse in campo con noi, e ti viene la voglia di lottare per lui. E’ veramente tante cose. L’interesse dell’Inter? Se un club come quello si interessa a te per me è positivo. Quest’estate avevo parlato con Gasperini dicendogli che non sapevo cosa sarebbe successo, ma che finché sarei restato alla Roma avrei continuato a dare tutto per questa maglia. Questa squadra è stata l’unica a credere in me l’anno scorso, ed è un dovere ricambiare.”

GIAN PIERO GASPERINI INFURIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
“Ho parlato anche con Maldini”
“Nel 2021 mi chiamò Massara quando ancora era dirigente dei rossoneri, ma in quel momento per la mia crescita personale fu giusto andare al Borussia. Adesso ho ritrovato Massara qui, e direi che in qualche modo il cerchio si sia chiuso, no?”
“Perché rovinare una partita con lo stress?”
“Io non mi stresso mai prima delle partite, sia se devo affrontare una grande squadra o una più piccola. La partita è la parte più gioiosa del nostro lavoro, e ci alleniamo per arrivare a questo momento. Vale la pena divertirsi rispettando le direttive dell’allenatore. Ciò non vuol dire non essere esigenti: io non sono mai felice di una mia prova. Però devo dire che con il passare del tempo sono diventato costante. La mancanza dei gol? Lavoro per migliorare e so che posso farli, ma è anche vero che i centrocampisti come noi devono fare così tanto lavoro che rischiano di arrivare poco lucidi davanti la porta.”
“La moda è la mia passione più grande”
“Le treccine giallorosse? L’ho già fatto, anche se poi il colore è svanito subito. Mi piace giocare con stilo. La mia esultanza con la bandierina? Nelle gare importanti bisogna lasciare il segno, e con la Lazio lo era. Qualcuno ha preso male il mio gesto, ma è pur sempre il derby.”
“Ecco come mi vedo tra dieci anni”
“La prima domanda che mi farò sarà se sono felice. Il calcio deve restare un piacere, anche se a questo livello si cercano trofei. Vorrei che un giorno si dicesse di me che ho dato tutto e che sono riuscito a scrivere una bella storia.”
“
Europa League
Roma, rientra Angelino: domani il debutto in Europa League
Angelino torna tra i convocati della Roma per la sfida di Europa League contro il Celtic, pronto al suo primo esordio europeo dopo due mesi di stop.
Dopo i due passi falsi in campionato, la Roma può finalmente tirare un sospiro di sollievo: dopo due mesi esatti di assenza, Angelino ha ricevuto il via libera dall’infermeria per il suo atteso ritorno in campo. L’esterno spagnolo era rimasto ai box dopo le prime battute di stagione a causa di una bronchite asmatica ormai completamente superata.
Nonostante una stagione positiva alle spalle, il passaggio di consegne da Ranieri a Gasperini non è stato vissuto nel migliore dei modi dall’ex City. Il giocatore, che sembrava poter incarnare l’identikit ideale per gli esterni nel sistema “Gasperiniano”, ha trascorso l’intera finestra di mercato estiva con la consapevolezza che il suo posto non fosse al sicuro. A complicare ulteriormente la situazione era arrivato il doppio intervento sul mercato con gli innesti di Tsimikas dal Liverpool e di Wesley sulla fascia opposta dopo la parentesi con il Flamengo al Mondiale per Club.
Tuttavia, il minutaggio pre-infortunio aveva dato ragione ad Angelino, che aveva disputato la maggior parte delle prime gare stagionali da titolare, pur lasciando qualche dubbio sulla sua piena integrazione nel sistema dell’ex tecnico della Dea.
Roma, Angelino subito convocato
Oggi quindi, dopo due mesi passati a guardare da lontano, il suo nome torna a figurare tra quelli dei convocati in occasione della sfida di domani sera contro il Celtic Glasgow, valida per il sesto turno della nuova edizione di Europa League. Sarà anche il suo esordio nella competizione, dato che negli unici due impegni in cui era stato virtualmente disponibile (la vittoria contro il Nizza e la sconfitta contro il Lille) era rimasto in panchina per scelta tecnica.

LA CURVA SUD I TIFOSI DELLA ROMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Europa League
Roma, i convocati per la gara di Celtic: torna Angelino
La Roma ha reso noto l’elenco dei convocati di Gasperini per la gara di Europa League contro il Celtic. Nei giallorossi si rivede Angelino.
Dopo due sconfitte consecutive la Roma vuole rialzarsi in Europa. I giallorossi saranno impegnati domani sera a Glasgow contro il Celtic per la 6° giornata della League Phase dell’Europa League. Con 9 punti raccolti fin qui nella competizione, i capitolini sperano ancora di poter entrare nelle prime 8 per evitare i playoff. Alla vigilia della sfida i giallorossi hanno comunicato la lista dei convocati per la trasferta scozzese. Si rivede a distanza di due mesi Angelino. Mentre resta ancora out Dovbyk, che spera di recuperare per la gara di campionato contro il Como.
Roma, i convocati di Gasperini

GIAN PIERO GASPERINI PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Sono 23 i calciatori della Roma per la trasferta di Europa League. Di seguito l’elenco completo:
- Portieri: Svilar, Gollini, De Marzi
- Difensori: Rensch, Angelino, Ndicka, Tsimikas, Celik, Hermoso, Mancini, Ziolkowski, Wesley, Ghilardi
- Centrocampisti: Cristante, Pellegrini, El Aynaoui, Kone, Pisilli
- Attaccanti: Ferguson, Soulé, Dybala, Bailey, El Shaarawy
📋 I convocati per #CelticRoma
Leggi la lista 👉 https://t.co/fETCIM24xs#ASRoma #UEL pic.twitter.com/2QQVapnrsM
— AS Roma (@OfficialASRoma) December 10, 2025
Europa League
Europa League, le designazioni arbitrali di Roma e Bologna
Archiviata la 14° giornata di Serie A, Roma e Bologna si preparano per le gare di Europa League. I giallorossi andranno in Scozia, mentre i felsinei in Spagna.
Non c’è tempo da perdere a pensare ai risultati acquisiti in questa giornata di Serie A che per Roma e Bologna è già tempo di Europa League. Infatti, le bande guidate da Gasperini ed Italiano scenderanno in campo giovedì 11 dicembre per la 6° giornata della League Phase.
I giallorossi, reduci dalla pesante sconfitta esterna contro il Cagliari, saranno ospiti del Celtic, mentre i felsinei andranno in Spagna a trovare il Celta Vigo.
La Roma ha necessità di trovare i tre punti per provare a rientrare nella top 8 ed evitare i sedicesimi, aggiungendo due gare ad un calendario già intasato di suo. Situazione simile del Bologna, che si trova ad un punto di distanza proprio dai giallorossi.

l’arbitro romeno Istvan Kovacs ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Europa League, le designazioni arbitrali
In attesa delle gare di giovedì, la UEFA ha diramato le designazioni arbitrali della 6° giornata. Il fischietto di Celtic–Roma sarà niente di meno che István Kovács, fischietto di fama internazionale. Era lui l’arbitro dell’ultima finale di Champions League tra PSG ed Inter. Se lo ricorderanno comunque i tifosi della Roma per aver arbitrato la finale di Conference League vinta contro il Feyenoord a Tirana.
Oltre al rumeno, gli assistenti saranno Mihai Marica e Ferencz Tunyogi, Szabolcs Kovacs il quarto ufficiale. Cătălin Popa sarà il VAR, mentre Jérôme Brisard l’AVAR.
Per quanto riguarda il Bologna ci sarà un altro rumeno a dirigere la sfida contro il Celta. Sarà Petrescu il fischietto del match, coadiuvato dagli assistenti Ghinguleac e Voda. Quarto ufficiale Moldoveanu, mentre al VAR ci sarà l’inglese England, con Birsan come AVAR.
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