FA Cup
Chelsea, Maresca: “Cosa è successo? Non è successo nulla.”
Il tecnico del Chelsea Enzo Maresca ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia del match del 4° turno di FA Cup contro il Brighton.
Il tecnico del Chelsea, Enzo Maresca ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia del match del 4° turno della FA Cup contro il Brighton. Tra i temi trattati, la situazione infortuni di Marc Guiu e Nicolas Jackson e la partenza in prestito di Joao Felix al Milan, tema che ha catturato l’attenzione.

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Chelsea, Maresca: ” È solo una mia decisione, il motivo è che abbiamo bisogno di equilibrio difensivo.”
Il tecnico del Chelsea, Enzo Maresca, ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia del match del 4° turno di Fa Cup contro il Brighton. Tra i temi trattati, la situazione infortuni di Guiu e Jackson e il prestito di Joao Felix al Milan, tema che ha catturato l’attenzione della stampa.
Come stanno Marc Guiu e Nicolas Jackson?
“Marc ha purtroppo un infortunio grave, mentre Nico sta meglio. Quante probabilità ha Nico di giocare con i Seagulls? Potrebbe essere (che riesca a giocare, ndr), ma potrebbe anche essere un rischio. Vedremo, ma non sembra un infortunio lungo”.
L’infortunio a Marc Guiu è grave?
“Stiamo ancora aspettando. Non sembra un infortunio breve, sembra un infortunio lungo. Esattamente quanto durerà, non lo so. Probabilmente settimane/mesi, sì”.
Cosa è successo? Non è successo nulla
“Cosa è successo? Non è successo nulla. Semplicemente, l’ho detto molte volte, i giocatori si allenano ogni giorno e vogliono giocare tutte le partite. Purtroppo, solo 11 giocano tutte le partite e abbiamo deciso insieme che era una buona opzione farlo partire. Non si è mai lamentato, è stato molto bravo con noi, professionale. È solo una mia decisione, il motivo è che abbiamo bisogno di equilibrio difensivo. Quando hai così tanti giocatori offensivi, a volte puoi subire una transizione o un gol, e a me non piace”.
FA Cup
Manchester City, Guardiola cede alla pressione e non saluta Henderson
Pep Guardiola ha fatto parlare di sé per un episodio avvenuto subito dopo la finale di FA Cup, in cui la sua squadra è uscita sconfitta contro il Crystal Palace
Scontro a freddo fra Guardiola e Henderson
Al termine del match, il tecnico spagnolo ha rifiutato il saluto di Dean Henderson, portiere dei Glaziers, alimentando polemiche e discussioni. Non è stata tanto la sconfitta a innescare il momento di tensione, quanto la gestione della partita da parte degli avversari. Guardiola, visibilmente infastidito, ha criticato le frequenti perdite di tempo del Crystal Palace. Henderson tra i principali protagonisti di queste interruzioni.
Il portiere inglese, con un atteggiamento apparentemente tranquillo, ha ricordato al tecnico che “erano stati concessi dieci minuti di recupero”, segno che l’arbitro aveva tenuto conto delle interruzioni. L’incomprensione tra i due è culminata nel momento del saluto. Henderson si è avvicinato per stringere la mano all’allenatore del Manchester City, ma Guardiola, visibilmente contrariato, ha evitato il contatto. Un gesto che non è passato inosservato e che ha subito fatto il giro dei media e dei social.

Correggere il tiro
Nonostante il gesto a freddo, il tecnico spagnolo ha cercato poi di riportare la situazione alla normalità. Infatti ha poi applaudito gli avversari e riconosciuto il merito del Crystal Palace per la vittoria. “Non siamo riusciti a vincere, ma complimenti a loro”, ha dichiarato il tecnico spagnolo in conferenza stampa. E tentando di chiudere il caso senza troppi pettegolezzi.
La sconfitta contro il Palace è sicuramente una delusione per il Manchester City. E la stagione non è da meno: non ha rispettato le aspettative. L’episodio tra Guardiola e Henderson è destinato a far discutere? Intanto ha mostrato come anche i grandi allenatori possano cedere alla pressione del momento.
FA Cup
Crystal Palace, Eze segna anche contro il City: i numeri
Eberechi Eze brilla a Wembley: gol decisivo contro il Manchester City, confermandosi protagonista della stagione per il Crystal Palace.
Eberechi Eze continua a stupire con le sue prestazioni eccezionali al Crystal Palace. Con ben 13 gol e 11 assist, il giovane talento ha dimostrato di essere uno dei pilastri fondamentali della squadra. La sua capacità di incidere nei momenti cruciali è stata nuovamente confermata al Wembley Stadium, dove ha segnato un gol decisivo contro il Manchester City. Questo successo non solo rafforza la sua posizione nella squadra, ma accende anche i riflettori su di lui come potenziale stella del futuro.
Crystal Palace, prestazioni che fanno la differenza
La partita contro il Manchester City è stata un ulteriore esempio del talento di Eze. Con una prestazione impeccabile, ha saputo sfruttare al meglio le opportunità offerte, contribuendo in modo significativo alla vittoria della sua squadra. Queste prestazioni hanno attirato l’attenzione di molti club e appassionati, aumentando il suo valore nel calciomercato. La sua crescita continua a essere monitorata da vicino, e i tifosi del Crystal Palace sperano che Eze possa mantenere questo livello di forma per il resto della stagione.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴🔵🦅 13 goals, 11 assists for Eberechi Eze at Crystal Palace this season…
…and one more crucial goal today at Wembley vs Man City. pic.twitter.com/QxHaxlFERm
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 17, 2025
FA Cup
Il Crystal Palace scrive la storia: battuto il City, la FA Cup è delle Eagles
Crystal Palace, Eze firma il gol decisivo nel primo tempo, Henderson para un rigore a Marmoush. A Wembley è trionfo Palace arriva la prima FA Cup nella storia del club.
Il sogno è diventato realtà. Il Crystal Palace ha conquistato la prima FA Cup della sua storia, battendo 1-0 il Manchester City a Wembley al termine di una finale vibrante. A decidere il match è una rete di Eze al 16’ su una splendida azione innescata da Mateta e rifinita da Munoz, che serve all’ex QPR il pallone perfetto per il destro al volo che trafigge Ortega.

Il vantaggio esalta le Eagles e costringe il City a reagire. L’occasione più clamorosa capita al 36′, quando Marmoush si fa ipnotizzare da Henderson su calcio di rigore, assegnato per un fallo di Mitchell su Bernardo Silva. Il portiere del Palace è decisivo anche su Doku ed Echeverri, protagonista nella ripresa del forcing finale dei Citizens.
Munoz troverebbe anche il raddoppio, ma il suo gol viene annullato per fuorigioco. Nei minuti finali, il City assedia l’area avversaria, ma il Palace resiste.
Crystal Palace, oggi hai scritto la storia!
Al triplice fischio è festa grande poiché, 34 anni dopo la finale persa nel 1990, le Eagles trionfano al secondo tentativo, mentre per il Manchester City arriva una nuova delusione, dopo il ko in finale dello scorso anno.
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