Serie C
Serie C: l’Atalanta fa cambiare girone alla Juventus?
Serie C, Atalanta pronta ad iscrivere l’Under 23, seconda Next Gen in Serie C dopo la Juventus. In tal caso una delle due non seguirà la territorialità per l’assegnazione del girone.
La Juventus Next Gen cambia girone? la spiegazione del presidente della Lega di Serie C:

Il 30 giugno si avvicina, entro tale data la Covisoc dovrà prendere una decisione riguardo le iscrizioni per il prossimo campionato di Serie C. Tra i club ad aver presentato la richiesta di iscrizione il Siena, come riportato da Tuttosport, sarebbe a rischio esclusione. I toscani avrebbero presentato una documentazione incompleta, che potrebbe relegare il club tra i dilettanti.
Nel caso in cui si verifichi tale scenario entrerebbe in gioco l’Atalanta. I bergamaschi infatti sono pronti ad iscrivere la propria seconda squadra al prossimo campionato di Serie C. Questo porterebbe ad avere due seconde squadre, quella dell’Atalanta e quella bianconera.
Come sappiamo i gironi del campionato di Serie C sono divisi su base territoriale, dunque alla Juventus Next Gen e all’omologa compagine atalantina spetterebbe la militanza nel girone A, quello disputato nell’ultima stagione dai giovani bianconeri.
Le parole del presidente di Lega, Matteo Marani:
A margine dell’evento dell’Integrations League, svoltosi ad Ancona, Marani ha spiegato la questione: “C’è un regolamento posto dal consiglio direttivo, per salvaguardare l’equità sportiva dei campionati.
Qualora due Under 23 dovessero per geografia, trovarsi a far parte dello stesso girone, dovremmo procedere eventualmente con un sorteggio. Aspettiamo gli organici, e le pronunce della Covisoc, poi vedremo il resto”. In virtù di ciò una tra Atalanta e Juventus vedrebbe la propria squadra Under 23 finire nel girone B.
La scelta avverrebbe tramite un sorteggio per determinare chi tra Juventus e Atalanta vedrebbe la propria Next Gen nel girone A, quello del nord che spetterebbe ad entrambe per territorialità, e chi nel girone B che porterebbe il club a giocare le trasferte in giro per il centro-nord Italia.
Serie C
Triestina, campagna abbonamenti straordinaria per la missione salvezza
La Triestina chiama alla raccolta i tifosi per la missione impossibile chiamata salvezza: riaperta la campagna abbonamenti in coincidenza dei 107 anni.
La Triestina, che ha compiuto 107 anni, chiama alla raccolta i tifosi per la missione impossibile chiamata salvezza: riaperta la campagna abbonamenti girone di ritorno, praticamente un invito ai tifosi per sostenere la squadra alabardata per compiere l’impresa.

Triestina, gli alabardati chiamano raccolta i tifosi per la missione salvezza: riaperta la campagna abbonamenti per i 107 anni
La Triestina compie 107 anni e la società giuliana, nel momento più complesso della sua lunga storia chiama raccolta i tifosi per la missione impossibile chiamata salvezza. In coincidenza con l’anniversario della fondazione del club giuliano, è stata riaperta la campagna abbonamenti per il girone di ritorno, che è praticamente un invito ai sostenitori alabardati sostenere la squadra per centrare l’impresa salvezza.
Infatti, i tifosi avevano iniziato disertare il Rocco che era come se fosse tempi Covid-19, ma poi il cambio societario ed anche il ritorno di Attilio Tesser in panchina ha iniziato ad invogliare qualche tifoso ad entrare allo Stadio. L’ultimo successo per 5 a 2 contro l’Albinoleffe fa credere che il miracolo sia possibile, ma però necessita di una massiccia presenza sugli spalti dell’impianto dedicato al Paron, ed ecco la riapertura della campagna abbonamenti. prelazioni agevolate per i vecchi abbonati, i bambini 0-3 anni e portatori di Handicap ingresso gratuito, mentre i nuovi possono ottenere l’alabarda card soli 1o euro.
Davvero un iniziativa senza precedenti per tentare un vero miracolo sportivo, visto che nella storia dell’Unione l’apporto del tifo è stato sempre decisivo, ma ora più che mai, visto che bisogna avere un ruolino da playoff per ottenere la permanenza in Serie C, già partire dal match contro l’Alcione Milano, prima gara del 2026.
Serie C
Esodo Siracusa, fra crisi economica e stipendi non pagati
Il Siracusa è nel caos, fra stipendi non pagati e possibile penalizzazione in classifica a causa di irregolarità finanziarie: si rischia un esodo a Gennaio.

Un futuro incerto per il Siracusa
Il Siracusa è al centro di una bufera finanziaria che rischia di compromettere seriamente il suo futuro in Lega Pro. La notizia che ha scosso il panorama calcistico italiano riguarda il mancato pagamento degli stipendi ai giocatori, con una scadenza fissata al 16 dicembre scorso. Questa situazione potrebbe portare a una penalizzazione di 4 punti in classifica, una batosta che potrebbe essere difficile da superare per il club siciliano.
Gli effetti di questa crisi non si limitano solo alla classifica. L’incertezza economica e gestionale potrebbe innescare un vero e proprio esodo dei giocatori principali durante il prossimo mercato. Un’eventualità che lascerebbe il Siracusa in una situazione ancora più critica, minacciando la sua competitività nel campionato.
Le Conseguenze di una Gestione Complicata
La gestione finanziaria del Siracusa è finita sotto la lente d’ingrandimento, sollevando dubbi sulla capacità del club di sostenere i propri impegni economici. La crisi attuale potrebbe non solo influenzare il rendimento della squadra in campo, ma anche la fiducia dei tifosi e degli sponsor, elementi cruciali per la sopravvivenza di qualsiasi società sportiva.
La possibilità di una penalizzazione in classifica rappresenta solo la punta dell’iceberg di una situazione che, se non risolta rapidamente, potrebbe portare a conseguenze ben più gravi nel lungo termine. In un contesto già difficile, il Siracusa è chiamato a trovare soluzioni rapide e concrete per evitare il baratro e garantire un futuro più stabile e sereno.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui
Fonte: l’account X di Schira.
Caos #Siracusa: il club siciliano non avrebbe pagato gli stipendi (la scadenza era al 16 dicembre) e ora rischia il -4 in classifica. Una crisi che potrebbe produrre il fuggi fuggi generale dei principali giocatori a gennaio, col club che rischia di finire nel baratro. #LegaPro
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 17, 2025
Serie C
Triestina, riscossa alabardata: cinquina all’Albinoleffe
La Triestina, dopo la sconfitta di Gorgonzola, si è riscattata ieri al Rocco contro l’Albinoleffe: 5 a 2 per i giuliani, che ora sono -2 in classifica.
La Triestina, dopo la sconfitta di Gorgonzola contro la Giana Ermino, ha tirato fuori l’orgoglio come chiesto dal tecnico Attilio Tesser, vincendo 5 a 2 al Rocco contro l’Albinoleffe. Decisive le doppiette di Ionita e Gunduz, ora gli alabardati sono a -2.

Triestina, gli alabardati riscattano la sconfitta di Gorgonzola: vittoria 5 a 2 al Rocco contro l’Albinoleffe, ora è -2 in classifica
La Triestina, dopo la sconfitta contro la Giana Ermino, nell’ultima partita casalinga del 2025 al Rocco contro l’Albinoleffe arriva il riscatto alabardato: finisce 5 a 2, decisive le doppiette di Ionita e Gunduz e il gol di D’Urso, davvero un gran pomeriggio per la squadra di Attilio Tesser che ora va -2 in classifica, con la possibilità di arrivare a Natale senza più il meno in classifica.
Una grande prestazione, la migliore di tutta la stagione degli alabardati: già nel primo tempo partita chiusa con un 3 a 1 che dice tutto, con la doppietta nel giro di 15 minuti di Ionita, il primo gol su rigore. Davvero la squadra giuliana ha girato bene, i cambi hanno funzionato, ed uno dei neoentranti D’Urso ha messo il gol della cinquina. Stavolta Tesser si può dire davvero soddisfatto, una bella prestazione che fa sperare, dopo la sconfitta di Gorgonzola.
Infatti, ora inizia un altro torneo, certamente dal mercato di gennaio può arrivare qualcuno, come lo richiederà Tesser, che comunque si gode l’ottima prestazione di ieri.
-
Notizie5 giorni faMilan, è ancora duello Furlani-Allegri: anche su Fullkrug idee divergenti
-
Serie A2 giorni faSpunta una “cordata viola” per salvare la Fiorentina
-
Calciomercato6 giorni faMilan, summit di mercato Tare-Allegri: cosa è emerso | Max ne chiede tre
-
Calciomercato7 giorni faRoma, Bailey già ai saluti? L’accordo con l’Aston Villa
-
Calciomercato2 giorni faMilan, clamoroso e ultimo tentativo di Pini Zahavi: si parla di Nkunku e Lewandowski
-
Serie A6 giorni faMilan a due velocità: grande con le big, fragile con le piccole
-
Serie A3 giorni faDaniel Maldini, ultima chiamata nerazzurra
-
Notizie5 giorni faMilan, Fullkrug segna poco? No…il problema è un altro!
