Serie A
Milan, tra errori e presunzione: obiettivo rialzare la testa
Milan, una dura batosta quella di ieri pomeriggio, nel gioco e nel morale. Vediamone le cause qui di seguito nel dettaglio e come il tecnico Stefano Pioli vorrà porre immediato rimedio.
Milan-Sassuolo 1-3, una sconfitta pesante, inaspettata e dannatamente meritata quella di ieri pomeriggio nel palcoscenico dello stadio San Siro per l’occasione gremito da 50.000 tifosi. Una vera e propria delusione per chi ha assistito al match, ma una sconfitta generale che dovrà essere analizzata nello spogliatoio ed in separata sede negli ambienti di Milanello tra giocatori, allenatore e dirigenza. Anche perchè una sconfitta dopo un filotto sensazionale di punti e prestazioni importanti ci può anche stare, soprattutto se come contro la Fiorentina i gol sono stati in parte gentilmente offerti dal Milan, replicare però dopo una settimana contro il Sassuolo sa di recidiva, non di beffa.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Calciomercato Milan, Vlahovic per l’attacco: tutta la verità
Errori di formazione
Ieri pomeriggio troppe cose non sono andate nel verso giusto e questa volta non è particolarmente esente da colpe il tecnico Stefano Pioli al quale va comunque un plauso per la buona stagione fino a qui disputata falcidiata dai troppi infortuni che non devono essere un alibi, ma sicuramente sono da inserire in una disamina seria e completa. Il tecnico parmense ha voluto affrontare la gara apportando un turnover a mio parere inopportuno, andando a cambiare uno dei pochi registi – Sandro Tonali – in stato di grazia in luogo di un arrugginito Bakayoko autore del passaggio sbagliato che ha scaturito l’eurogol di Scamacca ed altre castronerie.
La scelta di inserire Florenzi al posto di Kalulu fa anch’essa discutere così come quella di non essere passato ad un pragmatico ed efficace 4-4-2 nel momento in cui la manovra iniziava ad essere poco fluida già nel primo tempo. Ibrahimovic non può giocarle tutte, ora è costretto a farlo per mancanza di sostituti, ma a lungo andare questa situazione pesa come un macigno perchè lo svedese ha un’anagrafe impietosa ed in campo fatica a reggere i 90 minuti, e ci mancherebbe altro, aggiungo io. Lasciarlo troppo solo là davanti è un suicidio calcistico.
Milan, eccesso di presunzione
Formazione sbagliata, stanchezza, ma soprattutto presunzione da parte del tecnico e dei giocatori stessi. Battere l’Atletico Madrid in settimana probabilmente ha dato quel senso di onnipotenza deleterio e pericolosissimo quando si vanno ad affronate squadre cosidette minori. Ed alla fine si paga dazio. Urge immediatamente tornare con i piedi per terra perchè, scontato dirlo, ancora si è vinto nulla e giocare bene per parte dell’anno, se non si vince lo scudetto, vero obiettivo della stagione, non serve un granchè.
Tolto questo, a mio parere il Milan è una squadra molto ben strutturata e di certo non bastano due sconfitte a fare saltare tutto il giocattolo. Serve solamente una maggiore umiltà, una rinnovata consapevolezza dei propri messi – e sono tanti – testa bassa e lavorare. Il Milan la strada la conosce bene, una sbandata può essere utile a fargliela ritrovare.
Serie A
Fiorentina – Monza 2-1: Arthur guida la rimonta viola | Le pagelle gigliate
Fiorentina – Monza termina con la vittoria della squadra di Italiano, che grazie ai gol di Nico e Arthur rimontano l’inziale vantaggio brianzolo con Djuric.
La Fiorentina rimonta posizioni in classifica: con la vittoria contro il Monza i viola salgono all’ottavo posto, che darebbe un altro piazzamento in Conference League.
Se venerdì la Fiorentina al Franchi coglierà i tre punti contro il Napoli, per Italiano e i suoi ragazzi ci sarà la qualificazione per il terzo anno consecutivo alla manifestazione che il 29 maggio proverà ad alzare al cielo. Se così fosse per i viola, oltre a mettere in bacheca un trofeo che manca dal 2001 ci sarebbe l’accesso anche all’Europa League.
Italiano e i suoi ragazzi intanto non lasciano nulla di intentato, anche stasera contro il Monza, dopo essere passati in svantaggio al 9′ per un gran colpo di testa di Djuric hanno assaltato la porta di Di Gregorio. Attacco riuscito: prima Nico al 31′ poi Arthur al 79′ hanno regalato questi preziosissimi punti per la classifica viola.
Fiorentina – Monza, le pagelle viola
Terracciano 6 – Sul gol del Monza non può nulla: Djuric è troppo vicino. Poi inoperoso.
Kayode 5,5 – Confusionario, attacca con costanza ma la tecnica a volte gli manca. Più utile in qualche recupero.
Dall’80’ Faraoni sv.
Martinez Quarta 5,5 – Ha sulla coscenza il gol di Djuric, si fa sovrastare. Poi non sbaglia più nulla e guida gli attacchi viola. Clamorosa l’occasione in pieno recupero del primo tempo.
Milenkovic 6,5 – Stasera finalmente bene. Djuric è un attaccante giusto per il suo fisico. Bel duello dove spesso ne esce a testa alta.
Parisi 6 – Meglio in fase avanzata che in quella difensiva. Una sufficienza stiracchiatissima.
Dall’80’ Biraghi sv.
Arthur 7 – Sembra quello di inizio stagione, veloce e rapido di testa. Trova un gol bellissimo: il primo in viola, il secondo in assoluto in Serie A.
Dall’80’ Duncan sv.
Mandragora 6,5 – Esce maggiormente nella ripresa. Si fa trovare spesso in zona gol, dove è anche un po’ sfortunato.
Gonzalez 7 – Pare in gran forma. Se nelle ultime partite il gol aveva nascosto qualche problema di condizione, stasera c’è tutto: giocate e gol.
Barak 6,5 – Il ceco è in diesel: passo lento che pian piano fa girare le gambe e la squadra.
Castrovilli 5,5 – Passo indietro rispetto al Bentegodi. Meglio nel primo tempo, nel secondo scompare del tutto.
Dal 74’ Beltran sv.
Nzola 5 – L’attaccante che non c’è… un’altra prova da uomo invisibile. I fasti europei non alzano il rendimento in campionato.
Dal 60’ Kouame 5 – Non cambia nulla rispetto al compagno. Ancora più leggero nei contrasti con la ruvida difesa brianzola.
Serie A
Premio Gentleman, in 4 si contendono il riconoscimento
Il 16 maggio 2024 ci sarà la consegna del Premio Gentleman che viene assegnato ai giocatori che si sono distinti per lealtà, correttezza e fair play.
Premio Gentleman, i 4 candidati alla vittoria
L’edizione 2024 del tanto ambito riconoscimento è giunta alla conclusione. Anche in questa stagione tanti campioni si sono distinti per fair play e partecipazione a iniziative benefiche.
Tramite le votazioni aperte a tutti, sono emersi 4 nomi che si candidano alla vittoria finale. Si tratta di Lautaro Martìnez, Mike Maignan, Dusan Vlahovic e Albert Gudmundsson.
La serata di Gala si svolgerà alla Scuola Militare Teuliè di Milano e a presentare l’evento ci saranno Massimo Caputi in compagnia di Laura Barriales e Giorgia Rossi.
Inoltre, riceveranno un premio anche Marotta e Galliani rispettivamente dalla presidenza AIPS e dal CONI Lombardia. Spazio anche per il premio alla carriera che vedrà protagonista Daniele Massaro.
Serie A
Fiorentina-Monza, le formazioni ufficiali: out Bonaventura
Al Franchi va in scena l’ultimo match della 36esima giornata, Fiorentina-Monza. Italiano cerca punti decisivi per l’Europa, Palladino non regala nulla.
Indice
Qui Fiorentina
Italiano punta alla vittoria e schiera Mandragora a centrocampo per dare solidità nel palleggio e alimentare gli inserimenti offensivi. L’ex Milan completerà la linea mediana insieme ad Arthur. Davanti a Terracciano ci saranno Kayode e Parisi nel ruolo di esterni bassi mentre Martinez Quarta e Milenkovic formeranno la coppia di centrali.
Sulla trequarti invece Nico Gonzàlez e Castrovilli con Barak che fungerà da rifinitore per l’unica punta che è stata individuata in Mbala Nzola.
Qui Monza
Palladino è rimasto soddisfatto dalla prestazione offerta contro la Lazio e schiera pressoché la stessa formazione. Di Gregorio tra i pali completerà il reparto arretrato composto da Birindelli e Kyriakopoulos sugli esterni con Marì e Izzo che formeranno la coppia centrale.
In mediana spazio a Pessina e Bondo mentre sulla trequarti agiranno Zerbin e Dany Mota sulle fasce con Colpani che occuperà il ruolo di trequartista dietro a Djuric.
Fiorentina-Monza, le formazioni ufficiali
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Cardinale chiama Conte: incontro a Londra
-
Notizie15 ore fa
Milan, incontro fissato: Conte parlerà con la dirigenza | I dettagli
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, ragionamenti in corso per il terzo attaccante: l’idea di Moncada
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, disposti a trattare per Theo Hernandez: incontro con il Bayern Monaco
-
Calciomercato12 ore fa
Milan, un accordo difficile: a salutare sarà Theo Hernandez
-
Calciomercato5 giorni fa
Bologna, investimento sbagliato o no?
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, si parla per il dopo Bennacer: stregati da Aleix Garcia
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, Emerson Royal è il prescelto: si lavora sul prezzo | Eventuale piano B