Serie C
Vis Pesaro, Josè Machin convocato dalla Guinea Equatoriale
La Serie C fa il suo ingresso alla Coppa d’Africa, grazie alla convocazione di Josè Machin della Vis Pesaro con la Guinea Equatoriale.

Josè Machin, il gioiello della Vis Pesaro alla Coppa d’Africa
La notizia ha suscitato grande entusiasmo tra i tifosi della Vis Pesaro e ha portato l’attenzione sulla Serie C italiana. Josè Machin, talentuosa mezzala, è stato convocato dalla Guinea Equatoriale per partecipare alla prossima Coppa d’Africa, che inizierà il 18 dicembre. Questo rappresenta un traguardo significativo non solo per il giocatore, ma anche per il club pesarese, che ha visto il suo impegno premiato dopo aver ingaggiato Machin ad ottobre.
La Vis Pesaro, grazie al lavoro del direttore sportivo Menga, è riuscita a vincere la concorrenza di due club di Serie B, assicurandosi le prestazioni del promettente centrocampista. La convocazione di Machin dimostra come anche le squadre di Serie C possano avere un impatto importante nel panorama calcistico internazionale.
Un’opportunità storica per la Serie C e il calcio italiano
La partecipazione di Machin alla Coppa d’Africa potrebbe rappresentare una vetrina importante per la Serie C, dimostrando che anche in categorie minori si possono trovare talenti di livello internazionale. La presenza del giocatore alla competizione è un segnale positivo per il calcio italiano, che continua a produrre e valorizzare giovani promesse.
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Fonte: l’account X di Schira.
Anche la SerieC sarà presente alla Coppa d’Africa che scatterà il 18 Dicembre. Convocato dalla Guinea Equatoriale la mezzala Josè #Machin della #VisPesaro, che ad ottobre l’ha tesserato dopo un lungo corteggiamento del ds #Menga che ha battuto la concorrenza di 2 club di Serie B
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 6, 2025
Serie C
Pontedera, Simone Banchieri nominato nuovo allenatore
Simone Banchieri è il nuovo allenatore del Pontedera, per lui un contratto firmato fino al 30 giugno con opzione di rinnovo.

Un nuovo inizio per il Pontedera
Il Pontedera ha ufficializzato l’ingaggio di Simone Banchieri come nuovo allenatore. Banchieri, che ha firmato un contratto valido fino al 30 giugno, avrà l’opzione di rinnovo, dimostrando la fiducia che la società ripone nel suo nuovo tecnico. Con la firma avvenuta pochi minuti fa, il Pontedera spera di inaugurare una nuova era di successi e stabilità sotto la guida di Banchieri.
L’esperienza di Banchieri
Simone Banchieri non è nuovo al mondo del calcio, avendo accumulato esperienza in diversi club. La sua nomina al Pontedera segna un passo importante nella sua carriera, poiché avrà l’opportunità di dimostrare le sue capacità in una squadra che ambisce a migliorare le proprie prestazioni in campionato. L’arrivo di Banchieri porta con sé una ventata di novità e la possibilità di implementare nuove strategie per affrontare al meglio le sfide future.
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Fonte: l’account X di Schira.
Simone #Banchieri nuovo allenatore del #Pontedera. Contratto fino al 30 giugno con opzione di rinnovo. Pochi minuti fa la firma. #calciomercato
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 3, 2025
Serie C
Latina, panchina affidata a Gennaro Volpe
Il Latina ha comunicato l’arrivo in panchina di Gennaro Volpe. Il club laziale occupa il 17° posto nel girone C di Serie C.
Il Latina Calcio 1932 comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a Gennaro Volpe.
Serie C
Serie C: fallimenti, esclusioni e squadre a rischio sparizione
Serie C è il terzo campionato professionistico italiano. Negli ultimi anni molti club non riescono a stare in piedi economicamente.

Club in difficoltà e perché la Serie C va male
Dal 2000 al 2024, sono fallite 185 società nel calcio italiano, e di queste 148 erano in Serie C. Questo numero mostra quanto sia fragile il campionato. Anche club con storia lunga rischiano di scomparire.
Nel 2025, già alcune squadre hanno avuto problemi seri. Taranto e Turris sono state escluse per gravi inadempienze. Brescia, società storica, è stata esclusa dal torneo 2025-26 per problemi economici.
Molti club spendono più di quanto guadagnano: un classico all’italiana visto che anche in Serie A la situazione è molto simile.
Debiti e rischi aumentano ogni anno. Per cercare di cambiare le cose, la Serie C ha introdotto un Salary Cap, cioè un tetto massimo sugli stipendi in base ai ricavi del club. Anche le fideiussioni e i controlli per l’iscrizione al campionato sono più rigidi.
Non basta, però. Senza una gestione seria e attenta, il campionato resta fragile.
Il risultato è evidente: club che scompaiono, squadre che saltano la stagione, tifosi delusi. È difficile costruire progetti a medio termine. Ogni anno c’è il rischio che qualcosa vada storto.
Le nuove regole sono un passo avanti. Ma serve anche un cambiamento di mentalità: meno rischi e più programmazione. I club devono pensare alla stabilità economica, non solo ai risultati sul campo. Se questo accadrà, la Serie C potrà tornare un campionato solido.
Per ora, però, rimane un campionato in bilico, dove la crisi è una costante.
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