Serie A
Verona, Setti: “Non abbiamo la possibilità di fare un campionato da top. Sul futuro di Baroni…”
![Hellas Verona, Maurizio Setti](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/03/maurizio-setti-fermo-immagine-video-youtube-hv-channel-e1717838321406.jpg)
Il presidente del Verona Maurizio Setti si è espresso sulla straordinaria salvezza ottenuta dalla squadra direttamente dalla sede del club. Di seguito un estratto delle sue parole.
Le parole di Setti
Qual è la situazione del Verona ad oggi?
“L’intento è di avere sempre una salvezza più tranquilla, da 13 anni cerco di avere due cose equilibrate, la salvezza e i conti con una logica.
Di errori se ne fanno, tutti li fanno, nella mia figura si è sempre cercato di fare il calcio che possiamo fare, un calcio che porta normalmente alla salvezza, un risultato che la piazza merita, ma al contempo c’è il rischio di retrocedere, ogni anno è sempre più difficile, ci sono proprietà straniere che arrivano con investimenti importanti. Poi ci sono proprietà che fanno investimenti importanti ma non vanno a buon fine, penso al Sassuolo.”
Sogliano e Baroni resteranno al Verona?
“Nella mia esperienza ho capito che i contratti ci sono ma valgono poco. Non abbiamo ancora parlato, vogliamo finire bene questo campionato poi inizieremo a fare le valutazioni di quello che ci aspetterà, insieme e in grande serenità.”
A gennaio c’è stata una rivoluzione, perchè?
“Normalmente il Verona fa cessioni, nel mercato estivo non è successo perchè le offerte sono arrivate troppo tardi, il punto fondamentale è che la rivoluzione di gennaio viene fatta con quattro giocatori titolari, quattro che erano riserve, e tanti non hanno mai giocato ed erano fuori rosa.
Senza rivoluzione non ci si sarebbe salvati, questo l’abbiamo deciso insieme a mister e d.s. Tanti giocatori non volevamo più restare qua, l’unico era Ngonge che però ha avuto una valutazione troppo elevata per non cederlo, gli altri speravano in contratti migliori o situazioni diverse. Questo club vive di plusvalenze quindi non avendole fatte prima avrei dovuto farle dopo.”
Il Verona è in vendita?
“Di concreto e vero non c’è mai stato nulla, solo degli avvicinamenti, il club è aperto a delle opportunità, se arriva il socio di capitale ben venga, se arriva una persona facoltosa che può portare il club a risultati migliorativi ben venga, io non ho gli occhi a mandorla, non sono un fondo, non ho le possibilità finanziarie per fare campionati da primi sei posti ma penso di aver dimostrato in questi anni il calcio che mi posso permettere al massimo. Quello che posso promettere ai nostri tifosi è che si deve capire dove si cala questa realtà.
Ho raggiunto il record di campionati consecutivi in Serie A, quindi se nessuno prima ci è riuscito bisogna farsi delle domande, poi se arriva qualcuno che può migliorare la situazione e portare il club a lottare per altri obiettivi io sono aperto.”
Serie A
Inter, Marotta annuncia: “Fatta per il rinnovo di Lautaro e su Inzaghi…”
![Marotta](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2023/12/Depositphotos_430749386_XL-scaled-e1718540898445.jpg)
Il nuovo presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, ha parlato da Casa Azzurri soffermandosi sulla prestazione di Barella e sugli sviluppi del rinnovo di Lautaro.
Giuseppe Marotta, neo presidente dell’Inter, ha fatto visita a Casa Azzurri all’indomani della vittoria all’esordio ad Euro2024 contro l’Albania per 2-1 grazie alle reti di due giocatori nerazzurri, Bastoni e Barella.
Proprio su questo si è soffermato l’ex Juventus, analizzando le prestazioni dei calciatori di proprietà dell’Inter con la maglia della Nazionale. Oltre a ciò, Marotta si è anche soffermato sulla situazione rinnovi in casa nerazzurra, in particolare quello di Lautaro Martinez e mister Inzaghi.
Inter, le parole di Marotta
Barella?
È un giocatore che ha l’umiltà del gregario ma ha anche del talento. Come giocatore è moderno e completo. Può giocare nel ruolo di Calhanoglu? Sì, ha tutte le qualità visione appoggio e lancio, oggi è un giocatore dal punto di vista agonistico molto valido, tecnico di base forte, è un giocatore eclettico”.
Il blocco Inter?
“L’Italia è il patrimonio che deve unire tutti i club, il fatto che ci sia questo zoccolo duro di interisti diventa un’Inter-Nazionale, ci riempie d’orgoglio per tutto il lavoro fatto e per la crescita che hanno avuto i ragazzi. I complimenti? Li ho fatti a tutti, siamo molto orgogliosi che l’Inter possa dare il suo contributo”.
Ci sono altri rinnovi in programma?
“Siamo attenti a tutto, l’importante è che ogni giocatore abbia forte senso di appartenenza, che voglia continuare l’esperienza con noi, abbiamo una situazione tranquilla, non abbiamo giocatori che si svincolano nell’immediato. Il rinnovo di Lautaro è virtualmente fatto, si tratta di raccogliere la firma, non è semplice perché è in Argentina, ma è già fatto”.
Anche per Inzaghi?
“Sì sì”.
Serie A
Fiorentina, Ribery: “Sempre bello tornare a Firenze”
![](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/06/Franck-Ribery-1-e1718468780911.jpg)
L’ex campione francese della Fiorentina è tornato nella città che lo ha visto protagonista dal 2019 al 2021, ed ha parlato del suo passato con la maglia viola.
Franck Ribéry torna a Firenze. Dopo aver vissuto gli ultimi due anni da calciatore con la maglia della Salernitana l’ex calciatore francese è tornato nella città che nel 2019 lo ha accolto in Serie A.
Ribéry ha preso parte alle celebrazioni del calcio storico come Magnifico Messere, ed ha parlato del suo passato con la Fiorentina e del rapporto con i suoi tifosi.
Una bella esperienza
“Nei due anni in cui sono stato alla Fiorentina avrei sempre voluto prendere parte ad un evento come quello del calcio storico, ma l’arrivo del Covid ha bloccato ogni progetto. Sono contento di essere qui: amo Firenze. Ho sempre avuto un bel rapporto con le persone e i tifosi in particolare.”
Poi Ribery ha aggiunto: “L’invito al Tour de France? Sono contento, ed è bellissimo che parta proprio da Firenze. L’esperienza a Coverciano è stata molto formativa per me.
Serie A
Copa America, Argentina: i convocati di Scaloni
![](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/05/Depositphotos_672263598_S-e1716276833906.jpg)
Il CT dell’Albiceleste ha ufficializzato la lista dei 29 giocatori che prenderanno parte alla Copa America che si disputerà dal 20 giugno al 14 luglio. Sono cinque gli “italiani”.
Sarà un’estate di grande calcio. Oltre agli Europei, il prossimo 20 giugno partirà anche la Coppa America, competizione affascinante e che da sempre richiama le attenzioni di tutto il mondo.
Competizione che, ovviamente, vedrà protagonista la Nazionale campione del mondo in carica: l’Argentina. Proprio nelle ultime ore il CT dell’Albiceleste Scaloni ha diramato la lista ufficiale dei 29 giocatori che ne prenderanno parte.
Il grande assente
C’è un esclusione eccellente, ovvero quella di Paulo Dybala. La Joya, dopo essere stato tagliato nelle due amichevoli precedenti, non è stato convocato dall’allenatore argentino. Il fantasista della Roma è quindi ufficialmente in vacanza.
Sono cinque invece i giocatori della nostra Serie A chiamati da Scaloni: Lautaro Martinez, Carboni, Nico Gonzalez, Paredes e Martinez Quarta.
La lista ufficiale dei convocati dell’Argentina per la Coppa America
Portieri: E. Martinez, Armani, Rulli.
Difensori: Montiel, Molina, Romero, Pezzella, M. Quarta, Otamendi, Li. Martinez, Acuna, Tagliafico.
Centrocampisti: Rodriguez, Paredes, Mac Allister, De Paul, Palacios, Fernandez, Lo Celso.
Attaccanti: Di Maria, Carboni, Messi, Garnacho, Gonzalez, Lautaro Martinez, Alvarez.
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