Serie A
Udinese-Sassuolo: le probabili formazioni e dove vederla
Udinese-Sassuolo: nel dettaglio, probabili formazioni e ultime dai campi delle due squadre, in vista del match in programma sabato, ore 18:00.
Appuntamento da non fallire per due compagini che godono di un discreto momento di forma, quello in programma allo stadio “Dacia Arena” di Udine dove, l’insidiosa Udinese di Gotti, dopo il pareggio-beffa subìto nei secondi conclusivi del match contro il Milan di Pioli, affronterà un Sassuolo rinfrancato dal pareggio in extremis ottenuto contro il Napoli. Se per le due squadre, il punto ottenuto contro due big del nostro campionato ha lasciato sensazioni contrapposte per il modo in cui si sono susseguiti, il trend delle ultime tre sfide presenta situazioni analoghe: tre risultati utili consecutivi, frutto di una vittoria e due pareggi. Una vittoria dell’una o dell’altra compagine al termine di novanta minuti che si preannunciano molto interessanti, e che vedranno contrapposte due idee di calcio totalmente differenti tra loro, potrebbero significare un vero e proprio slancio delle rispettive aspettative, tra salvezza e ambizioni europee.
Indice
Qui Udinese
Padroni di casa chiamati ad archiviare in fretta il punto perso, più che guadagnato, nel turno infrasettimanale in scena al Meazza, che ha comunque denotato una forma fisica invidiabile da parte della formazione bianconera e che ha consentito agli uomini di Gotti di risalire mestamente la china della classifica, risollevandosi dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Una salvezza costruita attraverso il proprio fortino, rappresentato, appunto, dalla Dacia Arena: nelle ultime quattro uscite casalinghe, infatti, sono ben otto i punti conquistati, a fronte dei punti di lusso conquistati con Atalanta e Inter, nonché le due vittorie ottenute contro Verona e Fiorentina.
Qui Sassuolo
Per ciò che concerne i neroverdi, invece, il 3-3 conquistato all’ultimo respiro contro il Napoli di Gattuso ha assunto un significato maggiore nell’autostima del gruppo, piuttosto che nella posizione in classifica. I ragazzi di Mister De Zerbi stanno comunque ritrovando quella mole di gioco che sembrava ormai sopita nelle ultime tornate del torneo: il costante rendimento in trasferta, poi, che ha permesso al Sassuolo di conquistare ben ventuno punti dei trentasei punti totali, risulta sicuramente un buon viatico per sperare di sopraffare una compagine in grado di rendere “scorbutiche” le partite contro squadre più attrezzate tecnicamente.
Probabili formazioni
Udinese (3-5-1-1): Musso; Becao, Bonifazi, Nuytinck; Molina, De Paul, Arslan, Pereyra, Zeegelaar; Deulofeu, Llorente. Allenatore, Gotti.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, Ferrari, Rogerio; Locatelli, Obiang; Berardi, Traoré, Djuricic; Caputo. Allenatore, De Zerbi.
Precedenti
Per ciò che concerne i quindici precedenti tra le due squadre in serie A, il bilancio rispecchia un equilibrio pressoché perfetto tra le due compagini: cinque vittorie bianconere, quattro vittorie neroverdi e sei pareggi, chiaro segno di un equilibrio che si ripercuote da anni.
Dove vederla
Il match della Dacia Arena, in programma sabato 6 marzo alle ore 18:00, potrà essere visibile su Sky (canale 251) e sulla piattaforma Streaming dell’emittente satellitare (SkyGo).
Serie A
Milan, Maldini su Scaroni: “Sorrido pensando al mio passato”
Paolo Maldini risponde a Paolo Scaroni rilasciando un’intervista al Corriere della Sera il proprio pensiero dopo le parole rilasciate dall’attuale presidente rossonero.
“Se guardo al mio passato, non riesco a smettere di sorridere“.
Il riferimento è proprio alle parole dell’attuale presidente del Milan che aveva risposto così a una domanda su Maldini:
“Non l’ho più sentito.
Penso che quando qualcuno guarda al proprio passato con un certo tasso di acrimonia, vuol dire che non sta vivendo benissimo il presente.
Mi auguro che non sia questo il caso di Maldini, a cui auguro ogni soddisfazione”.
Il rapporto non proprio tranquillo tra Scaroni e Maldini non è una novità.
A dicembre l’ex capitano e dirigente rossonero aveva lasciato le seguenti dichiarazioni:
“Il Milan merita un presidente che faccia solo gli interessi del Milan. In tribuna l’ho visto spesso andare via quando gli avversari pareggiavano o passavano in vantaggio, magari solo per non trovare traffico.
Mentre me lo ricordo puntualissimo in prima fila, quando abbiamo vinto lo scudetto: per questo non so che cosa si sia voluto dire con l’espressione ‘gruppo unito senza di me’.
Ma è evidente che io ho un concetto diverso di condivisione e di gruppo”.
Maldini e Scaroni sono stati insieme dirigenti al Milan dal 2018 al 2023, quando l’ex capitano fu licenziato assieme a Massara nonostante il campionato vinto nel 2021-22.
Serie A
Serie A, sfida al vertice per il top più costoso
La Serie A sta concludendo i suoi capitoli conclusivi di una stagione avvincente
L’Inter ha dominato in lungo e in largo il campionato di calcio con Simone Inzaghi in panchina. Il lavoro di Beppe Marotta ha portato i suoi frutti e dopo due stagioni d’attesa è tornato sul tetto d’Italia. Secondo i valori aggiornati dal portale economico Transfertmarkt, sul podio dei giocatori più costosi compare un solo calciatore della squadra campione d’Italia. Sul gradino più basso del podio si trova Kvicha Kvaratskhelia del Napoli con un cartellino che si aggira sugli 80 milioni di euro. Al secondo posto Rafael Leao del Milan con ben 90 milioni di valore. Al primo posto condiviso Victor Osimhen del Napoli e Lautaro Martinez a 110 milioni di euro.
Non è escluso che questi dati possano cambiare da qui al termine del campionato, visti anche gli ultimi risultati sul terreno di gioco. Allargando la classifica ai primi cinque posti, infatti, si possono ammirare Nicolò Barella con 75 milioni e Alessandro Bastoni a quota 70. Scende di molto Dusan Vlahovic con un cartellino ipotetico di 65 milioni, solo 5 milioni in più di Theo Hernandez. Per trovare un calciatore di un’altra squadre che non sia delle “tre grandi” bisogna scendere fino al tredicesimo piazzamento: Giorgio Scalvini dell’Atalanta (45 milioni di euro).
Serie A
Udinese-Roma, chi gioca il recupero?
Il tanto atteso recupero dell’ultimo stralcio della partita Udinese-Roma, interrotta il 14 aprile per il malore di Ndicka, ci sarà oggi: ecco chi può giocare.
Oggi, prossimi al fischio d’inizio al Bluenergy Stadium per gli ultimi 18 minuti più recupero di Udinese-Roma, interrotta al 72′ per il malore del difensore giallorosso Evan Ndicka, ci si chiede chi prenderà parte alla partita.
Secondo l’articolo 30 dello Statuto-Regolamento della Lega Serie A, tutti i calciatori già tesserati per le due squadre al momento dell’interruzione possono essere schierati, indipendentemente dalla loro presenza sulla distinta del direttore di gara al momento della sospensione.
Tuttavia, ci sono delle specifiche: i giocatori che sono entrati in campo e sono stati sostituiti durante la partita non possono essere riutilizzati, così come quelli espulsi o squalificati per la gara in questione. Durante il recupero, è possibile effettuare solo le sostituzioni che non sono state fatte nella partita originale.
In pratica, Gabriele Cioffi e Daniele De Rossi avevano già effettuato due cambi ciascuno, utilizzando un solo slot per ciascuno con una doppia mossa contemporanea. Quindi, avranno la possibilità di fare ulteriori tre cambi ciascuno negli ultimi 18 minuti più recupero.
Gli unici giocatori che non possono essere schierati sono quelli già sostituiti durante la partita interrotta: Kingsley Ehizibue e Hassane Kamara per l’Udinese, Dean Huijsen e Houssem Aouar per la Roma.
Tutti gli altri calciatori, inclusi Ndicka che non era stato sostituito, possono essere schierati.
-
Notizie4 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato5 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie5 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie21 ore fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Europa League6 giorni fa
Milan, Pioli: “Siamo peggiorati, l’uscita dalla coppa è una delusione. Portate pazienza fino alla fine del campionato”
-
Notizie7 giorni fa
Milan, impazza il toto allenatori: tra nomi di fantasia e realtà | Facciamo chiarezza
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, sono due i giocatori a rischio partenza