Serie A
Torino, quarto big match in quattro giornate: c’è bisogno di un’altra grande gara
Il Torino di Marco Baroni ha cominciato la stagione con 4 partite sulla carta molto complicate: dopo Inter, Fiorentina e Roma, ora è il turno dell’Atalanta.
La squadra granata non è di certo stata particolarmente fortunata con il calendario di questa stagione, dove ha già incontrato e dovrà ancora incontrare ben 6 big nelle prime 7 giornate. Oltre all’Atalanta infatti, mancano anche la Lazio di Sarri e il Napoli di Conte.
Guardando il bicchiere mezzo pieno però, questo vuol dire che se la squadra riesce ad uscire illesa da questo periodo così complicato, avrà poi davanti a se una strada di partite abbordabili consecutive, che gli potrebbero consentire di avere un bello slancio in classifica.
Fino a questo momento questo progetto di resistenza ai big match, sta funzionando alla grande, visti i 4 punti conquistati tra Inter, Fiorentina e Roma. Con la sfida di oggi bisogna aumentare questo bottino.

GIOVANNI SIMEONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Torino, oggi arriva un’Atalanta vulnerabile
Alle ore 15:00 la squadra di Baroni ospiterà l’Atalanta. La formazione allenata dall’ex di giornata Ivan Juric non arriva sicuramente nelle condizioni ideali a questa gara e i granata devono essere in grado di approfittarne.
La Dea è reduce da una brutta sconfitta per 4-0 sul campo del PSG, che ha portato via tante energie sia a livello fisico che mentale. Inoltre per i nerazzurri ci saranno tante assenze pesanti come quelle di Scalvini, Kolasinac, Ederson, De Ketelaere e Scamacca, alle quali ci va aggiunta la particolare situazione di Lookman, convocato per la sfida di questo pomeriggio, ma che partirà dalla panchina.
Il Torino dunque deve aggiungere alla solidità difensiva mostrata contro Fiorentina e Roma, una proposta offensiva più ricca ed insistente, visti i tanti giocatori di talento presenti in rosa nel reparto offensivo. Vedremo dunque come l’avrà preparata Baroni e soprattutto se riuscirà a mettere qualche punto nel salvadanaio, per poi farlo fruttare nella seconda metà del girone d’andata.
Serie A
Milan, suona l’allarme Modric: ad Allegri urge un piano B
Milan – Il pareggio col Parma ha messo in luce l’eccessiva dipendenza del Diavolo dal genio croato. A 40 anni, la gestione del suo minutaggio diventa cruciale
Il club rossonero si è rivelato troppo “Modric-dipendente”. Il pareggio in rimonta contro il Parma ha acceso un campanello d’allarme. Senza la regia illuminata del numero 14, la squadra fatica a costruire gioco e a mantenere il controllo della partita.
Luka Modric resta un fuoriclasse assoluto, capace di alzare il livello tecnico e mentale del gruppo, ma il suo impiego costante – sempre titolare, quasi mai sostituito – solleva interrogativi sulla gestione fisica di un giocatore che a marzo compirà 40 anni.

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Milan, il peso di Modric
Gli avversari hanno ormai imparato la lezione: Juric, Gasperini e Cuesta hanno costruito piani tattici mirati a isolare il croato, bloccando così il principale canale creativo del Milan. Senza Rabiot e con Ricci più dedito alla fase di copertura, il centrocampo rossonero è apparso privo di alternative.
Per questo Allegri studia una soluzione: Ardon Jashari. Il giovane svizzero, vicino al rientro dopo la frattura del perone, rappresenta l’opzione più credibile per dare respiro a Modric e portare nuova linfa alla mediana. Può agire da regista davanti alla difesa o affiancare il croato in un centrocampo di qualità e personalità – esattamente ciò che ai rossoneri è mancato nelle ultime uscite.
Il futuro del Diavolo è dunque vincolato a gestire Modric per non restarne prigioniero.
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Serie A
Il Bologna a caccia di vittoria contro i partenopei
Il Bologna di Vincenzo Italiano sarà impegnato in una gara davvero importante questo pomeriggio – a partire dalle 15:00 – contro il Napoli di Antonio Conte
Il Bologna sogna e spera che con la partita di oggi pomeriggio ci si possa avvicinare alla vetta. Lo scoglio, però, resta battere la squadra di testa partenopea e non sarà affatto semplice.
Italiano, però, ci crede e sta preparando le ultime rifiniture proprio in vista del match di oggi dove i rossoblù – in casa – ospiteranno il Napoli di Conte.
Il Bologna sta dimostrando che si trova al 6º posto a 18 punti grazie al sudore e alla fatica. Infatti, a guardare i risultati disputati dalla squadra bolognese appare chiaro che i ragazzi (anche sottoposti a più cambi in campo) reggono e ci provano sempre.

VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il Bologna spera nel colpaccio in casa che la salderebbe nella parte alta della classifica
Una tra tutte la gara che li ha visti giocare in 10 per ben 70′ che mostra una squadra che tiene il punto fino alla fine (ricordiamo il match in Europa League contro il Brann con l’espulsione di Lykogiannis).
Il Bologna di Italiano ha ancora problemi con Ciro Immobile che è fermo per infortunio e che sta tornando ad allenarsi – anche se parzialmente – con i compagni da circa una settimana.
Cambio tattico probabile da parte di Italiano ed il reparto che, probabilmente, si vedrà maggiormente sottoposto a cambiamento sarà la linea mediana dove saranno presenti Pobega affiancato da Ferguson e Moro.
La squadra di casa avrà dalla sua anche una – seppur piccola – consapevolezza: il Napoli non sta vivendo un momento di grande splendore soprattutto perché c’è un certo allarme in attacco che potrebbe essere sfruttato proprio dai rossoblù.
I partenopei si sono chiusi, per volontà del tecnico, in un mutismo preparatorio alla gara segno che c’è una certa tensione nell’aria nel gruppo napoletano.
La squadra napoletana deve fare una buona gara e portare a casa i 3 punti che l’aiuterebbero in vista dei passi falsi di Juventus e Milan; tutto questo in attesa che Roma e Inter disputino le loro gare rispettivamente alle 18:00 (i giallorossi contro l’Udinese) e alle 20:45 (i nerazzurri contro la Lazio).
Serie A
Atalanta-Sassuolo, le formazioni ufficiali
Atalanta-Sassuolo, match valido per l’undicesima giornata di Serie A, mette di fronte i bergamaschi di Ivan Juric (padroni di casa) e i neroverdi di Fabio Grosso.
Atalanta-Sassuolo, formazioni ufficiali
Di seguito le formazioni ufficiali del match.
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Ahanor; Bellanova, Ederson, Pasalic, Zappacosta; Samardzic, Lookman; Krstovic. Allenatore: Ivan Juric.
Sassuolo (4-3-3): Muric; Walukiewicz, Idzes, Muharemovic, Candé; Thorstvedt, Matic, Koné; Berardi, Pinamonti, Fadera. Allenatore: Fabio Grosso.

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