Serie A
Torino, prima un omaggio, poi la partita
Prima di disputare la sfida di Coppa Italia con il Torino, Stefano Vecchi, tecnico della Feralpi Salò, ha espresso un desiderio preciso.
Indice
Torino, un commosso omaggio alla storia
C’è da onorare la sfida di Coppa Italia con il Torino del presidente Urbano Cairo e va bene.
Prima, però, Stefano Vecchi, tecnico della Feralpi Salò neopromossa incadetteria, si è dato un appuntamento con la storia.
E la storia che intende abbracciare è quella racchiusa a Superga dove il Grande Torino composto, tra gli altri, da Valentino Mazzola, Romeo Menti, Valerio Bacigalupo e Pietro Maroso si schiantò in aereo nel 1949. Morirono tutti, abbandonarono la storia ma entrarono nel mito.
Ed è proprio quel mito che Vecchi vuole incontrare: “gli immortali – ha dichiarato a Toro News– sono conosciuti in tutto il mondo, hanno una storia da pelle d’oca perché è un lutto a livello nazionale e mondiale, il Grande Torino era una grande squadra, la storia del Torino è una storia di una società di grande blasone e prestigio”.
Specchio fedele di un calcio che si ricorda davvero di cosa sia. E non si dimentica di ciò che è stato.
Serie A
Bologna, entusiasmo Motta: “Stiamo facendo la storia”
Il Bologna sbanca anche il Maradona: un netto 2-0 al Napoli e la Champions è sempre più vicina.
Ormai manca solo la matematica che potrebbe arrivare in giornata se la Roma non andasse oltre il pari nella sfida contro l’Atalanta, ma è questione di tempo…
Intanto nel dopo gara Motta è chiaro: “Abbiamo già fatto la storia, non so se saremo in Champions ma spero di sì perché ce lo meritiamo. Oggi dobbiamo festeggiare per una grande vittoria contro una squadra forte e approfittare di questo momento. Abbiamo fatto bene il nostro lavoro con grande impegno e qualità nel primo tempo. Nel secondo abbiamo sofferto un po’ di più, ma siamo stati bravi a non prendere gol. Arrivare in Champions non mi toglie il sonno, sono felice da quello fatto dai miei ragazzi”.
Ecco quando il tecnico ha capito che si poteva raggiungere un risultato così prestigioso in questa stagione: “Abbiamo vinto tante partite consecutive, sei, non è facile per niente. Abbiamo continuato a lavorare nello stesso modo, dopo sono arrivati un po’ di dubbi ma durante una stagione è normale. Fino a oggi abbiamo fatto molto bene”.
Queste alcune dichiarazioni raccolte da tuttomercatoweb.com in conferenza stampa.
Serie A
Napoli – Bologna 0-2, nel tempio di Diego la Champions diventa quasi matematica | Le pagelle rossoblù
Napoli-Bologna 0-2, Ndoye e Posch stendono i campioni d’Italia e avvicinano i rossoblù alla Champions, ora davvero a un’attaccatura. Le pagelle rossoblù.
Ravaglia 7,5: il rigore di Politano, i cross, le uscite basse e i tiri di prima intenzione. Non fa passare nulla di ciò che gli arriva.
Posch 7: mette la sua firma sulla partita colpendo a freddo il Napoli sul nascere. Quasi sempre in attacco, ottima spina nel fianco.
Lucumi 7: vince spesso le battaglie di fisico, con Osimhen che mastica amaro. Una prestazione solidissima.
Calafiori 7,5: ricorre talvolta anche alle piroette per difendere il pallone. Non sbaglia quasi nulla, legittimando il suo status da pezzo pregiato del mercato.
Kristiansen 6,5: e’ quello più timido del pacchetto difensivo, ma comunque segna sulla lavagna una prestazione più che buona.
Freuler 6: il suo fallo rischia di riaprire la gara dopo il doppio vantaggio. Oltre questo, però, la consueta autorevolezza palla al piede (dall’82’ El Azzouzi sv).
Urbanski 6: la parola migliore che lo rappresenta e’ umiltà. Su ogni pallone fa paura in aggressione (dal 73′ Fabbian 6: buono il suo impatto).
Aebischer 6,5: in versione metronomo, sbaglia poco o nulla. I tempi di intervento sul pallone sono sempre quelli giusti.
Ndoye 7: pochi minuti e il Bologna la sblocca con il primo gol in campionato del numero 11. La gioia arriva proprio nel momento in cui se ne sentiva più il bisogno (dal 56′ Saelemaekers 6,5: entra come sparigliatore delle carte, gli riesce come sempre gli e’ successo in questa stagione).
Odgaard 6: una buona uscita, arricchita da tanta generosità nei passaggi (dal 56′ Orsolini 5,5: ha sui piedi il pallone dell’1-3, ma sbaglia la mira, anche se gli va dato atto che non era una posizione ideale e agevole).
Zirkzee 7: poco propenso al tiro, ma anche tanto generoso se si tratta di dialogare con gli altri uomini offensivi. Esce infortunato e in lacrime per infortunio (dal 73′ Castro sv).
Thiago Motta 7: con il gioco e con le idee, il Bologna vince anche a Napoli, in casa degli azzurri, pronti ad abdicare tra 180′. Ancora un passo e sarà Champions League, questa volta anche con l’estremo assenso della matematica.
Serie A
Rassegna stampa: i quotidiani del 12 maggio
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Cardinale chiama Conte: incontro a Londra
-
Calciomercato7 giorni fa
Ultim’ora Milan, contatti aperti con Puccinelli: Hojbjerg ipotesi concreta
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, Theo Hernandez è deciso: c’è il sì al Bayern Monaco
-
Calciomercato6 giorni fa
Lazio, colpo da venti milioni per il centrocampo?
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, disposti a trattare per Theo Hernandez: incontro con il Bayern Monaco
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, ragionamenti in corso per il terzo attaccante: l’idea di Moncada
-
Calciomercato4 giorni fa
Bologna, investimento sbagliato o no?
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, si parla per il dopo Bennacer: stregati da Aleix Garcia