Serie A
Shevchenko contro il Milan cerca risposte dal nuovo Genoa
Dopo un buon pareggio ad Udine il Genoa, con ancora tanti assenti, si prepara ad ospitare il Milan in una partita che inizierà con tanti sorrisi e abbracci, ma che poi mercoledì alle 20:45 varrà per le 2 squadre in campo anche più dei 3 punti in palio.
La nuova proprietà genoana, 777 partners, è di certo ambiziosa, lo ha già dimostrato portando sulla panchina del grifone un allenatore di grande personalità e che attira grande attenzione mediatica, sulla squadra e sulla città, come l’ex bomber ucraino. Ora tocca proprio al tecnico, che ha portato con sé come vice a Genova Mauro Tassotti, dimostrare dopo aver guidato la nazionale Ucraina con ottimi risultati, che anche alla guida di un club può fare un lavoro importante.
La nuova proprietà, vuole portare molto in alto il club più antico d’Italia ed ha promesso a Shevchenko di rinforzare la squadra con giocatori di livello già nel prossimo calciomercato durante il mese di gennaio. I rossoblu nel frattempo dovranno cercare di rimanere in linea di galleggiamento, in attesa che la società metta in pratica quanto promesso e che rientrino alcuni giocatori al momento fermi per infortuni vari.
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Verso Genoa-Milan come si avvicinano al match i rossoblu

L’avventura del nuovo Genoa è iniziata con alcune difficoltà, dovute alle tante assenze per gli infortuni subiti fino ad ora, a qualche lacuna nella rosa costruita sapendo che la società era in vendita ed alla poca collaborazione in estate e ad inizio campionato, tra dirigenti ed allenatore. L’arrivo del nuovo mister ha dato una scossa all’ambiente che ora si sta riallineando dopo un periodo difficile. Probabilmente saranno ancora assenti mercoledì sera capitan Criscito oltre che Maksimovic, Fares, Cassata, Kallon, Caicedo e quello che è il capocannoniere della squadra fin qui, Mattia Destro, di questi si può sperare di riuscire a portare almeno in panchina Destro e Fares.
Il pareggio di Udine ha dato morale alla squadra che pur nelle difficoltà del momento ha giocato una buona partita. La classifica tuttavia è ancora deficitaria, visto che il Genoa si trova ad occupare la terzultima posizione e che non vince dal 12 settembre scorso, in trasferta a Cagliari, unica vittoria fin qui in campionato per il Grifone.
Nella partita contro il Milan i giocatori dovranno continuare a migliorare e dimostrare di mettere sul campo le idee del tecnico perché la prestazione in un match così sarà più importante del risultato, anche se al momento la squadra avrebbe un gran bisogno di fare punti e riuscirci contro i rossoneri potrebbe dare lo slancio per proseguire la stagione al meglio.
Serie A
Pisa-Parma, le formazioni ufficiali
A pochi minuti fal fischio d’inizio di Pisa-Parma, sono state diramate le formazioni ufficiali che scenderanno in campo all’Arena Garibaldi alle 15.
Ad aprire questo insolito lunedì di Serie A è lo scontro diretto tra Pisa e Parma, che mette di fronte due squadre in cerca di riscatto dopo le sconfitte nel turno precedente contro, rispettivamente, Inter e Udinese.
I nerazzurri puntano sul sostegno del proprio pubblico per trovare la seconda vittoria in campionato, che gli permetterebbe di scavalcare proprio i ducali e abbandonare la zona retrocessione diretta, aumentando anche il vantaggio su Hellas Verona e Fiorentina.
I gialloblù di Cuesta, d’altro canto, vogliono confermare i progressi delle ultime settimane e cercano i tre punti proprio per allungare sulla squadra di Gilardino e per raggiungere a quota 14 il Cagliari e il Torino, impegnato stasera contro il Milan.

M’Bala Nzola ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Pisa-Parma, le formazioni ufficiali
Pisa (3-5-2): Scuffet; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Marin, Aebischer, Piccinini, Angori; Meister, Nzola
Parma (3-4-2-1): Corvi; Delprato, Estévez, Valenti; Britschgi, Bernabé, Keita, Valeri; Ondrejka, Benedyczak; Pellegrino

Serie A
Lazio, quante giornate rischia Gila per l’insulto a Fabbri?
Lazio – Il difensore biancoceleste è stato allontanato nel finale contro il Bologna. Ora sarà decisivo il referto dell’arbitro per capire quante giornate verrà fermato.
Il pareggio della Lazio contro il Bologna ha lasciato strascichi pesanti. Al 79’, infatti, il difensore biancoceleste Mario Gila è stato espulso per proteste nei confronti del direttore di gara Fabbri. Le immagini televisive avrebbero rilevato un’espressione ripetuta dell’ex Real Madrid – “sei scarso” – rivolta all’arbitro, motivo alla base del cartellino rosso.
Lazio, Gila a Fabbri: “Sei scarso!”
La sanzione dipenderà ora da ciò che Fabbri avrà riportato nel suo referto. L’ipotesi più ottimistica per il giocatore è una giornata di stop accompagnata da una multa, che lo terrebbe fuori soltanto nella trasferta di Parma. Non è però escluso che il Giudice Sportivo possa optare per due giornate di squalifica, scenario che lo costringerebbe a saltare anche la sfida successiva contro la Cremonese.

GUENDOUZI RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
A rendere più incerta la situazione c’è anche il precedente di Guendouzi, che dopo il rosso nel derby venne fermato per due turni per aver rivolto espressioni ritenute insultanti all’arbitro. Per conoscere l’entità della punizione a Gila non resta che attendere la decisione ufficiale nelle prossime ore.
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Serie A
Fiorentina, Galli: “Squadra senza leader: serve un dirigente forte”
Giovanni Galli suggerisce alla Fiorentina di puntare su un dirigente forte per risollevare le sorti della squadra, ultima in classifica.
La critica di Giovanni Galli
Giovanni Galli, ex portiere e figura storica del calcio italiano, ha recentemente espresso la sua opinione sulla situazione attuale della Fiorentina attraverso l’account X di Nicolò Schira. Galli ha sottolineato come Stefano Pioli, attuale allenatore della squadra, si sia trovato a fare da parafulmine per una compagine priva di leader. Secondo Galli, i giocatori si concentrano troppo sulle attività social, trascurando la performance sul campo.
La soluzione: un dirigente come Galliani o Sabatini
Per risolvere questi problemi, Galli suggerisce l’introduzione di un dirigente forte e carismatico, capace di guidare la squadra verso un futuro più promettente. Ha citato l’esempio di personalità del calibro di Adriano Galliani e Walter Sabatini, figure note per la loro capacità di gestione e per l’importante impatto avuto nelle loro precedenti esperienze. Questo consiglio arriva in un momento cruciale per la Fiorentina, che ha bisogno di ritrovare stabilità e successo.
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Fonte: l’account X di Schira
Il consiglio di Giovanni #Galli alla #Fiorentina: “#Pioli è stato il parafulmine di una squadra senza leader. Questi giocatori fanno troppe parole sui social e pochi fatti. Serve un dirigente forte per sistemare le cose. Uno come Adriano #Galliani o Walter #Sabatini…”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 8, 2025
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