Serie A
Scaloni sulla Juventus: “sta tornando ad essere ciò che era”
Il CT dell’Argentina Scaloni ha parlato hai microfoni de La Gazzetta dello Sport della Juventus e di Nico Gonzalez: “Bisogna dare tempo a Motta”.
L’Allenatore dell’ultima Nazionale campione del mondo in carica Scaloni, ha detto la sua sull’attuale situazione della Juventus e sul suo diretto interessato Nico Gonzalez, autore di una stagione non brillantissima. Il tecnico argentino ha speso parole di stima e fiducia nei confronti di Thiago Motta, fin qui tanto criticato per i risultati ottenuti.
Scaloni: le parole sulla Juventus e Thiago Motta
Scaloni si è espresso così sul nuovo ciclo che sta aprendo la Juventus: “La Juve è una squadra che sta tornando ad essere ciò che era, si sta ristrutturando dopo aver subito tanti cambi a tutti i livelli: club, staff tecnico, giocatori.
Nel passato recente ha costruito squadre storiche e ora attraversa un momento che io ritengo necessario: un cambio importante che prima o poi tocca a ogni squadra, e la cosa più importante è che è lì. Ovviamente quest’anno non può lottare per il titolo, ma per un posto in Champions si.
Non è solo un tema di cambio di gioco e di allenatori. Non ricordo con precisione quanti uomini nuovi siano arrivati nella rosa bianconera tra estate e inverno, ma sono sicuro che sono più di 10. Tantissimi. Anche se l’allenatore fosse rimasto lo stesso il cambio sarebbe stato ugualmente grande. Bisogna dare tempo a Motta”.
Kolo Muani-Nico Gonzalez: asse Francia-Argentina
Infine Scaloni ha fatto un commento sul giovane bomber francese e su Nico Gonzalez: “Kolo Muani è un super acquisto, un giocatore conosciuto, importante, uno che può giocare in posizioni differenti, non solo come nueve ma anche in fascia o dietro una punta. E per quello che ho sentito, Motta cercava un giocatore così. I lavori sono in corso.
Nico? Un giocatore importante. Con noi se sta bene verrà sempre perché ci dà qualcosa in più di ciò che abbiamo: profondità, dribbling, calci piazzati. È uno dei giocatori importanti della nostra nazionale. Si è fatto male, è tornato e ora sta giocando e penso che in futuro farà parte del gruppo dei giocatori importanti anche nella Juve”.

Serie A
Inter, archiviare la Supercoppa e tornare sul campionato: domenica c’è l’Atalanta
L’Inter deve archiviare in fretta l’eliminazione dalla Supercoppa, per tornare a concentrarsi sul campionato. I nerazzurri sono attesi da una trasferta ostica sul campo dell’Atalanta.
La squadra di Cristian Chivu fin qui ha macchiato il suo cammino con qualche scivolone di troppo: 4 sconfitte in serie A, 2 partite perse consecutive in Champions League e l’eliminazione in semifinale di Supercoppa.
Questo per dire che la nuova Inter che sta nascendo non è ancora un meccanismo perfetto ed ha dei ampi margini di miglioramento. Ad esempio, deve riuscire a scrollarsi di dosso un po’ di eccessiva pressione, che influenza i giocatori nelle partite importanti.
La classifica però ha sempre ragione e dice che i nerazzurri sono 1° in campionato e 6° in Champions League. Chivu nel complesso sta sicuramente facendo un ottimo lavoro, ma per riuscire ad arrivare fino in fondo, deve riuscire a limare quei difetti che impediscono all’Inter di ritornare ad essere “ingiocabile”.

L’ESULTANZA DI LAUTARO MARTINEZ CHE PUNTA IL DITO VERSO IL CIELO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, domenica c’è un grande test: l’Atalanta
L’Inter al termine della settimana natalizia, sarà ospite al Gewiss Stadium di Bergamo. Un campo sicuramente difficile, che però negli ultimi anni ha portato particolarmente bene ai nerazzurri.
Simone Inzaghi aveva trovato l’antidoto per annullare la pressione asfissiante della squadra di Gasperini ed ha quasi sempre avuto la meglio nei confronti diretti. Adesso però sulle due panchine siedono Cristian Chivu e Raffaele Palladino e lo schema tattico della partita sarà completamente differente.
L’Atalanta è reduce da 6 vittorie nelle ultime 7 partite tra tutte le competizioni ed è una squadra solida e qualitativa, nonostante alcune pesanti assenze come quelle di Lookman, Kossounou e Bellanova.
L’Inter deve scendere in campo con la bava alla bocca e con l’obiettivo di tenere saldo il primo posto in classifica. Vedremo come il tecnico deciderà di impostare la gara e se riuscirà ad uscire da Bergamo con il bottino pieno.
Serie A
Serie A, le designazioni arbitrali della 17° giornata
L’AIA ha diramato le designazioni arbitrali per la 17° giornata di Serie A. Parma-Fiorentina affidata a Guida, Atalanta-Inter a La Penna.
L’Associazione Italiana Arbitri ha reso note le designazioni arbitrali per la 17° giornata di Serie A, l’ultima di questo 2025. Il turno di campionato si aprirà sabato 27 dicembre, alle 12:30, con il match salvezza tra Parma e Fiorentina e si concluderà con il posticipo de lunedì sera all’Olimpico tra Roma e Genoa, in un match dalle forti emozioni con il primo ritorno da avversario di De Rossi.

L’ARBITRO DANIELE CHIFFI PUNTA IL DITO IN ALTO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A, le designazioni arbitrali della 17° giornata
Parma – Fiorentina Sabato 27/12 h 12.30
Guida
Zingarelli – Moro
IV: Pairetto
VAR: Ghersini
AVAR: Maggioni
Lecce – Como Sabato 27/12 h 15.00
Marchetti
Rossi C. – Vecchi
IV: Massimi
VAR: Camplone
AVAR: Di Paolo
Torino – Cagliari Sabato 27/12 h. 15.00
Doveri
Passeri – Scatragli
IV: Tremolada
VAR: Baroni
AVAR: Sozza
Udinese – Lazio Sabato 27/12 h. 18.00
Colombo
Baccini – Fontemurato
IV: Ayroldi
VAR: Gariglio
AVAR: Chiffi
Pisa – Juventus Sabato 27/12 h. 20.45
Maresca
Bercigli – Bahri
IV: Perenzoni
VAR: Marini
AVAR: Abisso
Milan – Hellas Verona Domenica 28/12 h. 12.30
Fabbri
Mokhtar – Cavallina
IV: Allegretta
VAR: Mazzoleni
AVAR: Volpi
Cremonese – Napoli Domenica 28/12 h. 15.00
Mariani
Bindoni – Tegoni
IV: Ferrieri Caputi
VAR: Maggioni
AVAR: Sozza
Bologna – Sassuolo Domenica 28/12 h. 18.00
Sacchi J.L.
Politi – Ricci
IV: Feliciani
VAR: Di Paolo
AVAR: Nasca
Atalanta – Inter Domenica 28/12 h. 20.45
La Penna
Berti– Perrotti
IV: Rapuano
VAR: Abisso
AVAR: Manganiello
Roma – Genoa Lunedì 29/12 h. 20.45
Di Bello
Costanzo – Dei Giudici
IV: Dionisi
VAR: Prontera
AVAR: Manganiello
Serie A
Milan-Como, salta l’Australia: dove si giocherà ora?
Cosa totale per Milan-Como – Stop al progetto storico per una gara di Serie A all’estero. Pesano le richieste dell’AFC, rischi finanziari e problemi logistici. Ora dipende…dall’Inter!
Milan–Como non si disputerà in Australia. La gara dell’8 febbraio, al centro di un lungo e acceso dibattito sportivo e politico, non verrà giocata a Perth come inizialmente previsto. A far naufragare l’operazione sono state nuove e ritenute inaccettabili richieste della Confederazione asiatica (AFC), oltre a rischi finanziari e complicazioni logistiche emerse all’ultimo momento.
In una nota congiunta, Lega Serie A e governo del Western Australia hanno ufficializzato lo stop al progetto, che avrebbe rappresentato la prima partita ufficiale di un campionato europeo disputata fuori dai confini nazionali. Tra i nodi principali, oltre all’obbligo di arbitri australiani, anche tempi incompatibili per il trasferimento delle attrezzature dall’Italia.
La delusione per Milan-Como
Resta l’amarezza del presidente della Lega Ezio Simonelli, che parla di “un’occasione persa per la crescita internazionale del calcio italiano”. Critiche anche dal fronte politico, con Matteo Salvini e il ministro dello Sport Andrea Abodi che hanno sottolineato la necessità di maggiore rispetto per i tifosi e di una pianificazione più solida.
La partita dovrebbe ora essere recuperata a San Siro il 17 o il 24 febbraio, in base agli impegni dell’Inter in Champions League, mentre l’8 febbraio lo stadio sarà occupato da eventi legati alle Olimpiadi invernali.

STADIO GIUSEPPE MEAZZA SAN SIRO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
-
Notizie7 giorni faMilan, è ancora duello Furlani-Allegri: anche su Fullkrug idee divergenti
-
Serie A4 giorni faSpunta una “cordata viola” per salvare la Fiorentina
-
Calciomercato4 giorni faMilan, clamoroso e ultimo tentativo di Pini Zahavi: si parla di Nkunku e Lewandowski
-
Serie A6 giorni faDaniel Maldini, ultima chiamata nerazzurra
-
Calciomercato2 giorni faMilan, Füllkrug piano B: si tenta il colpaccio Gabriel Jesus
-
Calciomercato2 giorni faFiorentina, Paratici ha deciso | Tutti i dettagli
-
Notizie5 giorni faUltim’ora Hellas Verona, vietata la trasferta di San Siro
-
Calciomercato5 giorni faJuventus, Frattesi il preferito di Spalletti: il piano per convincere l’Inter
