Salernitana, all’ombra del Kastanos

Grigoris Kastanos si è guadagnato passo passo la fiducia di Paulo Sousa e l’affetto dei tifosi della Salernitana. Tanto da meritarsi la riconferma.

Salernitana, un Kastanos dalle radici solide

All’inizio era stato accolto in modo tiepido. Poi cinquantacinque presenze e tre reti gli hanno consentito di scaldare il cuore del popolo della Salernitana. Al punto che lui, Grigoris Kastanos, cipriota ex Pescara e Frosinone ma soprattutto ex Juventus, è stato riconfermato. 

“Ha trovato inspiegabilmente poco spazio a inizio stagione- spiega Tutto Salernitana nel ricostruire il campionato del giocatore – nonostante le buone prestazioni quando è stato chiamato in causa”.  Della seconda parte di campionato, che ha segnato la sua metamorfosi,

i tifosi ricordano una punizione di ottima fattura che valse tre punti contro l’Hellas Verona.

Paulo Sousa lo ha paragonato a Bernardo Silva, asso tra le altre di Monaco e Manchester City e a lui il paragone deve essere suonato parecchio lusinghiero. Giocatore altamente dedito alla causa e duttile, Kastanos, tanto da rendere bene anche sulla fascia destra che per qualche tempo ha dovuto presidiare nonostante non fosse proprio nelle sue corde.

Insomma, da elemento di incertezza a elemento di sicurezza. Un Kastanos che ha messo solide radici.