Roma: Di Francesco ringrazia la panchina

Parte nel migliore dei modi la stagione della Roma di Eusebio Di Francesco, che sconfigge per una rete a zero i granata di Walter Mazzarri, grazie all’eurogol del “cigno di Sarajevo” Edin Dzeko siglato praticamente nell’ultimo giro di orologio.

Roma tre punti importanti

Tre punti d’oro per i giallorossi che però non hanno fornito una bellissima prestazione ai propri tifosi, la squadra è sembrata ancora fuori condizione per quanto riguarda il livello fisico, dimostrando anche di non essere ancora entrata nei meccanismi di gioco del proprio allenatore, sicuramente entrambe le cose miglioreranno partita dopo partita. Roma che è stata anche sfortunata nel corso del match a causa dei tre pali colpiti, due Dzeko e uno Kolarov, ma nello stesso tempo fortunata, esattamente al 47′ del secondo tempo quando viene annullato un gol di Iago Falque su cross di Ola Aina dal var, su cross di quest’ultimo.

La panchina

Roma che comunque ha avuto il merito di averci provato fino alla fine, dopo aver affrontato una gara molto difficile, raggiungendo l’obiettivo della vittoria soprattutto grazie alla panchina, con l’ingresso di Cristante che oltre alla quantità ha aumentato il livello qualitativo a centrocampo durante il match, con Schick ma soprattutto con il figlio d’arte Justin Kluivert, entrato al posto di Under, ha dimostrato tutte le sue qualità, dribbling, corsa, piedi buoni, nè è la prova il cross con cui assiste Dzeko dopo essere partito dal centro del campo e aver smarcato tre giocatori, infine tanta personalità che per un ragazzo di 19 anni è importantissimo. Dopo la prima gli applausi sono rivolti alla squadra che ha combattuto fino all’ultimo, a Di Francesco che ha fatto i cambi nel momento più opportuno e infine a Monchi che li ha portaNti a Roma.

Nel post-partita in sala stampa Eusebio Di Francesco ha risposto ad alcune domande, ecco le parole del tecnico abbruzzese ai microfoni di Sky Sport.

La conferenza stampa

“La mia squadra ha un atteggiamento offensivo, dobbiamo migliorare in tutte e due le fasi. In difesa abbiamo fatto bene, siamo stati poco lucidi davanti. Non voglio parlare di bocciature o promozioni, dico solo che tutti devono crescere”.

Gli è stata posta una domanda sulle avversarie, in particolare le milanesi.

“Le milanesi fanno più paura? Si sono rinforzate, l’Inter si è rinforzata tanto ma si fanno tante chiacchiere, io ho tanti ragazzi nuovi che sono arrivati e che devono migliorare come Pastore, è stato forse meno qualitativo ma ha avuto desiderio di fare bene. Il Flaco può essere un trequartista o una mezzala nel mio modo di giocare, per me cambia poco perché ha tanta qualità e ha bisogno di giocare, sono contento della sua predisposizione alla squadra. Deve migliorare nel palleggio, è stato però bravo in altre occasioni“.

La domanda successiva è stata sulla nuova Roma, se è più forte dell’anno scorso, questa la risposta del tecnico.

“Più forte dell’anno scorso? Mi auguro che lo diventi, ma le chiacchiere stanno a zero. Abbiamo ceduto due giocatori importanti ma sono stati sostituiti. Olsen, a parte quella piccola incertezza, ha avuto grande dimestichezza con il pallone e per questo sono felice”.