Serie A
Roma, Ranieri: “Abbiamo lottato come leoni. Goglichidze? Non arriva nessuno.”

Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa, al termine del match che la sua Roma ha pareggiato in extremis (1-1) con il Napoli.
La cura Ranieri continua a dare i suoi frutti. Il tecnico romano azzecca tutto, compreso il maxi-turnover in vista della Coppa Italia. Roma sempre in partita, con i giallorossi che riprendono la partita nel finale grazie ai cambi e al gol al fotofinish di Angelino: che porta l’imbattibilità nazionale dei capitolini a otto partite.
Roma, le parole di Ranieri
Di seguito le parole di Claudio Ranieri a DAZN.
Turnover
“Avevamo giocato giovedì sera. Non puoi rimettere gli stessi perché non ne hanno più. Tutti mi danno piena fiducia. Mi sembrava più giusto questo, iniziare con sei undicesimi nuovi e poi mettere gli altri quando il Napoli sarebbe calato. Bisogna saper gestire le forze di tutti quanti“.
Focus sulle coppe?
“Il nostro focus è cercare di migliorarci partita dopo partita. Non possiamo prendere in giro i tifosi dicendo che puntiamo alla Coppa Italia o all’Europa. Prometto solo che puntiamo a fare bene partita dopo partita“.
“L’avrei accompagnato all’aeroporto, ma nessuno è venuto da me. Bisogna fare mercato sui media ed è giusto così. Non vuole andare via nessuno. Stanno tutti bene a Roma ve lo assicuro“.
Coppa Italia
“Affrontiamo una squadra talentuosa che sappiamo cosa può fare. Noi andremo lì a fare la nostra partita con la nostra umiltà e le nostre forze“.
A breve le parole di Claudio Ranieri in conferenza stampa.
Cambi
“Stiamo giocando ogni tre o quattro giorni. Abbiamo affrontato una partita ad Alkmaar, su un campo difficilissimo e sabbioso, di giorno e di notte. Siamo arrivati alle quattro del mattino e poi siamo andati a Udine. Ho la fortuna di allenare ragazzi meravigliosi, che danno sempre il massimo in allenamento. Per questo, a Udine ho potuto effettuare qualche cambio. Successivamente, abbiamo giocato la partita secca contro l’Eintracht Francoforte, giovedì sera. Ho detto ai ragazzi che meritavano di giocare e che quella contro il Napoli sarebbe stata la migliore occasione. Hanno disputato un buon primo tempo, cercando di non concedere spazi. Purtroppo abbiamo commesso un errore e, contro campioni di livello come quelli che hanno loro, si paga subito. All’intervallo ho fatto i complimenti alla squadra, dicendo di continuare a giocare così perché stavamo facendo bene. Dovevamo solo essere un po’ più aggressivi, pressarli di più e non lasciarli giocare ragionare troppo. Nel secondo tempo ho inserito nuovi giocatori quando stavamo già perdendo uno a zero, quindi perdere due a zero non cambiava molto. Però vedevo che la squadra rispondeva e i ragazzi ci credevano. Dico sempre loro che l’importante è la prestazione, uscire dal campo con la consapevolezza di aver dato il massimo. Il risultato è una conseguenza non logica, ma che nello sport bisogna per forza saper accettare. Dobbiamo sempre dare il massimo. Ho fiducia in loro: devono giocare e divertirsi. Hanno lottato come leoni, dando tutto fino alla fine, e questo, da allenatore, mi riempie di orgoglio”.
Angelino
“Non sapete quanti chilometri percorre e che prestazione ad alta velocità offre. Quel ragazzo è qualcosa di straripante, davvero! Come fa questo ragazzo? Meraviglioso, meraviglioso. Mi trasmette una grande serenità, sia quando difende che quando attacca. Complimenti, bravo, bravo, bravo!”
“Beh, avevamo studiato determinate situazioni, sia quando loro avevano la palla che quando noi dovevamo impostare il gioco. Cristante doveva essere bravo a posizionarsi tra i nostri due centrali. Dicevo: ricostruiamo a tre, perché ormai avete assimilato questo meccanismo, è come se giocassimo a cinque. Però non funzionava bene, perché loro ci pressavano alti. Prima della partita avevo detto a Svilar: se ci vengono a pressare alti, lanciamo lungo a centrocampo e puntiamo sulla seconda palla. Alcune cose sono riuscite, altre meno. Siamo stati bravi a rallentare la loro azione, perché sappiamo che, se giocano a due tocchi, vanno sempre in verticale con grande velocità, formando catene sia a destra che a sinistra. Avevamo fatto quasi tutto bene, ma c’è stato un errore e lo abbiamo pagato”.
Gogclichidze
«Ti hanno confermato male. Non arriva».
Koné
“Non mi ha detto niente. Spero che stia bene, domani lo valuteremo. Ha preso una botta e l’ho visto zoppicare, dovevo fare dei cambi e non avevo molto tempo per chiedergli se stava bene o meno. La squadra viene sempre prima di tutto e di tutti”.

L’ESULTANZA DI CLAUDIO RANIERI DOPO IL GOL DI SHOMURODOV ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Milan, Ibra: “Conceicao? Ha avuto un lutto. Mi aspettavo questo Gimenez. Su Leao…”

Il Senior Advisor di RedBird, Zlatan Ibrahimovic, ha parlato in conferenza stampa a margine della vittoria del Milan sull’Hellas Verona.
Sergio Conceicao, di comune accordo con la società, ha disertato la conferenza stampa a margine di Milan-Hellas Verona. Dietro la sua scelta si cela una profonda tristezza per la morte di Pinto da Costa, ex-Presidente del Porto (dal 1982 al 2024) che aveva portato Conceicao ai Dragoni prima da giocatore e poi da allenatore. I due hanno condiviso assieme oltre dieci anni. Prima da calciatore (1991-1993 nelle giovanili e 1996-1998 nella prima squadra, più 6 mesi isolati nella stagione 2003-2004) e poi da tecnico, dal 2017 al 2024.
Milan, le parole di Ibra
Al suo posto ha parlato Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor per conto di RedBird. Di seguito le sue parole.
Conceicao
“Il mister è molto emozionato per la morte dell’ex presidente del Porto. Era un papà per lui, quindi sono venuto qui io a parlare“.
Gimenez
“Mi aspettavo questo impatto. I palloni arrivano in area con questa squadra, devi essere pronto a fare gol. Per uno straniero non è facile arrivare e giocare in Italia, dobbiamo essere anche noi bravi ad aiutarlo“.
Partita
“La vittoria di stasera è importante. Abbiamo dominato, loro sono venuti qui per difendere. Se fai gol all’inizio si apre la partita e cambia tutto“.
“Noi cerchiamo di sfruttare tutti i giocatori che abbiamo, poi le scelte le fa le allenatore. Conceiçao lo sta facendo giocare tanto. Lui vuole sempre il pallone, crea occasioni e poteva segnare anche oggi. Se sta bene deve giocare, ma alla fine decide l’allenatore“.
Leao
“Lui sarà sempre il riferimento di questa squadra. È entrato e ha fatto assist. Oggi è entrato e ha fatto la differenza. È quello che gli chiediamo, entrare in campo e risolvere le partite. Siamo il Milan, non può esserci un solo giocatore che fa la differenza“.
Turnover
“Più giocatori hai e più alternative hai, il mister fa girare. Siamo una delle squadre che sta giocando di più e quindi deve far girare i giocatori“.
Nuovo look
“I capelli sciolti sono più rilassanti… (sorride, ndr)”.
Poi a DAZN.
Feyenoord
“Oggi era importante vincere e migliorare la classifica per arrivare dove vogliamo. Ora penseremo alla prossima partita”.
Ancora Leao
“Leao è Leao, è uno dei più forti giocatori al mondo. Non si può spiegare a lui come fare le cose, è difficile quando hai un giocatore così forte”.
Progetto
“La strategia era portare più giocatori e alternative per l’allenatore, così da metterlo nelle migliori condizioni per fare bene. Poi sceglie lui cosa è meglio fare. È così che facciamo le valutazioni. Noi siamo presenti dal primo giorno, siamo nel gruppo dal primo giorno. Parliamo e ci siamo dal primo giorno. Non solo adesso che è un momento importante. Anche quando giocavo, febbraio è il momento in cui si decide tutto”.
“Walker è uscito perché era già deciso così prima della gara”.
Gimenez
“Io ho detto che è forte come Ibra, non che ricorda me. Non si deve paragonare con altri. La nostra responsabilità e aiutarlo a fare bene nel Milan, uno dei più grandi club del mondo, per farlo giocare e divertire e portare risultati”.
“Fantastici 4”
“Andiamo e giochiamo”.

ZLATAN IBRAHIMOVIC SORRIDENTE ( FOTO KEYPRESS )
Serie A
Milan, Joao Felix: “Vedo miglioramenti. Champions? C’è il ritorno…”

Il talento portoghese del Milan, Joao Felix, ha parlato a margine della partita che i rossoneri hanno vinto contro l’Hellas Verona.
Al Milan basta un gol di Santiago Gimenez per piegare l’Hellas Verona a San Siro ed evitarsi un’altra tre giorni di polemiche, in vista del delicato ritorno nei playoff di Champions League contro il Feyenoord.
Milan, le parole di Joao Felix
Joao Felix ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita.
Partita
“Mi trovo benissimo in questa società, ma in questa partita potevamo e dovevamo fare di più. Però miglioriamo giorno dopo giorno: questo è l’importante”.
Feyenoord
“Non ho dubbi che noi segneremo. Dovremo essere bravi a non concedere gol a loro, ma sono sicuro che faremo bene”.
Poi a Sky.
“Mi sento meglio giorno dopo giorno, anche la squadra continua a migliorare. Oggi potevamo segnare di più, purtroppo non lo abbiamo fatto. Martedì dobbiamo giocare così. Se faremo quello che abbiamo fatto oggi vinceremo sicuramente. Siamo una squadra fantastica, abbiamo più qualità di loro e vinceremo”.
Serie A
Milan, Gimenez: “Sto vivendo un sogno. Sulla Champions…”

Santiago Gimenez si è preso il Milan. Secondo gol in due partite di Serie A per il bomber messicano, che rilancia il Diavolo e guarda alla Champions.
Un Milan brutto viene salvato dal suo bomber. Una rete di Santiago Gimenez basta al Diavolo per piegare la stoica resistenza dell’Hellas Verona di Paolo Zanetti, che va a quindici minuti dall’aprire una crisi.
Milan, le parole di Gimenez
L’attaccante messicano ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nel post-partita.
Primo gol a San Siro
“Una bella sensazione, sto vivendo un sogno. Giocatori e allenatore mi stanno dando grande fiducia. Un attaccante deve stare sempre pronto perché appena arriva qualche palla deve essere pronto a concludere“.
Esultanza
“Prego sempre dopo tutti i gol e le partite. Do tutta la gloria a Dio: lui mi ha messo qui e mi accompagna“.
Conceicao
“Il mister mi ha dato tanta fiducia. Gli piace molto come attacco gli spazi“.
Champions
“Agli attaccanti i gol danno sempre fiducia, ma soprattutto la vittoria. Martedì il Milan sa giocare queste partite, li accoglieremo con grande voglia“.
Poi a Sky.
“Sono molto contento, è quello che sognavo. I miei compagni mi hanno aiutato a segnare, la cosa più importante era la vittoria“.
Feyenoord
“Sarà difficile. Vogliamo passare il turno, siamo il Milan e siamo pronti per dare il meglio di noi“.
Joao Felix
“Ci intendiamo bene in campo. Io gli ho già fatto un assist, ora tocca a lui (sorride, ndr)“.
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, Jorge Mendes ancora in azione: è il turno di Bernardo Silva | I dettagli
-
Notizie5 giorni fa
Roma, i Friedkin vogliono comprare Saelemaekers: la richiesta del Milan
-
Notizie16 ore fa
Milan, se cade Conceicao pronto Ancelotti: un sogno che può diventare realtà | Tutti i dettagli
-
Serie A7 giorni fa
Milan, beffa Tomori: l’espulsione col Var può essere revocata?
-
Champions League3 giorni fa
Il Milan non è pronto per i quattro tenori: Conceiçao torna al 4-3-3? ecco chi rischia di stare fuori
-
Serie A4 giorni fa
Giudice sportivo, sei squalificati: mano pesante per Marianucci
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, al via una nuova rivoluzione in estate: tutti i dettagli
-
Champions League5 giorni fa
Milan a Rotterdam con gli uomini contati: gli assenti sono otto