Serie A
Roma-Milan: le probabili formazioni e dove vederla
È il big match della ventiduesima giornata di serie A, Roma e Milan si troveranno di fronte domenica 3 febbraio alle 20:30 allo stadio Olimpico per dare vita ad una sfida sicuramente avvincente dove una vittoria può rappresentare molto per entrambe le squadre. Le due compagini arrivano alla sfida in momenti diametralmente opposti, la Roma deve ricomporre le ossa triturate dalla catastrofica eliminazione in coppa Italia subìta dalla Fiorentina con il risultato più che tennistico di 7-1, mentre il Milan vive un vero e proprio magic moment per il raggiungimento del quarto posto in classifica e per la convincente prestazione contro il Napoli che ha saputo dare le risposte volute da mister Gattuso.
Indice
Roma: torna capitan De Rossi
Di Francesco ha un solo risultato: la vittoria. Vincere significherà scongiurare l’esonero, altrimenti certo. La squadra dovrà far a meno dell’infortunato Under e degli squalificati Nzonzi e Cristante. Gradito il ritorno in mediana del capitano De Rossi affiancato da Pellegrini. Sulla trequarti spazio a Florenzi che supporterà l’unica punta Dzeko insieme a Zaniolo ed El Shaarawy.
Milan: Piatek dal primo minuto
I rossoneri sono davanti alla Roma di un solo punto ed una vittoria significherebbe staccare la diretta avversaria per la zona Champion, vero obiettivo della stagione. Solito 4-3-3 per Gattuso che non potrà contare sull’infortunato Zapata sostituito da Musacchio che farà coppia con Romagnoli al centro della difesa. Ancora out Conti, spazio per Calabria. Centrocampo confermato con Kessiè, l’insostituibile Bakayoko ed il neo acquisto Paquetà. Il pistolero Piatek sarà il terminale of&ensivo supportato da Suso e da Calhanoglu in cerca di riscatto.
Le probabili formazioni
Roma (4-2-3-1): Olsen, Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov, De Rossi, Pellegrini, Florenzi, Zaniolo, El Shaarawy, Dzeko. Allenatore: Di Francesco.
Milan (4-3-3): Donnarumma, Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez, Kessiè, Bakayoko, Paquetà, Suso, Piatek, Calhanoglu. Allenatore: Gattuso.
I precedenti
Partita di fondamentale importanza in chiave Champion quella tra Roma e Milan. Le due squadre in totale si sono affrontate 167 volte con 74 vittorie per i rossoneri, 44 per i giallorossi, 49 i pareggi. Le rete segnate vedono il Milan condurre per 237 a 182. Le partite giocate con la Roma in casa sono 83, 25 i successi per i capitolini, 28 per i milanisti e 30 i pareggi. Le partite con il maggior numero di reti risalgono al 1957-1958 con il risultato di 3-3 ed alla stagione 2012-2013 Roma Milan 4-2. Il risultato più frequente è quello di 1-1, accaduto ben 14 volte.
Dove vederla
La partita tra Roma e Milan si terrà domenica 3 febbraio allo stadio Olimpico alle ore 20:30 e sarà trasmessa in esclusiva da Sky Sport Uno (201 sul satellite, 382 o 112 sul digitale), Sky Sport Serie A (202 sul satellite, 383 o 113 sul digitale) e Sky Sport (251 sul satellite, 384 o 114 sul digitale). Per gli abbonati sarà disponibile il servizio streaming attraverso la piattaforma Sky Go.
Serie A
Genoa, la Gradinata Nord “acclama” Gilardino
Il Genoa esce sconfitto nell’anticipo della 33esima giornata contro la Lazio, ma il popolo rossoblu apprezza il lavoro del tecnico rossoblu.
La sconfitta non ha sicuramente inficiato il rapporto che c’è tra Gilardino e la piazza rossoblu.
Il tecnico è stato acclamato al rientro in campo tra il primo e secondo tempo, il suo operato è sotto gli occhi di tutti: la voglia e l’attaccamento che ha trasmesso per la maglia del Grifone sono sentimenti che il tifo genoano apprezza moltissimo.
La Gradinata Nord ha invocato a gran voce Gilardino, che in questi giorni sta valutando il proprio futuro, tra rinnovo o addio. Di sicuro il legame con la parte rossoblu di Genova è fortissimo.
Queste le sue parole sull’ovazione del pubblico: “Come ho sempre detto c’è un grande affetto da parte mia, nei confronti dei tifosi in generale, del nostro popolo, credo che sia reciproca per quello che abbiamo condiviso fino ad adesso insieme, insieme ai ragazzi, insieme alla squadra, per quello che siamo riusciti a creare, quindi mi ha fatto molto piacere ed emozionare assolutamente”.
Serie A
Genoa stanco e sconfitto, Gilardino trova il motivo: “Aver giocato tre giorni fa ha inciso”
Genoa, il Grifone esce sconfitto dalla gara casalinga contro la Lazio. Il tecnico Alberto Gilardino, intervistato nel post gara, prova a dare una spiegazione all’evidente calo di prestazione della squadra nella ripresa.
Le fatiche di stagione si fanno sentire nelle gambe del Genoa, che cade in casa per mano del gol di Luis Alberto, che regala i tre punti alla Lazio.
Una squadra buona nel primo tempo, si scioglie letteralmente nella ripresa. Un calo evidente che toglie al Genoa la possibilità di raddrizzare il risultato.
Interpellato da DAZN nel post gara, il tecnico Alberto Gilardino sembra individuare la spiegazione a questa flessione.
“Dobbiamo essere soddisfatti del nostro primo tempo, l’impostazione era quella giusta, forse con un po’ più di lucidità potevamo passare in vantaggio” – ha detto Gilardino – “Nella ripresa sono calate le energie. Aver giocato tre giorni fa può essere stato significativo e abbiamo subito la stanchezza oltre alle qualità indiscusse dell’avversario“.
Conclude Gilardino. “Dispiace, c’è rammarico. Ero convinto che potevamo metterli in difficoltà fino alla fine, non è stato così. A me tocca archiviare la gara ripartendo dalle cose positive e dalla possibilità di correggere nei prossimi giorni ciò che non è andato per il verso giusto”.
Serie A
Cagliari, Ranieri convinto: “Ci salveremo!”
Il Cagliari sale a 32 punti in classifica, ma c’è qualche recriminazione per i due punti persi nel finale contro la Juventus.
Un ottimo primo tempo, con il doppio vantaggio grazie ai rigori di Gaetano e Mina, non è bastato al club sardo ad ottenere tre punti contro la Juventus, che probabilmente avrebbero dato la certezza della salvezza per i rossoblu, ma Ranieri è convinto arriverà comunque.
Queste le parole del mister a DAZN: “Non faccio calcoli, ho detto solo che sui 36-37 punti dovrebbe esserci la salvezza, ma aspetto perché manca la matematica. Un punto alla volta ci arriviamo.
Questo è un campionato bellissimo, dove tutti vogliono salvarsi. Ci siamo tirati fuori dopo essere stati sott’acqua senza respirare, ma non abbiamo ancora finito l’opera. I ragazzi si aiutano, si sono parlati e questo dimostra che quando una squadra si fortifica prima o poi riesce a far girare gli episodi
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