Categorie: Serie A

Roma-Juventus, le formazioni ufficiali

Roma-Juventus è il big match della 35esima giornata di Serie A. Il Monday Night che chiude questo turno di calcio italiano.

Nel calcio è sempre rischioso focalizzarsi unicamente su un solo obiettivo. Se poi quell’obiettivo non lo centri, al netto magari anche di un percorso virtuoso, la tua stagione verrà ricordata come fallimentare poiché hai puntato tutte le tue fiches su un singolo obiettivo. E’ quello che ha fatto Mourinho nelle sue due stagioni sulla panchina della Roma. La prima volta gli è andata bene, mentre la seconda meno.

Eppure, oggi come allora, ribadisco che nel calcio nessuno sceglie scientemente di sacrificare un obiettivo per concentrarsi su un altro. Le squadre cercano sempre di rimanere aggrappate a quanti più obiettivi possibili, ma quando senti che uno ti sta sfuggendo di mano mentre l’altro si fa sempre più vicino allora subentra un meccanismo inconscio di ripartizione delle energie quando queste vengono meno. 

Tuttavia, anche volendo ipotizzare che a qualcuno piaccia perdere e che quindi un agonista scenda in campo con la volontà di farlo (una follia legalizzata dal web), non si può affermare che Mourinho abbia sbagliato nel prendere la sua scelta. Soprattutto alla luce del rendimento attuale della Roma, che ha messo in luce un qualcosa che il portoghese andava sbandierando da tempo: ovvero l’inadeguatezza di parte della rosa.

Anche scegliere di non scegliere è una scelta, anzi forse è la peggiore di tutti poiché ti consegni scientemente al disegno divino che il fato ha scelto per te. E la Roma, prossima a salutare l’Europa League dopo lo 0-2 subito in casa dal Bayer Leverkusen nella semifinale d’andata, punta tutto sul quinto posto per tornare a giocare la Champions League dopo cinque anni e non dilapidare l’esaltazione generale portata da De Rossi.

Il tecnico romano, dopo aver speculato e lucrato sul lavoro del proprio predecessore e su una situazione che gli era totalmente favorevole a livello ambientale, è atteso alla sfida più difficile della sua esperienza sulla panchina della Roma: ovvero iniziare ad allenare per davvero. L’Atalanta deve ancora recuperare la partita contro la Fiorentina (piccolo inciso: solo in Italia si può pensare di far recuperare una partita a campionato finito) e se dovesse vincerla scavalcherebbe la Roma, mettendo De Rossi nelle condizioni di far peggio del suo predecessore.

L’anno scorso Mourinho è arrivato sesto (63 punti in campionato) e in finale di Europa League, uscendo invitto dal doppio confronto con il Bayer Leverkusen dello stesso Xabi Alonso. Se De Rossi dovesse ottenere lo stesso risultato a livello nazionale ma peggiore a livello internazionale, la stampa giochista, dopo mesi di vergognosa propaganda, ne uscirebbe a pezzi. Per scongiurare questo scenario, De Rossi deve battere la Juventus.

Ipotizzando l’attuale quinto posto della Roma (che, ripeto, potrebbe diventare sesto poiché Fiorentina-Atalanta

è ancora sospesa nell’etere dell’incertezza) come benchmark per la qualificazione in Champions, con una vittoria stasera la Juventus sarebbe praticamente certa di centrare il proprio obiettivo stagionale e potrebbe concentrarsi sulla finale di Coppa Italia.

Tuttavia, considerando il calendario che attende romani e torinesi (alla prossima la Roma va a Bergamo mentre la Juventus ha la Salernitana in casa) anche un pareggio metterebbe una serie ipoteca sul terzo (o quarto) posto dei bianconeri. Roma-Juventus più che una partita di calcio sembra una seduta spiritica, con De Rossi che sente il fiato sul collo dello spirito di Mourinho mentre Allegri deve convivere con quello di Thiago Motta.

Tuttavia, se Allegri è consapevole di aver fatto il massimo possibile (sia quest’anno che nei precedenti sette in cui ha onorato la causa juventina) lo stesso non si può dire del suo collega, che avrebbe tutta la carriera davanti per rimediare ma si sa: nel calcio basta un attimo per vedere le stelle e un attimo per vedere le stalle.

Roma-Juventus, ecco le scelte ufficiali dei due tecnici

Di seguito, ecco le formazioni ufficiali di Roma-Juventus:

Roma (4-3-3): Svilar; Kristensen, Llorente, N’Dicka, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Baldanzi, Lukaku, Dybala. Allenatore: De Rossi.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, McKennie, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Vlahovic, Chiesa. Allenatore: Allegri.

Aggiornato al 05/05/2024 20:54

Condividi
Pubblicato da
Marco Palleschi Terzoli

Gli ultimi aggiunti

Inter, chi è Oaktree e come si sta muovendo

Anche per l'Inter inizia l'era americana. Il fondo statunitense Oaktree ha infatti comunicato l'ufficialità dell'acquisizione…

6 ore fa

Manchester City, con lui è finita: il record infranto

Alla FA Cup di oggi, l'incantesimo, per il Manchester City, si è rotto: ecco che…

6 ore fa

Roma Women, che campionato! Anno top per il club giallorosso

Roma Women: dalla serie di vittorie alle cadute in Supercoppa e Champions. E poi un…

6 ore fa

Roma, in Serie A c’è movimento: Lukaku resta vigile

Roma, pare sempre più improbabile che Romelu Lukaku resti a Trigoria. Visti alcuni recenti sviluppi,…

7 ore fa

Hellas Verona-Inter, probabili formazioni e dove vederla

In un Bentegodi vestito a festa va in scena Hellas Verona-Inter. I gialloblù festeggiano la…

7 ore fa

Frosinone-Udinese, probabili formazioni e dove vederla

Allo Stirpe va in scena la delicatissima sfida salvezza Frosinone-Udinese. Chi vince è salvo, chi…

7 ore fa