Serie A
Ribaltone Fiorentina: Prandelli si dimette. Torna Iachini?
Clamorose dimissioni nella tarda mattina, Prandelli lascia la panchina viola. Nel pomeriggio è previsto il ritorno di Beppe Iachini.
La situazione in casa viola si sapeva fosse assolutamente sull’orlo di una crisi di nervi, Prandelli nelle ultime settimane aveva lanciato segnali inequivocabili: a Benevento si era definito “svuotato, sfinito”, dopo il Milan lo stress gli ha causato un malore nel post gara. Il ritorno alla Fiorentina, una situazione che forse si aspettava più rosea, gli si è gravata sulle spalle e da tifoso viola, come più volte si è definito, la responsabilità lo ha travolto. O forse ci saranno altre motivazioni, che prossimamente potrebbe far sapere…
Prandelli si è dimesso: il comunicato della Fiorentina
“La Fiorentina informa che, in data odierna, l’allenatore Cesare Prandelli ha presentato alla Dirigenza del Club le proprie dimissioni. La Società viola, con enorme dispiacere, ha accolto la richiesta del tecnico comprendendone le ragioni, che vanno oltre il calcio giocato. Cesare Prandelli è l’allenatore e l’uomo che in questi mesi ha dato tutto se stesso dimostrando, ancora una volta, il profondo legame e affetto che lo lega alla città di Firenze e alla Fiorentina. Il Presidente Commisso, la Dirigenza, la Squadra e tutto il Popolo viola ringraziano Cesare Prandelli, augurandogli di ritrovare al più presto la serenità e le energie necessarie per ottenere le migliori fortune per il suo futuro umano e professionale“
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>>Fiorentina, tensione e rabbia social
Ribaltone Fiorentina: Iachini pronto a tornare

Per il finale di stagione, per le ultime dieci gare, la dirigenza viola tornerà a contattare Iachini, ancora a libro paga fino a giugno così come Montella. Il ritorno di Beppe sarà finalizzato alla conquista dei punti decisivi per salvare la stagione.
Da punto di vista tattico non dovrebbe variare granché, Prandelli era arrivato solo nell’ultima gara a giocare con un 4-4-2, nelle restanti partite, da quando era subentrato a Iachini aveva giocato con la difesa a tre, modulo che riteneva potesse dare maggiori sicurezze alla rosa. Iachini, rispetto ad inizio stagione, si troverà un Martinez Quarta pronto a giocare titolare, un Vlahovic finalmente convincente e un Eysseric recuperato.
Iachini dovrà recupera Amrabat e Biraghi, due suoi fedelissimi che con Prandelli negli ultimi tempi avevano perso la maglia da titolare. Saranno dieci partite tormentate per la truppa viola chiamata a trovare una nuova unità d’intenti dopo l’ennesimo evento choc.
Serie A
Torino, Simeone: “Mi serviva un posto dove giocare di più. Cagliari squadra forte, se avessimo vinto avremmo parlato di una partita fatta bene”
Simeone analizza in conferenza stampa la sconfitta del Torino contro il Cagliari: parole dell’attaccante granata dopo il match.
Giovanni Simeone, attaccante del Torino, ha parlato in conferenza stampa al termine della sconfitta contro il Cagliari, commentando la prestazione della squadra e analizzando i momenti decisivi del match. Di seguito le parole dell’attaccante granata
La conferenza stampa di Simeone
Come mai non riuscite mai nel salto di qualità?
“Venivamo da due vittorie, sono più dispiaciuto per il risultato ma non per l’atteggiamento della squadra. Oggi non mi è sembrato di non essere in partita: abbiamo avuto tante occasioni, anche io stesso, ma non siamo stati concreti. Cercheremo di migliorare, non è facile fare quel salto. A volte ci sono questi momenti, lavoriamo tutti i giorni per migliorare. Ma come atteggiamento ci siamo stati. Purtroppo il risultato non è andato bene”.
Come ha visto il Cagliari?
“Una squadra forte e con qualità, sono bravi nelle uscite e si muovono tanto senza dare riferimenti. Hanno diverse giocate codificate. Faccio i complimenti a Pisacane perché è un buon allenatore e ha trovato una squadra che ha qualità. Hanno concretizzato al meglio le poche occasioni, ci hanno punito così”.
Cos’è mancato al Toro?
“Il gol. Avessimo vinto avremmo parlato di una partita fatta bene quasi in tutto. È mancato il gol in questa partita, poi la prossima sarà un’altra e cercheremo di segnare”.
Un primo bilancio della sua avventura in granata e qual è l’augurio per il 2026?
“Ho fatto un grande cambio, ma ho fatto una scelta giusta: lo ripeto, mi serviva un posto dove giocare di più. Ho scelto il Toro perché le mie caratteristiche vanno molto d’accordo qui. Sono contento, ho visto tanta gente che apprezza i miei valori. È stato un grande cambio anche a livello di temperatura, ho già preso due influenze (ride, ndr): cerco di non uscire solo con la felpa, devo coprirmi di più. Sul 2026 continuo a dire che il mio obiettivo è fare un salto con questa squadra: è una promessa fatta a me stesso, devo dare sempre di più”.
Serie A
Cagliari, Pisacane: “Vittoria importante. Esposito fuori per scelta tecnica. Mazzitelli resta? Rispondo solo su ciò che succede in campo”
Pisacane analizza in conferenza stampa la prova del Cagliari dopo la trasferta contro il Torino: commenti, analisi e parole del tecnico rossoblù.
L’allenatore del Cagliari, Pisacane, ha commentato in conferenza stampa la prestazione dei suoi dopo la sfida in trasferta contro il Torino, gara conclusasi con la vittoria in rimonta dei sardi per 2-1. Di seguito le parole del tecnico.
La conferenza stampa di Pisacane
Ci fa un’analisi della gara? E cosa è successo con l’arbitro?
“Sapete come ragiono, gli alibi sono soltanto una scorciatoia. Se il verdetto del campo fosse stato un altro, la colpa non sarebbe stata delle assenze. È una vittoria importante su un campo pesante contro una squadra forte, chiudere così l’anno è importante e si riprende da una sfida difficile. L’arbitro? Ho scelto una linea… Lui ha chiesto modo, un po’ mi dispiace, ma non entro nel merito: c’è stata poca collaborazione”.
Come mai fuori Esposito?
“È stata una scelta tecnica anche in base alla gestione delle ultime settimane. Non era al 100%, ma è una scelta tecnica. Idrissi sta dando un buon contributo, nel calcio però non dobbiamo sederci su ciò che abbiamo fatto ma pensare a domani”.
Si aspettava questo Toro?
“È forte ed è allenata da un mister altrettanto forte. Sapevamo che avevano delle fragilità, volevamo approfittarne: ci siamo riusciti, ma la cosa più bella è la reazione allo svantaggio. Abbiamo preso gol al primo tempo e poteva essere una mazzata, ma siamo ripartiti bene. Nel finale il Toro ha messo dentro giocatori che possono fare cose importanti”.
Mazzitelli resterà al Cagliari? E si aspetta qualche rinforzo proprio a livello numerico?
“Rispondo solo su Mazzitelli, è anche giusto non entrare in certi discorsi: è un ragazzo che meritava questa opportunità, si era fermato di nuovo e sono molto soddisfatto della sua gara. Fatemi godere questa vittoria, rispondo su ciò che è stato in campo… Per il resto, non saprei da dove cominciare”.
Serie A
Lecce-Como 0-3, i lariani tornano vincere di nuovo
L’anticipo del sabato della 17° giornata Lecce-Como finisce 0-3, i lariani tornano vincere dopo 2 sconfitte di fila: gol di Nico Paz, Ramon e Douvikas.
L’anticipo del sabato pomeriggio della 17° giornata Lecce-Como finisce 0-3, i lariani tornano vincere dopo 2 sconfitte di fila: reti di Nico Paz, Ramon e Douvikas. Nulla da fare per i salentini di Eusebio Di Francesco.

Lecce-Como 0-3, i lariani tornano al successo dopo due sconfitte di fila, di reti Nico Paz , Ramon e Douvikas
L’anticipo del sabato pomeriggio delle 15 della 17° giornata della Serie A Lecce-Como finisce 0-3, i lariani tornano al successo dopo 3 sconfitte di fila. Un successo rotondo quello della squadra di Cesc Fabregas, con in fila sempre Nico Paz, il talento argentino scuola Real Madrid che ha aperto le marcature della sfida del Via del Mare. Niente da fare per i salentini di Eusebio Di Francesco, travolti dalla forza della squadra lariana.
La sfida viene sbloccata proprio da Nico Paz al 20′ minuto, con un suo tiro che con una deviazione entra in rete alle spalle di Falcone. Partita con toni bassi, infatti il raddoppio arriva solo al 66′ minuto con Ramon, che sfrutta un assist di Vojvoda. Di Francesco di è arrabbiato molto con il suo reparto difensivo completamente addormentato sull’azione che ha portato il secondo gol lariano. La terza rete che chiude la pratica è di Douvikas, che fissa il 3 a 0 finale.
Con questa vittoria il Como rilancia le sue ambizioni europee, migliore in campo sono Nico Paz e Vojovoda, ma è tutta la squadra lariana che oggi ha girato, per il Lecce non c’è stato nulla da fare.
-
Calciomercato3 giorni faMilan, Schira: “No allo scambio Ricci-Gatti: proposti altri due giocatori alla Juventus”
-
Calciomercato3 giorni faMilan-Gatti, è arrivata la risposta della Juventus sulla cessione
-
Calciomercato6 giorni faMilan, Füllkrug piano B: si tenta il colpaccio Gabriel Jesus
-
Notizie4 giorni faMilan, morsa Elliott: perché Cardinale vuole liquidarlo in fretta
-
Calciomercato6 giorni faFiorentina, Paratici ha deciso | Tutti i dettagli
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Disasi mette d’accordo un po’ tutti: la formula del trasferimento
-
Focus2 giorni faSerie A: quando si giocava anche il giorno di Natale
-
Calciomercato5 giorni faFiorentina, Paratici non sarà solo: arriva un altro dirigente
