L’opinione: Gigi Cagni, allenatore in passato, tra le altre, di Piacenza, Genoa e Sampdoria, è interventuto a Radio Sportiva.
Gigi Cagni intervistato sulle ultime novità della settimana si è così espresso a Radio Sportiva, sulle proposte di Pioli (tempo effettivo e divieto di passaggio all’indietro nella propria metà campo): ” Sono tutte proposte interessanti, che si possono anche valutare… L’importante è la mentalità, mi pare che adesso rispetto a qualche tempo c’è verticalità nel gioco. Il tiki taka non l’ho mai capito: per me il calcio vero è tirare in porta, non fare tremila passaggi senza cerca la via del gol in maniera diretta. Gli unici dati che m’interessano sono i gol fatti e subiti“.
Sugli impegni di Milan e Inter: “Entrambe sono chiamate a vincere. Sulla carta l’impegno più difficile è che quello di Inzaghi, anche se l’Atalanta vista fino adesso è lontana parente da quella vera. Gasperini ha una tipologia di gioco che se i suoi ragazzi non sono al massimo dal punto di vista psico fisico sono vulnerabili”.
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Per quel che riguarda le posizioni di testa Cagni è sicuro: “Per me la Juventus può correre solo per la Champions e per raggiungere un piazzamento per la prossima stagione. I punti di distacco sono troppi: impossibile da recuperare. Ci fosse strada una squadra sola al comando, potrebbe sperare. Ma ritengo impossibile che Inter, Milan e Napoli cedano tutte e tre
“.
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