Serie A
Nuovo stadio Milan: il progetto è in Regione
Il Milan sta avanzando con determinazione nel progetto del nuovo stadio a San Donato. Secondo quanto riportato da Il Giorno, il progetto è in Giunta regionale.
L’adesione della Regione all’Accordo di programma (Adp) prevista per l’approvazione la prossima settimana.
Gli assessori hanno già esaminato l’invito dell’amministrazione comunale di San Donato, i dettagli del progetto del Milan e gli elementi critici da verificare attraverso l’iter dell’Adp, iniziando dalla Valutazione ambientale strategica (Vas).
Indice
Dettagli del Progetto:
- Area di Intervento: 486.283 metri quadrati
- Investimento: 1,28 miliardi di euro
- Capacità dello Stadio: 70.000 posti
- Funzionalità: Oltre alle partite di calcio, lo stadio ospiterà eventi sportivi e concerti internazionali.
- Strutture Complementari:
- Sede della società
- Nuovo museo del club
- Store per il merchandising
- Distretto dell’intrattenimento e commerciale, comprensivo di un hotel da 200 camere, negozi e ristoranti
Mobilità e Infrastrutture:
Il progetto prevede una serie di interventi per migliorare la mobilità e l’accessibilità all’area:
- Riqualificazione del sistema autostradale e della Via Emilia
- Realizzazione di nuove piste ciclopedonali e aree di sosta
- Costruzione di due ponti ciclopedonali che attraversano la ferrovia e l’autostrada, per creare un collegamento strategico tra San Donato Milanese e il Parco Sud Milano
Aspetti da Approfondire nell’Accordo di Programma:
- Potenziamento dei collegamenti ferroviari: Trasformazione della fermata di San Donato in una stazione con binari di ricovero e miglior connessione con l’abitato di San Donato.
- Adeguamento della linea ferroviaria: Miglioramento dell’accesso da Milano Rogoredo e potenziamento delle corse e treni a servizio dello stadio.
- Prolungamento della Metropolitana M3: Estensione oltre l’attuale capolinea di San Donato, con il progetto di fattibilità tecnico-economica già avviato.
Valutazioni Fuori dall’Ambito della Mobilità:
- Superficie commerciale: 8.500 metri quadrati da organizzare e conformare secondo standard di qualità per una effettiva riqualificazione del territorio.
- Tutela della Cascina San Francesco: Particolare attenzione dovrà essere posta sulla preservazione di questa area.
Iter e Tempistiche:
L’iter dell’Adp durerà circa un anno e mezzo.
Inoltre, è stato presentato un ricorso al Tar contro la delibera della Giunta comunale di San Donato.
Nonostante queste sfide, l’obiettivo del Milan è giocare la prima partita nel nuovo stadio nel 2029, in occasione del 130° anniversario dalla fondazione del Milan Cricket & Football Club.
Serie A
Lazio, Stadio Flaminio: Roma Nuoto accelera
Il conflitto per lo Stadio Flaminio a Roma tra la società Roma Nuoto e Lazio sta tornando al centro dell’attenzione, con importanti sviluppi.
Roma Nuoto ha presentato il suo progetto per trasformare l’area abbandonata dello stadio, che include una piscina olimpionica, piste per pattinaggio su ghiaccio e campi da padel.
Il campo da gioco sarà sollevato per creare spazio sotterraneo e lo stadio ospiterà le squadre femminili di calcio della capitale e la nazionale italiana femminile.
Il progetto di Roma Nuoto è stato riammesso alla conferenza dei servizi e potrebbe ricevere un parere entro il 20 ottobre, passo fondamentale per ottenere l’approvazione del Comune di Roma.
Se accolto, ciò potrebbe compromettere definitivamente il piano della Lazio, che non ha ancora presentato un progetto formale nonostante le linee generali esposte dal presidente Claudio Lotito.
L’assessore allo Sport, Alessandro Onorato, ha sottolineato che l’unico progetto concreto attualmente disponibile è quello di Roma Nuoto, che, se approvato, porterebbe alla riqualificazione del Flaminio entro 24 mesi.
La struttura manterrebbe la sua integrità architettonica originale, con l’introduzione di nuove aree sportive e un’attenzione all’efficienza energetica.
Le parole del presidente della Roma Nuoto, Nicolò Cristofaro: «Il nostro progetto rispetta completamente l’opera di Nervi, ma ne aumenterà l’utilizzo. Solleveremo il campo da gioco per creare uno spazio sotterraneo e prevediamo l’uso di materiali riciclati e riciclabili, oltre a interventi per migliorare l’efficienza energetica.
Non sarà solo un intervento sportivo, ma intorno allo stadio nascerà un parco polifunzionale».
Serie A
Inter, per Inzaghi i sostituti sono fondamentali: i dati dei maggiori subentrati nerazzurri
Ecco quali sono i calciatori dell’Inter che sono entrati più volte a partita in corso durante l’era Inzaghi: primeggia un calciatore ex Sassuolo.
I sostituti per mister Inzaghi sono fondamentali, in particolar modo quanto si ha un calendario lungo con tante partite ravvicinati. In una stagione come questa è fondamentale avere una panchina lunga ed avere elementi validi su cui puntare a partita in corso per una squadra come l’Inter.
Inter, l’importanza dei sostituti di Inzaghi
L’Inter di mister Inzaghi si sta preparando al meglio in vista della sfida contro il Monza, dove molto probabilmente ci sarà ampio un turnover visti i numerosi impegni.
Infatti, i nerazzurri, durante la prossima settimana, avranno diversi impegni. Come quello in Champions League contro il Manchester City e il derby contro il Milan in campionato.
Visti i tanti impegni, i sostituti diventano degli elementi fondamentali. Di seguito l’elenco dei subentrati che hanno inciso di più durante la scorsa stagione.
DE VRIJ 25 presenze totali, 17 da titolare, 8 da subentrato
CARLOS AUGUSTO 37 presenze totali, 14 da titolare, 23 da subentrato
FRATTESI 32 presenze totali, 6 da titolare, 26 da subentrato
ASLLANI 23 presenze totali, 6 da titolare, 17 da subentrato
Serie A
Ultim’ora Roma, out Saelemaekers per infortunio: i dettagli
Alexis Saelemaekers ha abbandonato il campo anzitempo durante la sfida contro il Genoa a causa di un infortunio. Il belga è uscito zoppicando.
L’ex Milan era partito titolare nella sfida contro i rossoblu e stava anche offrendo una discreta prestazione. A un certo punto il dolore e il cambio forzato.
Roma, fuori Saelemaekers: i dettagli
Il centrocampista giallorosso è stato costretto al cambio con Hermoso dopo aver accusato dolore alla caviglia. Il giocatore ha subito destato preoccupazione tanto De Rossi ha rapidamente organizzato il cambio.
Il goal di Dovbyk stava decidendo la sfida dato che il tutto è avvenuto intorno al 50′ del secondo tempo. Nelle prossime ore giungeranno aggiornamenti per quanto riguarda le sue condizioni, in vista del prossimo match contro l’Udinese in programma domenica alle 18.
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