Serie A
Napoli: un attaccante a rischio per il prossimo match
Napoli: gli azzurri proseguono la preparazione in vista della prossima partita in programma sabato 20 aprile alle ore 18:00 contro l’Empoli.
Il Napoli continua a lavorare sotto gli ordini di Mister Francesco Calzona in vista del prossimo match, in programma sabato 20 aprile alle ore 18:00 allo Stadio Carlo Castellani contro l’Empoli di Davide Nicola.
Kvicha Kvaratskhelia non ha preso parte all’allenamento odierno degli azzurri a causa di una gastroenterite, tuttavia il calciatore georgiano dovrebbe recuperare per la trasferta toscana di sabato ma le condizioni dell’esterno saranno valutate nei prossimi giorni.
Serie A
La Roma incassa un brutto no dalla Lega: ecco cosa è successo
La Roma, attraverso i Friedkin, ci ha provato, ma nulla da fare: la Lega Serie A ha respinto la sua richiesta. Scopriamo che cosa è successo.
La Roma ha tentato di convincere la Lega a cambiare il calendario, inviando una lettera che sottolineava la necessità di giocare lunedì 13 contro l’Atalanta, dopo il recupero dello spezzone di partita contro l’Udinese.
Roma, il rifiuto incassato dalla Serie A
Tuttavia, nonostante gli sforzi fatti, Atalanta-Roma rimane fissata per domenica 12 alle 20.45. Questo perché la Dea avrebbe la finale di Coppa Italia il 15 maggio, rendendo difficile operare qualsiasi cambiamento.
La finale del torneo tra Juventus e Atalanta ha già impegnato numerosi tifosi, che hanno pianificato di essere presenti mercoledì anziché giovedì. Inoltre, se l’Atalanta dovesse qualificarsi per la finale di Europa League, non potrebbe godere dei benefici degli anticipi al sabato.
Per i giallorossi, si trattava di un tentativo che si preannunciava fallimentare. Però hanno scelto di provarci comunque, anche per poter esprimere una protesta nei confronti di quella che hanno percepito come mancanza di sostegno da parte della Lega Serie A.
La posizione del presidente della Serie A Lorenzo Casini
Proprio ieri, il presidente della Serie A Lorenzo Casini aveva ribadito che la data del 25 aprile per Udinese-Roma era l’unica opzione possibile, offrendo persino la possibilità alla Roma di giocare a Napoli il sabato. Per quanto riguarda Atalanta-Fiorentina, le date disponibili erano il 22 maggio o il 2 giugno, a seconda della qualificazione dell’Atalanta per la finale di Dublino.
La differenza tra le due date è significativa in termini di impatto sulla classifica: giocare contro la Fiorentina con ancora una giornata di campionato da disputare, magari mentre la Fiorentina è ancora in corsa per un posto in Europa, è molto diverso rispetto a recuperare la partita quando l’esito potrebbe interessare solo all’Atalanta.
Serie A
Genoa, una vittoria che vale… la Serie A
Dopo la vittoria 3-0 di ieri sera contro il Cagliari, il Genoa ha un motivo in più per festeggiare: conferma matematicamente la propria permanenza in Serie A.
Il posticipo della 34esima giornata di Serie A è stato fatale, in accezione positiva, per il Genoa: dopo aver sconfitto il Cagliari 3-0, infatti, si è garantito matematicamente la permanenza nella massima serie di campionato. Il risultato è stato possibile grazie ai gol di Thorsby (17’), Frendrup (27’) e Gudmundsson (63′).
Dopo una stagione altalenante, nella quale le vittorie (10) sono state inferiori sia rispetto alle sconfitte (12) che ai pareggi (12) e i gol subìti (40) più di quelli segnati (38), il Genoa può dirsi parzialmente soddisfatto dell’esito finale della sua stagione.
Restano comunque quei 42 punti che la avvicinano a Monza e Torino. E c’è quell’Albert Gudmundsson che in questa stagione, con la maglia rossoblu, ha portato a casa ben 14 gol. È il sesto giocatore straniero per numero di gol in Serie A con il Genoa.
Più di lui solo Esposito (15 nella stagione 1932/33), Aguilera (15 nel 1990/91), Skuhravy (15 nel 1990/91) Milito (24 nel 2008/09) e Palacio (19 nel 2011/12).
Certo, davanti a sé ha alcune sfide davvero ostiche – Milan e Roma in trasferta, Bologna in casa – ma perlomeno la salvezza, per questa stagione, è garantita.
Serie A
Frosinone, il sogno della Serie A è a un passo
Il Frosinone è vicino al traguardo: la stagione è quasi conclusa, e si trova a lottare con altre due squadre a tre punti dalla zona retrocessione.
Per rimanere in Serie A, il Frosinone dovrà fare un ulteriore piccolo sforzo: giunto a quota 31 punti, a pari merito con l’Hellas Verona e l’Empoli e a soli 3 punti dalla zona retrocessione, deve tenere botta.
In aiuto gli verrà il calendario delle contendenti. Quell0 dell’Empoli è particolarmente complicato: oltre al Frosinone, dovrà avere a che fare con la Lazio in casa e con la Roma in trasferta. Partita, quest’ultima, davvero ardua da vincere, complice il fattore Olimpico, gli oltre 60.000 tifosi giallorossi e la strenua lotta degli uomini di De Rossi per un posto in Champions.
Gli scaligeri, dal canto loro, dopo aver perso contro la Lazio il 27 aprile, hanno davanti sfide impegnative, tutte da giocare in casa: quelle contro Fiorentina, Torino e, dulcis in fundo, Inter.
I neo campioni d’Italia toccheranno come avversari in extremis anche allo stesso Frosinone, che oltre a loro avrà solo il Monza ad ostacolare in modo significativo il proprio cammino.
E poi, a solo un punto di vantaggio, non dimentichiamoci che c’è il Cagliari di Ranieri. Che sì, è stato in grado di pareggiare contro l’Inter 2-2 mostrando grande tempra e voglia di non mollare, ma deve ancora affrontare Milan e Fiorentina. Con l’incognita del vicino di classifica, il Lecce, che sarà certamente più agguerrito che mai.
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