Serie A
Napoli, Manna: “Non siamo ancora costruiti per vincere ma ci proveremo. Conte fondamentale”
Il direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna, nel corso della premiazione del premio Maestrelli, ha parlato del momento della squadra in un’intervista.
A nove giornate dal termine del campionato, il Napoli è ancora in lotta per lo Scudetto nonostante dei risultati non esattamente esaltanti nell’ultimo periodo. Il principale artefice di questa cavalcata è sicuramente il tecnico Antonio Conte, vero e proprio fuoriclasse dei partenopei. Ovviamente sta pagando anche il lavoro svolto tra giugno e gennaio dal direttore sportivo Giovanni Manna, che ieri è stato anche tra le figure premiate al premio Maestrelli a Montecatini Terme.
Napoli, le parole di Manna
Approfittando dell’occasione, il ds azzurro, in un’intervista, ha parlato anche del momento e delle ambizioni della squadra. Di seguito un estratto delle parole del dirigente riportate da Sky Sport:
“L’obiettivo iniziale era arrivare fra le prime 4 e all’inizio della stagione era già un obiettivo importante. Ora siamo in lotta per lo scudetto dopo essere stati in testa alla classifica per gran parte del campionato. Non siamo ancora una squadra costruita per vincere, ma i ragazzi ogni giorno hanno dimostrato di avere dei valori importanti e li stanno mettendo in campo. Quest’anno siamo ripartiti dopo un campionato difficile e ogni anno cercheremo di migliorare il nostro organico.

ANTONIO CONTE INVITA TUTTI ALLA CALMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Conte è un elemento fondamentale di questo progetto. È un allenatore determinante nel lavoro quotidiano, la sua storia parla per lui. La gente di Napoli è tornata a emozionarsi dopo un’annata complicata, e questa è la maggiore soddisfazione che ho avuto modo di vivere.
Per quanto riguarda il mio lavoro, l’arrivo di un calciatore mi ha lasciato qualcosa in più, e parlo dell’acquisto di Buongiorno che è quello che mi ha reso maggiormente orgoglioso. La sua volontà è stata determinante”.
Serie A
Serie A, Norton-Cuffy regala i 3 punti ai grifoni! Finisce 1-2 Udinese-Genoa
Udinese-Genoa è stata una partita equilibrata dall’inizio alla fine. 0-1 al primo tempo con gol dal dischetto di Malinovskyi, poi nella ripresa Piotrowski illude i friuliani. Norton-Cuffy segna l’1-2 decisivo.
Pronti, via e al 9′ minuto arriva l’1-0 di Davis, che però viene annullato immediatamente per posizione di fuorigioco.
Pochi sussulti nel primo tempo di Udinese-Genoa, con anche problemi per Zemura che è stato costretto ad uscire anzitempo dal campo.
L’occasione più importante e già citata dei primi 45 minuti di gioco, è stato senza dubbio il calcio di rigore poi realizzato da Malinovskyi.
Al 33′ Okoye sbaglia il tempo dell’uscita e stende Colombo in area, la logica conseguenza è il tiro dagli undici metri. L’ucraino ex Atalanta e Marsiglia spiazza il portiere e porta in vantaggio il Genoa. 0-1.

NICOLO ZANIOLO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Secondo tempo di Udinese-Genoa
Maggiori brivi nella ripresa del secondo tempo tra i tifosi neutrali e delle due squadre.
Varie occasioni dopo 6 minuti dal fischio del secondo tempo per entrambe le squadre.
Vitinha tira al limite dell’area e costringe Okoye all’intervento al 47′. Poi quattro minuti dopo, doppia occasione per Bertola.
Stessa azione dai due angoli diversi, il difensore viene servito sul secondo palo e tenta la conclusione al volo, ma Leali è bravo a chiudere lo specchio della porta.
I friuliani tentano in tutti i modi di acciufare il pareggio e ci riescono, grazie a Piotrowski.
Al 65′ Solet apre per Rui Modesto, l’esterno serve in area il polacco, che con il piattone infila la palla sotto l’incrocio dei pali. 1-1 e parità raggiunta.
Poche occasioni degne di nota da questo momento in poi, se non quella che ha poi portato alla vittoria i grifoni.
Norton-Cuffy all’83’ segna il gol dell’1-2. Gran contropiede dei rossoblù, con Messias che mette in difficoltà gli avversari, poi apre per Ekuban ma il brasiliano manca il tiro da sotto porta, dietro di lui c’è l’esterno inglese che non sbaglia e riporta i suoi in vantaggio.
Finisce così la partita, con il 5⁰ risultato utile consecutivo per il Genoa, che trova un po’ di meritato ossigeno dopo l’apnea provocata dalla zona retrocessione, toccata fino a due giornate fa.
Serie A
Udinese, infortunio per Zemura contro il Genoa: le sue condizioni
Jordan Zemura s’infortuna durante Udinese-Genoa, al suo posto entra Rui Modesto: le condizioni del laterale dello Zimbabwe.

Infortunio di Zemura: un duro colpo per l’Udinese
L’Udinese si trova a fronteggiare un imprevisto significativo: l’infortunio di Jordan Zemura. Durante l’ultima partita di Serie A contro il Genoa, il laterale sinistro dello Zimbabwe ha dovuto abbandonare il campo a causa di un infortunio. La notizia ha scosso non solo i compagni di squadra, ma anche i tifosi che avevano riposto molte speranze nelle sue prestazioni. La società bianconera dovrà ora fare affidamento su nuove strategie per fronteggiare le prossime partite senza uno dei suoi pilastri.
Rui Modesto subentra e punta a fare la differenza
Con l’uscita di Zemura, l’allenatore Kosta Runjaic ha deciso di inserire Rui Modesto nel ruolo vacante. Il laterale portoghese non ha fatto rimpiangere l’omologo zimbabwese, servendo l’assist per il pareggio di Piotrowski alle idi della seconda frazione. Il risultato è attualmente sull’1-1, con la squadra di Daniele De Rossi che era andato in vantaggio alla fine del primo tempo grazie a un rigore realizzato da Ruslan Malinovsky.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio.
.@Udinese_1896, si ferma Zemura per infortunio: al suo posto è subentrato Modesto pazzidifanta.com/news-fantac…
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) Dec 8, 2025
Serie A
Torino-Milan, le formazioni ufficiali: la scelta su Pulisic
A pochi minuti dal fischio d’inizio di Torino-Milan, sono state diramate le formazioni ufficiali che scenderanno in campo all’Olimpico Grande Torino alle 20:45.

MASSIMILIANO ALLEGRI AMAREGGIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Torino-Milan, le formazioni ufficiali
Panchina a sorpresa per Casadei nel Torino, gioca Anjorin affianco ad Asllani in mediana. Nel Milan recupera Pulisic, ma soltanto per la panchina: c’è Nkunku vicino a Leao dall’inizio nell’attacco di Allegri.
TORINO (3-4-1-2): Israel; Tameze, Maripan, Coco; Pedersen, Anjorin, Asllani, Lazaro; Vlasic; Zapata, Adams. Allenatore: Marco Baroni.
MILAN (3-5-2) Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Loftus-Cheek, Modric, Rabiot, Bartesaghi; Nkunku, Leao. Allenatore: Massimiliano Allegri.

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