Serie A
Monza-Atalanta, curiosità e statistiche
Monza-Atalanta, incontro valido per la 35^ giornata di Serie A: curiosità e statistiche sul match in programma domenica 4 maggio alle 15.00.
La domenica di Serie A vedrà nel pomeriggio Monza-Atalanta.
Motivazioni diverse per le due squadre.
La squadra di Nesta è praticamente retrocessa in Serie B: destino segnato per i brianzoli, che saluteranno a breve la massima serie.
Di contro, invece, alla truppa di Gasperini manca poco per ottenere la qualificazione ufficiale alla prossima Champions League.
Di seguito le curiosità, statistiche e precedenti di Monza-Atalanta.

SEAD KOLASINAC E MARCO CARNESECCHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Monza-Atalanta: curiosità e statistiche
Tra le avversarie contro cui l’Atalanta ha ottenuto il 100% di vittorie in Serie A, il Monza è quella che i bergamaschi hanno affrontato più volte (5/5); il punteggio complessivo tra Dea e brianzoli nel massimo campionato è di 14-3.
Il Monza ha guadagnato 15 punti in questo campionato; solo quattro squadre ne hanno raccolti meno dopo 34 partite stagionali nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A (dal 1994/95): Pescara (14 nel 2016/17), Ancona (13 nel 2003/04), Napoli (14 nel 1997/98) e Brescia (12 nel 1994/95).
Il Monza ha perso le ultime cinque partite di campionato e nella sua storia in Serie A non ha mai registrato sei sconfitte consecutive.
Il Monza non ha segnato negli ultimi tre match di campionato; i brianzoli potrebbero rimanere a secco di gol in quattro gare di fila in una singola stagione per la prima volta in Serie A.
Con 65 punti guadagnati nel campionato in corso, questa è la terza miglior stagione dell’Atalanta in Serie A dopo 34 partite, dopo il 2019/20 (71) e il 2020/21 (69). Inoltre, la Dea ha subito 31 reti in questo torneo e solo una volta ne aveva concessi meno dopo 34 gare stagionali nella sua storia nel massimo campionato: nel 1964/65 (28).
L’Atalanta è la squadra che ha guadagnato più punti in trasferta in questa stagione di Serie A: 36 in 17 match fuori casa; considerando i maggiori cinque campionati europei 2024/25, solo Liverpool (38) e PSG (37) hanno fatto meglio lontano da casa (a quota 36 anche il Barcellona).
L’Atalanta ha vinto cinque delle ultime sei trasferte in Serie A (1P), segnando ben 17 gol (2.8 di media) e subendone solo due.
Da una parte, solo l’Inter ha segnato più reti di testa (14) dell’Atalanta (12) nella Serie A 2024/25; dall’altra, il Monza è la squadra che ha subito il maggior numero di gol (18) con questo fondamentale nella stagione in corso nei maggiori cinque campionati europei.
Dany Mota è il giocatore del Monza con più presenze (92), gol (14) e partecipazioni totali tra reti e assist (20, inclusi 6 passaggi vincenti) in Serie A. Il classe ’98, autore di cinque gol in questo campionato, potrebbe realizzare sei reti in una stagione di Serie A per la prima volta (cinque anche nel 2022/23).
Mateo Retegui, autore di 24 gol in questo campionato, ha eguagliato Filippo Inzaghi (24 reti nel 1996/97) come miglior marcatore dell’Atalanta in una singola stagione nella storia della Serie A. Il classe ’99 ha però disputato 269 minuti senza segnare contro il Monza in campionato: solo contro l’Inter è rimasto a secco di gol per più minuti (283).
Fonte: Opta per le statistiche di Monza-Atalanta
Serie A
Mckennie e David trascinano i bianconeri! Finisce 2-0 Juventus-Pafos
Il primo tempo di Juventus-Pafos ha visto i bianconeri soffrire molto più del previsto contro i ciprioti. Vicini al gol con Yildiz, Koopmeiners e David.
La prima occasione significativa del match arriva al 7′ minuto con un cross di Bruno. Kelly lancia su Cambiaso che rischia il piú classico degli autogol, ma con un grande riflesso salva tutto Di Gregorio.
Due minuti dopo Yildiz impensierisce il Pafos. Conclusione a giro del talento bianconero, attento Michael in tuffo.
All’11’ minuto grande occasione di Koopmeiners. Angolo potente al centro di Yildiz, colpo di testa in solitaria per l’ex Atalanta che manda incredibilmente a lato.
Al 31′ palo di Anderson Silva. Contropiede Pafos, Oršić al centro con una deviazione, conclusione della punta che si stampa sul legno.
Infine, l’ultima occasione fondamentale è stata con David. Azione di angolo per la Juventus, torre di Kelly per la punta che, da due passi, manda incredibilmente a lato.

LA DELUSIONE DI DUSAN VLAHOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il secondo tempo di Juventus-Pafos
I bianconeri in questa seconda metà di gara pressano molto di più gli avversari e hanno più occasioni, concedendo meno ai ciprioti.
I tiri di Koopmeiners, Kelly e Conceição mettono in difficoltà la difesa avversaria, ma le occasioni vincenti sono quelle di Weston Mckennie e Jonathan David.
Al 67′ arriva la rete del centrocampista statunitense. Cambiaso trova l’americano in area, gran stop a seguire con il destro che si inserisce sotto il sette. 1-0 Juventus-Pafos.
Jonathan David trova il 2-0 al 72′. Giocata di Conceição che apre per Yildiz, pallone perfetto per la punta che insacca in uno contro uno con Micheal.
I bianconeri trovano un’altra vittoria in Champions League, dopo quella contro il Bodø/Glimt.
La squadra di Luciano Spalletti ora ha possibilità sempre più concrete di riuscire a raggiungere uno dei primi 8 posti in classifica, evitando così i playoff.
La cosa certa è che stasera è arrivata una vittoria fondamentale per raggiungere la qualificazione.
Serie A
Lazio, Marušić resta ma il futuro è incerto: Juventus e Napoli già all’erta
Adam Marušić rinnova con la Lazio, ma Juventus e Napoli monitorano la situazione: possibile pre-contratto già da gennaio per un arrivo a parametro zero.
In una situazione particolare, che quasi strizza l’occhio al mondo del basket americano, conosciuto comunemente come NBA, la Lazio era riuscita, nonostante le mire del diretto interessato, a garantirsi per un’altra stagione le prestazioni di Adam Marušić. Il terzino montenegrino, autore di una stagione estremamente positiva in biancoceleste fino a qui, era stato molto vicino a lasciare il club durante l’ultima estate, fino a quando la dirigenza non lo aveva convinto esercitando l’opzione per il rinnovo.
Marušić, così come i giocatori NBA che in sede di negoziazione di contratto con una determinata franchigia lasciano una possibile opzione di rinnovo ( sia a favore del club che per i giocatori) per un’ulteriore stagione, è rimasto quindi alla Lazio, una decisione che fino a qui si è rivelata molto positiva date le prestazioni in campo. Tuttavia, questa scelta non si è mostrata altrettanto vantaggiosa dal punto di vista economico, dato che il giocatore si aspettava almeno un aumento dell’ingaggio, accompagnato magari anche da un ulteriore rinnovo, dato che ad oggi il termine del suo contratto è fissato al termine della stagione corrente.
Lazio, la situazione Marušić
Questo fattore potrebbe portare a una nuova firma contrattuale per Marušić, ma non è detto che avvenga con la Lazio. Infatti, altre squadre di Serie A starebbero monitorando attentamente la situazione, pensando al montenegrino come a un possibile rinforzo già a partire dal prossimo gennaio. Tra le squadre interessate risulterebbero principalmente Juventus e Napoli, entrambe alla ricerca di un nuovo innesto sugli esterni (più i bianconeri che i partenopei, considerati anche gli ultimi movimenti di mercato).
Secondo Calciomercato.com, già a partire da gennaio le due squadre potrebbero valutare l’opzione di offrirgli un pre-contratto, in modo da assicurarsi il suo arrivo a parametro zero la prossima estate.

MATTIA ZACCAGNI E RICCARDO ORSOLINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Milan, Scaroni: “Raddoppieremo i ricavi con il nuovo stadio”
Il nuovo stadio di San Siro promette di raddoppiare i ricavi per Milan e Inter, secondo il presidente rossonero Paolo Scaroni.

Milan e Inter, le parole di Paolo Scaroni
Un Futuro Radioso per San Siro
In una recente intervista a Class CNBC, il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha rivelato aspettative entusiaste per il futuro economico del club grazie al nuovo stadio di San Siro. Scaroni ha dichiarato che con la realizzazione del nuovo impianto, sia il Milan che l’Inter potrebbero vedere un raddoppio dei ricavi da stadio. Questa previsione non solo accende speranze per i tifosi, ma anche per gli investitori e gli stakeholder delle due società milanesi.
L’importanza di un nuovo stadio non si limita solo all’aspetto economico, ma rappresenta anche un passo fondamentale per modernizzare le infrastrutture calcistiche della città. Questa iniziativa conferma l’impegno delle due squadre nel migliorare l’esperienza dei tifosi e garantire una competitività maggiore a livello internazionale.
Implicazioni Economiche e Sportive
Il raddoppio dei ricavi potrebbe tradursi in maggiori investimenti nella rosa delle squadre, potenziando così le ambizioni sportive del Milan e dell’Inter. Oltre ai benefici diretti, il nuovo stadio potrebbe attrarre un numero sempre maggiore di eventi e manifestazioni, consolidando la posizione di Milano come capitale del calcio europeo.
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Fonte: l’account X di Schira.
Il Presidente dell’#ACMilan Paolo #Scaroni svela a Class CNBC: “Con il nuovo stadio di San Siro ci attendiamo un raddoppio dei ricavi da stadio sia per l’#Inter che per il #Milan“
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 10, 2025
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