È ufficialmente iniziata la stagione a Milanello, 2025/26 del nuovo Milan targato Massimiliano Allegri.

Il tecnico livornese, dodici anni dopo la sua ultima avventura rossonera, è tornato a Milanello per dare il via a un nuovo ciclo, accolto da entusiasmo e tante aspettative. Ieri, una prima parte del gruppo squadra si è sottoposta ai test fisici in campo e in palestra, dando simbolicamente il calcio d’inizio alla nuova annata.

Primo giorno, prima emozione

Ad aprire la giornata non è stato Allegri, ma Matteo Gabbia, tra i primi ad arrivare al centro sportivo. Un gesto che conferma la dedizione del difensore, già apprezzato per aver rinunciato alla luna di miele pur di essere presente sin dal primo giorno di lavoro.

Test fisici e volti nuovi

Nella giornata di oggi è atteso il secondo gruppo di calciatori, pronto a sottoporsi agli stessi test atletici.

Entro la mezzanotte di domenica, tutta la rosa dovrà essere presente a Milanello per iniziare il ritiro ufficiale lunedì 7 luglio.

Prime volte e ritorni anticipati

Per Samuele Ricci, neo-acquisto dal Torino, si è trattato del primo contatto con il mondo Milan. Dopo la firma ufficiale, il centrocampista ha visitato le strutture, incontrato lo staff tecnico e conosciuto i compagni.

A dargli il benvenuto, anche Allegri e il ds Igli Tare, con cui ha avuto un primo confronto sul progetto tecnico.

A sorprendere tutti è stato però Malick Thiaw, che ha deciso di rientrare a Milanello con 24 ore di anticipo rispetto alla tabella di marcia.

Un gesto apprezzato dalla dirigenza e da Allegri, che potrebbe anche rimescolare le carte del mercato, dove il futuro del difensore tedesco sembrava ancora incerto.

Si comincia davvero

Con il gruppo in via di completamento e la macchina rossonera che si rimette in moto, ora tutto è pronto per l’inizio ufficiale della preparazione. L’obiettivo è chiaro: dare una svolta netta rispetto alle ultime stagioni. E il Milan sembra intenzionato a farlo con grande serietà, spirito di gruppo e voglia di sorprendere.