Serie A
Lecce-Torino 1-0: cronaca e come cambia la classifica
Lecce-Torino finisce 1-0. La squadra di Marco Giampaolo si impone di misura in casa contro i granata, alimentando ancora i sogni salvezza.
I salentini ottengono una vittoria importantissima in quel del Via Del Mare contro il Torino di Paolo Vanoli grazie ad un eurogol da fuori area del centrocampista albanese Ylber Ramadani.

Marco Giampaolo ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Lecce-Torino: la cronaca della partita
Al Via del Mare 30 mila tifosi spingono la squadra che, nelle ultime 13 ha raccolto solo 5 punti, senza mai vincere in casa nel 2025. Diversi gli obiettivi dei granata in lotta per il decimo posto e per migliorare le statistiche. Per il Toro solo una vittoria nelle ultime sette.
Da segnalare, prima dell’inizio della contesa, un significativo gesto di rispetto dello staff medico granata a quello salentino. I granata hanno infatti donato un mazzo di fiori ai loro pari leccesi per la dipartita prematura di Graziano Fiorita, fisioterapista del Lecce.
Da lì in poi solo pura competizione. Con l’assenza di Elmas per infortunio e l’adattamento di Dembelè sulla destra, Vanoli piazza Adams punta centrale. Punto cardine dello sviluppo di gioco granata è Ricci.
Giampaolo risponde con Krstovic supportato da Morente, Helgason e N’Dri.
Il primo squillo della partita arriva al 15esimo, con Gineitis che si accende all’improvviso, si gira in area e calcia. Falcone, però, è bravo a respingere co i piedi in corner.
Otto minuti dopo, al 23′, Pierret recupera un pallone a centrocampo e serve Krstovic che si lancia verso l’area e calcia. Il suo destro esce di poco.
Il Toro combatte e al 37′ un cross velenoso di Lazaro sulla destra pesca Vlasic che s’inserisce con tempismo perfetto in area. Il suo colpo di testa finisce a lato.
Inizio di secondo tempo con più brio.
Prima azione della ripresa con Krstovic che serve Ramadani al limite dell’area che non ci pensa un attimo e calcia: è un tiro perfetto che s’infila all’incrocio dei pali. Per l’albanese è il primo gol in stagione.
Dopo il vantaggio il Lecce prova ad addormentare la partita, ma arriva un grande problema per i padroni di casa. Krstovic non ce la fa per un problema muscolare, e deve abbandonare la contesa facendo spazio a Kaba.
Vanoli invece richiama Gineitis e inserisce Sergiu Perciun, che si piazza sulla sinistra con Lazaro dirottato a destra.
Al 67esimo Coulibaly va via di forza a Masina, ma entrato in area svirgola. Soltanto un minuto dopo è Rebic col mancino a impegnare Milinkovic.
Al minuto 70′ Vanoli cambia ancora, dato il predominio territoriale dei salentini. Escono Ricci, Lazaro e Vlasic, ed entrano il giovane Cacciamani (che aveva esordito in A contro l’Inter), Ilic e Sanabria.
Nel finale, i salentini cercano di controllare il gioco, il Toro si arrende. E finisce così. Lecce-Torino termina 1a0.
Vittoria di mister Giampaolo e i suoi che, nell’ultima sfida troveranno la Lazio a sbarrargli la strada verso la salvezza.
La lotta per non retrocedere
A 90 minuti dal termine della stagione la lotta per la permanenza in Serie A vede il seguente scenario: Verona 34, Parma 33, Lecce ed Empoli 31, Venezia 29 e Monza 18 (già retrocesso).
Serie A
Napoli, mistero Lucca: è ancora parte del progetto?
La sconfitta di Udine accende dubbi in casa Napoli: tra la stanchezza e le scelte di Conte, il caso Lucca torna al centro del dibattito.
La sconfitta contro l’Udinese ha riacceso più di un campanello d’allarme in casa Napoli. Il secondo ko consecutivo in trasferta, dopo quello in Champions League contro il Benfica, ha mostrato una squadra visibilmente stanca e con poche idee. Un passaggio a vuoto che ha fatto discutere non solo per il risultato, ma anche per alcune scelte tecniche che hanno lasciato perplessi tifosi e addetti ai lavori.
In particolare, torna d’attualità il tema legato a quei giocatori che avrebbero potuto garantire freschezza e nuove soluzioni, ma che ancora una volta sono rimasti a lungo in panchina. Su tutti Lorenzo Lucca.
L’attaccante, grande ex della gara, è subentrato soltanto all’83°, nonostante una prestazione offensiva tutt’altro che memorabile e un Højlund apparso isolato e in evidente difficoltà contro la retroguardia friulana. Una gestione che ha alimentato interrogativi, soprattutto perché nei pochi minuti concessi Lucca, a differenza di altre occasioni, non ha affatto sfigurato.

LORENZO LUCCA PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, Lucca verso l’addio a gennaio?
La sensazione è che Conte avrebbe potuto chiamarlo in causa prima, anche alla luce di quanto visto a inizio stagione, quando proprio Lucca era stato il titolare designato dopo l’infortunio di Lukaku.
Eppure, qualcosa sembra essersi incrinato nel rapporto tecnico. Già nel prepartita, le parole del direttore sportivo Manna avevano lasciato intendere che la scelta di relegarlo spesso in panchina non è casuale: in allenamento, secondo il club, l’attaccante non mostrerebbe quella continuità e quella determinazione necessarie per convincere Conte a puntare su di lui dal primo minuto.
Uno scenario che rischia di complicarsi ulteriormente con il rientro ormai imminente di Lukaku, che potrebbe ridurre ancora di più lo spazio a sua disposizione. A quel punto, il rischio è che l’attaccante scivoli definitivamente ai margini delle rotazioni.
Da qui la domanda che inizia a circolare con sempre maggiore insistenza: Lucca è ancora parte del progetto Napoli? Le voci su una possibile partenza nel mercato di gennaio sono sempre più insistenti e, se la situazione dovesse restare invariata, non è da escludere che le strade possano separarsi già tra pochi mesi.
Una soluzione che, forse, potrebbe rivelarsi la migliore per entrambe le parti.
Serie A
Milan, Gimenez va sotto i ferri: si complica il mercato?
Il Milan è alle prese con il Problema Gimenez: deludente la sua stagione, con 0 gol fuori da fine ottobre: ora dovrà essere operato, problemi per gennaio?
Il Milan è alle prese con il problema Gimenez: il messicano è la vera delusione stagionale, nessun gol all’attivo già fuori da fine ottobre. Ora dovrà essere operato, un problema sia per il prosieguo della stagione ma anche in vista del mercato di gennaio.

Depositphotos_788193900_S
Milan, problema Gimenez: il messicano deve operarsi, si complicano i piani per gennaio
Per il Milan, tra le delusioni stagionali, c’è sicuramente Santiago Gimenez fino ad ora zero gol per il messicano e fuori squadra dall’ottobre scorso per via di un infortunio. Il problema alla caviglia si è riacutizzato, tanto che il messicano sarà costretto ad operarsi. Una vera delusione, acquistato lo scorso anno 30 milioni di euro, cercato da quasi mezza Europa.
Una cosa è certa, Gimenez non sarà tra i convocati per la Supercoppa italiana, inoltre anche i club interessati a lui, inglesi e tedeschi, hanno raffreddato le trattative visto che starà fuori a lungo. Ecco che all’ora spunta l’opzione Fullkrug dal West Ham, che arriverebbe con la formula del prestito, consentendo di non sborsare soldi per il cartellino del tedesco ma di pagare solo il suo ingaggio.
Vedremo il prosieguo della vicenda, con il messicano che ormai è ai margini del progetto Allegri, che comunque per questa stagione puntava su di lui per fare buoni risultati.
Serie A
Roma-Como, le formazioni ufficiali
La 15° giornata di Serie A si chiude questa sera all’Olimpico con la sfida tra Roma e Como. Di seguito le scelte ufficiali di Gasperini e Fabregas.
Roma e Como si apprestano a chiudere la 15° giornata di Serie A. All’Olimpico va in scena un vero e proprio scontro diretto per il 4° posto, che promette gol e spettacolo, tra due squadre abituate ad un gioco propositivo. I giallorossi hanno la grande occasione di riavvicinarsi alla vetta della classifica, e di ristabilire 4 lunghezze di vantaggio sulla Juventus prima dello scontro diretto di Torino in programma nel prossimo turno. Dopo aver ritrovato il successo in Europa League, la squadra di Gasperini vuole interrompere la serie di sconfitte consecutive in Serie A.
Dall’altra parte c’è il Como di Fabregas, che vuole riscattarsi dopo la pesante sconfitta di San Siro contro l’Inter. I lariani hanno la grande chance, in caso di vittoria, di entrare per la prima volta tra le prime 4° della classifica, scavalcando in un colpo solo Juve e Bologna. Di seguito le scelte iniziali dei due allenatori per la gara delle 20:45.
Roma-Como, le formazioni ufficiali
Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Rensch, Koné, Cristante, Wesley; Soulé, Pellegrini; Ferguson
Como (4-2-3-1): Butez; Smolčić, Kempf, Ramón, Valle; Caqueret, Da Cunha; Addai, Baturina, Diao; Nico Paz

-
Serie A5 giorni faEcco chi potrebbe comprare la Fiorentina: il nome è clamoroso
-
Calciomercato6 giorni faMilan, contatti Boca Juniors-Pimenta: s’ingrossa l’affare Gimenez
-
Calciomercato5 giorni faMilan, Allegri chiama Musah: ritorno a gennaio?
-
Calciomercato6 giorni faMilan, Lucca da tempo in lista: alcuni dettagli
-
Livinmantra3 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
-
Calciomercato6 giorni faMilan, Leao sacrificabile in estate: Vlahovic a zero | Tutti i movimenti
-
Calciomercato7 ore faMilan, summit di mercato Tare-Allegri: cosa è emerso | Max ne chiede tre
-
Notizie4 giorni faStadio Roma, ci siamo: c’è la data del progetto definitivo
