Lazio tra errori difensivi ed emergenza numerica

Nella sfida contro l’Inter per la Lazio sono stati decisivi gli errori difensivi e l’emergenza numerica, infatti la partita si è decisa sulla solidità della difesa nerazzurra contro la fragilità della difesa biancoceleste.

Nell’ultimo periodo però Inzaghi era riuscito a registrare la fase difensiva, trovando la quadra giusta, ma gli infortuni hanno riportato a galla i vecchi problemi numerici di cui ha sempre sofferto la squadra capitolina. Infatti Inzaghi si è trovato a giocare una sfida al vertice con difensori non all’altezza della sfida, Hoedt e Patric come alternative a Radu e Luiz Felipe. Il problema si deve andare a cercare nelle sessioni di mercato, dove Lotito e Tare non hanno mai accontentato il mister piacentino con un bel rinforzo in fase difensiva, prendendo Hoedt con un prestito gratuito e Musacchio a parametro zero dal Milan, con il Bayern Monaco alle porte.

Nelle precedenti sfide contro l’Inter Acerbi, muovendosi da centrale, era sempre riuscito ad arginare Lukaku, questa volta però vista l’ assenza di Radu e di un suo vero e proprio sostituto, Inzaghi come spesso ha fatto quest’anno lo ha dirottato a sinistra, perdendo però brillantezza nel ruolo centrale della difesa. Inoltre, Simone Inzaghi, di fronte a queste emergenze, non ha mai pensato di cambiare per una partita con una difesa a 4

, visto gli interpreti più adatti. Difatti, Patric nasce terzino destro, Musacchio e Hoedt hanno giocato più spesso come centrali in questo tipo di difesa. Vero anche che in una sfida come quella di Domenica sera a pesare è stata più la qualità delle riserve, e non l’integralismo di Inzaghi, che quasi sempre ha portato i suoi frutti.

La situazione è stata critica contro l’Inter, ma lo sarà ancora, perché contro la Sampdoria mancherà anche Hoedt per via della quinta ammonizione rimediata nel fallo su Lautaro. La Lazio avrà disponibili Acerbi, Musacchio, Patric, Armini e l’adattato Parolo, e come si schiererà la Lazio nel reparto difensivo è un grosso rompicapo che Inzaghi dovrà risolvere in fretta, anche in vista della sfida del 23 febbraio contro il

Bayern Monaco, nella quale spera di recuperare almeno Stefan Radu.