Notizie
La storia, Sereni prosciolto dall’accusa di abusi: “La fine di un incubo”
Matteo Sereni, 46 anni ex portiere di Serie A tra le altre di Torino, Sampodoria e Lazio, aveva finito di giocare in Serie A ma non di lottare: su di lui c’era l’accusa da parte dell’ex moglie, di aver commesso abusi su due minori.
Ieri la parola fine da parte del Gip di Cagliari che ha archiviato l’ultimo filone d’inchiesta, dopo che nel 2019 era arrivato il proscioglimento del gip di Torino: queste le parole di Sereni: “Dopo 11 anni di calvario, un giudice ha posto la parola fine a un incubo”.
Tutto iniziò unidici anni fa quando l’ex moglie lo accuso di aver commesso abusi su due minori, tra i quali, l’ipotesi di aver realizzato e venduto filmati a sfondo pornografico: dopo quello di Torino, ieri ha messo fine alla storia il Gip del Tribunale di Cagliari, che ha archiviato l’inchiesta, ritenendo infondate le contestazioni.
Le parole del Giudice di Cagliari
Secondo quanto riportato dal Corriere di Torino stamane in edicola, Il giudice, respingendo le accuse a Sereni, ha invece accolto, nella sostanza, la tesi dei suoi legali, gli avvocati Giacomo Francini e Michele Galasso: i minori erano stati a lungo «interrogati con modalità inappropriate e potenzialmente suggestive di falsi ricordi» sia dalla moglie separata che dalla ex suocera, oltre che da consulenti tecnici in sede civile e penale. Parole, durissime, fatte proprie dal tribunale di Cagliari: «Le modalità prima descritte del disvelamento dell’abuso sono l’antitesi della metodologia con la quale dovrebbe essere condotto l’esame di una minore abusata, specie se in età prescolare». «È sperimentalmente provato — osserva il giudice — quando è incoraggiato e sollecitato a raccontare da parte di persone che hanno una influenza su di lui (e ogni adulto è per un bambino un soggetto autorevole) il minore tende a fornire la risposta compiacente che l’interrogante si attende e che dipende in buona parte dalla formulazione della domanda». Come accadde in questo caso: «Tali incoraggiamenti sono stati molteplici, sia da parte degli stretti congiunti, sia da persone estranee al loro ambito familiare».
Pure prima della pronuncia di Cagliari, era stata una «vicenda molto complessa», come aveva ben sintetizzato il pubblico ministero di Torino Giulia Marchetti, chiedendo al gip l’archiviazione: in 33 pagine erano condensati dieci anni di denunce (anche a magistrati), di procedimenti penali e civili, di consulenze tecniche (a volte surreali) e di sentenze. Di condanna in primo grado (a 3 anni e 6 mesi), al tribunale di Tempo Pausania, di annullamento per incompetenza territoriale, davanti alla corte d’appello di Sassari. Soprattutto, è stata una storia sofferta e dolorosa, per le due vittime, bambina e bambino, all’epoca dei fatti di 4 e 8 anni. Dal punto di vista umano e giudiziario, secondo la ricostruzione del gip Francesca Firrao, nell’ordinanza di archiviazione: «Le modalità di audizione dei minori sono state nel tempo non rispettose delle cautele richieste da tutti gli esperti del settore, per preservare la genuinità del racconto da parte di bambini così piccoli».
Sullo sfondo, c’era sempre lo scontro tra Sereni e l’ex moglie, emerso anche nelle valutazioni del pm torinese: «Appare alquanto singolare» che il primo racconto di presunti abusi fatto dalla donna avvenga un anno dopo gli stessi.
Notizie
ESCLUSIVA CS: la viola presenta la nuova maglia contro il Napoli
Fiorentina: la viola sarà impegnata venerdì sera nell’anticipo della 37^ giornata di Serie A, match in programma alle ore 20:45 contro il Napoli
La Fiorentina dopo un grande percorso europeo ha conquistato la finale di Conference League che si svolgerà il 29 maggio ad Atene contro l’Olympiakos.
La squadra gigliata, al momento si trova all’ottavo posto in Serie A con 53 punti, in piena corsa per un posto nella prossima Conference League.
Da fonti della redazione di Cs, la viola venerdì, in occasione dell’ultimo match casalingo contro il Napoli scenderà in campo indossando la nuova maglia.
Al momento non si conosce ancora il prezzo e neanche i dettagli della nuova divisa viola che verrà messa in vendita nelle ore successive alla partita.
Notizie
L’Impatto della Regolamentazione Fiscale sulle Scommesse Sportive: Cosa devi Sapere Prima di Scommettere
Le scommesse sportive sono diventate sempre più popolari, ma spesso si trascurano le implicazioni fiscali. Ecco cosa devi sapere prima di scommettere.
Le scommesse sportive sono diventate sempre più popolari, ma spesso si trascurano le implicazioni fiscali. Questo articolo esplora l’impatto della regolamentazione fiscale sulle scommesse sportive, evidenziando l’importanza di comprendere le leggi e i regolamenti prima di scommettere. Comprendere le implicazioni fiscali può aiutare gli scommettitori a prendere decisioni informate e a evitare potenziali insidie.
Indice
Cosa sono le Scommesse Sportive
Le scommesse sportive rappresentano una pratica diffusa in cui gli individui puntano denaro su eventi sportivi al fine di ottenere un ritorno finanziario. Questo fenomeno non è nuovo, risalendo a secoli fa, ma è cresciuto enormemente con l’avvento di Internet e delle piattaforme online. Oggi, i siti scommesse offrono una vasta gamma di opzioni di scommessa su una varietà di sport, tra cui calcio, basket, tennis e molti altri. Questa facilità di accesso ha contribuito alla proliferazione di scommettitori in tutto il mondo.
Inoltre, alcuni siti scommesse senza documenti di NonAAMS.com richiesti hanno reso ancora più semplice per gli utenti iniziare a scommettere senza dover fornire una vasta documentazione. Questo ha ulteriormente alimentato la popolarità delle scommesse online, rendendole accessibili a un pubblico più ampio. Tuttavia, è importante notare che la mancanza di regolamentazione in alcuni di questi siti può comportare rischi per i giocatori, come la sicurezza dei dati personali e finanziari. Pertanto, è essenziale che i giocatori siano consapevoli di tali rischi e agiscano con cautela quando si affidano a tali piattaforme.
Regolamentazione Fiscale delle Scommesse Sportive
La regolamentazione fiscale delle scommesse sportive varia da paese a paese e può influenzare significativamente i giocatori e gli operatori del settore. Le leggi e i regolamenti che governano le scommesse sportive spesso stabiliscono le tariffe fiscali applicabili alle vincite dei giocatori, nonché le imposte sulle entrate delle società di scommesse. In molti paesi, le scommesse sportive sono soggette a tasse sulle vincite, che possono essere prelevate direttamente dalle somme vinte o dichiarate dai giocatori al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi.
Inoltre, le società di scommesse possono essere soggette a tasse sulle entrate o sulle scommesse, che possono variare in base alla giurisdizione e al volume di scommesse gestite. La regolamentazione fiscale mira spesso anche a prevenire il riciclaggio di denaro e altre attività illegali nel settore delle scommesse sportive, stabilendo requisiti rigidi per la registrazione e il monitoraggio delle transazioni. È importante che i giocatori e gli operatori del settore siano consapevoli di tali leggi e regolamenti e si conformino ad essi per evitare sanzioni e controversie fiscali.
Impatto della Regolamentazione Fiscale sui Giocatori
La regolamentazione fiscale delle scommesse sportive può avere un impatto significativo sui giocatori. Le tasse sulle vincite possono ridurre il guadagno effettivo dei giocatori, influenzando direttamente il loro interesse nel scommettere. Tuttavia, una regolamentazione fiscale efficace può anche offrire vantaggi, come la protezione dei giocatori da pratiche fraudolente e la garanzia di un ambiente di gioco equo e trasparente. Inoltre, i regolamenti possono stabilire limiti alle scommesse e promuovere il gioco responsabile, contribuendo a prevenire il rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo.
D’altra parte, regolamenti e tasse eccessivamente restrittive possono scoraggiare l’attività di scommessa legale, spingendo i giocatori verso piattaforme illegali e non regolamentate, dove i rischi per la sicurezza e la legalità sono più elevati. Pertanto, è importante trovare un equilibrio tra la protezione dei giocatori e la promozione di un ambiente di gioco competitivo e accessibile. Una regolamentazione fiscale ben ponderata può contribuire a garantire un settore delle scommesse sportive sano e sostenibile per tutti i suoi partecipanti.
Considerazioni Prima di Scommettere
Prima di scommettere, è essenziale considerare diversi fattori, inclusa la regolamentazione fiscale. I giocatori dovrebbero familiarizzare con le leggi e i regolamenti che governano le scommesse nel loro paese e comprendere le implicazioni fiscali delle loro vincite. Inoltre, è consigliabile utilizzare piattaforme di scommesse regolamentate e legali per garantire la sicurezza delle transazioni e dei dati personali.
Prima di piazzare una scommessa, è importante impostare un budget e attenersi ad esso per evitare di incorrere in perdite finanziarie eccessive. Inoltre, i giocatori dovrebbero fare ricerche approfondite sulle squadre o gli eventi su cui intendono scommettere, valutando fattori come forma, statistiche e condizioni atmosferiche. Infine, è cruciale praticare il gioco responsabile e evitare il rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo, stabilendo limiti di tempo e denaro per le proprie attività di scommessa. Seguire questi consigli può aiutare i giocatori a massimizzare il divertimento e l’emozione delle scommesse sportive, riducendo al contempo i rischi finanziari e legali associati.
Conclusioni
In conclusione, comprendere l’impatto della regolamentazione fiscale sulle scommesse sportive è fondamentale per i giocatori e gli operatori del settore. Le leggi e i regolamenti che governano le scommesse possono influenzare direttamente le esperienze di gioco e le decisioni finanziarie dei giocatori.
È importante essere consapevoli delle tasse sulle vincite e dei regolamenti riguardanti il gioco responsabile per evitare sanzioni e controversie fiscali. Inoltre, l’utilizzo di piattaforme di scommesse regolamentate e legali è cruciale per garantire un ambiente di gioco sicuro e trasparente. Riflettendo sull’importanza di questi fattori, i giocatori possono godere appieno dell’emozione delle scommesse sportive, mantenendo nel contempo il controllo sulle proprie attività di gioco e rispettando le normative vigenti.
Notizie
Milan, i tifosi saranno acContentati? La data dell’annuncio
Milan, si stringe il cerchio, forse già chiuso. Vediamo qui di seguito in dettaglio quello che potrebbe accadere da qui a breve.
Lo scriviamo da metà gennaio e non possiamo che confermare che la trattativa per portare al Milan Antonio Conte è praticamente in dirittura d’arrivo.
Le parti da tempo hanno avuto occasione per parlarsi, dai due incontri a Milano, zona Brera, tra lo stesso tecnico leccese e Zlatan Ibrahimovic, documentati da fotografie fino all’incontro a Montecarlo negli uffici di Rafaela Pimenta.
Stando alle ultime nostre indiscrezioni, la data dell’annuncio potrebbe essere entro questa settimana. La fumata bianca sembra essere davvero vicina.
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, Cardinale chiama Conte: incontro a Londra
-
Notizie10 ore fa
Milan, i tifosi saranno acContentati? La data dell’annuncio
-
Notizie1 giorno fa
Milan, incontro fissato: Conte parlerà con la dirigenza | I dettagli
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, ragionamenti in corso per il terzo attaccante: l’idea di Moncada
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, un accordo difficile: a salutare sarà Theo Hernandez
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, disposti a trattare per Theo Hernandez: incontro con il Bayern Monaco
-
Calciomercato6 giorni fa
Bologna, investimento sbagliato o no?
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, Emerson Royal è il prescelto: si lavora sul prezzo | Eventuale piano B