Serie A
Juventus, rush finale: le alternative a Koop e McKennie

Partite decisive all’orizzonte per la Juventus. Il mister della Vecchia Signora, Igor Tudor, si gioca probabilmente il 4o posto con Parma, Monza e Bologna.
L’allenatore croato potrebbe avere buone notizie, forse 4, dall’infermeria. Per questo motivo la settimana alle porte non è per nulla banale. Oggi la Juve riposa, mentre domani riprenderà gli allenamenti al mattino, per arrivare pronta a Parma per giocarsi un bel pezzo di stagione.

Teun Koopmeiners perplesso ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus: chi recupera?
La classifica si è fondamentalmente messa bene per i bianconeri. La squadra è tornata padrona del proprio destino. Il tutto verrà deciso in campo emiliano: dopo il Tardini e l’impegno interno con il Monza, il match – probabilmente già determinante – sarà in casa del Bologna.
L’importante, è arrivare nelle migliori condizioni. Soprattutto per smaltire il carico di aspettative che sono state create da questi 7 punti in 3 partite. Per questo motivo, Koopmeiners e McKennie ripartiranno da un lavoro differenziato e da un piano di recupero. Tutto questo per averli disponibili per la partita di Parma. Servirà tempo, per capire quanta possibilità possa esserci di vederli al Tardini. Con loro, pronti al rientro anche Mbangula e Perin, fuori dai convocati nell’ultima partita.
Le alternative
Non dovessero essere della partita, la Juventus a quel punto sarebbe da rimodellare. Nel senso che: Koopmeiners ha appena ritrovato il gol e vuole ritrovare soprattutto la continuità. McKennie, invece, arriva da 23 partite consecutive dal primo minuto. In caso di forfait dell’americano, comunque, potrebbe rivedersi Andrea Cambiaso sull’out mancino. Altra scelta potrebbe essere Timothy Weah. Se, al contrario, dovesse mancare Koop, Nico Gonzalez (più di Conceicao) potrebbe essere spostato a ridosso della punta con Weah a quel punto padrone della fascia destra. L’unico dogma a non cambiare sarà l’assetto deciso da Igor Tudor: ha trovato stabilità, equilibrio, forza nella testa e nelle gambe.
Il cambio di rotta della Juventus
Rispetto al passato, va dato atto al tecnico croato di aver impiegato davvero poco tempo a dare una linea precisa alla sua formazione. Se con Thiago Motta le idee, specialmente nei momenti negativi, erano parse più confuse, le linee strette e la verticalità dimostrata da questa Juventus, hanno dato segnali enormi di crescita e compattezza. Questo sarà il vestito che i bianconeri indosseranno da qui al Mondiale per Club. E chissà poi fino a quando. E’ un segnale concretissimo di ripartenza.
In bocca al lupo Igor.
Serie A
Roma, Shomurodov: “Conosco le richieste del mister, pensiamo gara dopo gara”

Eldor Shomurodov ha commentato la vittoria interna della Roma contro l’Hellas Verona (1-0) grazie ad un suo gol nei minuti iniziali del match.
L’attaccante uzbeko sfrutta un assist meraviglioso di Soulè e punisce gli scaligeri, portando la squadra di Claudio Ranieri a ridosso del 40 posto occupato dalla Juventus (impegnata in quel di Parma). “Ormai conosco cosa vuole il mister e per questo cerco di aiutare la squadra come mi viene chiesto”.
Roma, le parole di Shomurodov
Eldor Shomurodov ha parlato ai microfoni di DAZN nel post gara con l’Hellas Verona. Di seguito le sue parole.
Quanto può essere realistico l’obiettivo Champions?
“Noi crediamo fino alla fine e facciamo ciò che serve. Il mister come sempre dice di affrontare tutte le gare per vincere”
Serie A
Roma, Soulè: “Sempre ricevuto sostegno. Dybala? Un leader, dentro e fuori”

Matias Soulè, ha commentato la vittoria della sua Roma sull’Hellas Verona (1-0) grazie ad un gol di Shomurodov, propiziato da un suo assist meraviglioso.
L’esterno destro giallorosso, grazie anche ad una prestazione solida, regala una palla al bacio per l’uzbeko che dopo 4 minuti la sblocca, portando la Roma a ridosso del 4o posto. “Prima del derby, ho avuto tanta fiducia sia dal mister, sia dai compagni, sia da tutti i tifosi che ci seguono. Provo a dare il massimo e, con l’elevato minutaggio, sto riuscendo a fare diverse cose”
Roma, le parole di Soulè
Matias Soulè ha parlato ai microfoni di DAZN nel post gara con l’Hellas Verona. Di seguito le sue parole.

MATIAS SOULE IN AZIONE IN EUROPA LEAGUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Quanto è importante la presenza in panchina di Dybala?
“Dybala è un leader per noi, il suo sostegno è molto importante: gli vogliamo tanto bene e significa tanto, per noi e per la Roma”
Serie A
Roma, Angelino: “Lavoriamo gara per gara. I frutti degli allenamenti si vedono in campo”

Angelino, esterno della Roma, ha commentato la vittoria interna giallorossa sull’Hellas Verona (1-0), focalizzando l’analisi sul duro lavoro negli allenamenti.
Grazie ad un gol di Eldor Shomurodov, la Roma batte all’Olimpico l’Hellas Verona di Paolo Zanetti, portandosi a pari punti col Bologna e a due sole lunghezze dalla Juventus, entrambe però con una partita in meno.
Roma, le parole di Angelino
Angelino ha parlato ai microfoni di DAZN nel post gara con l’Hellas Verona. Di seguito le sue parole.
“Vogliamo vincere ogni partita, dobbiamo continuare a lavorare gara dopo gara”.
Si è vista un po’ di stanchezza in campo.
“Lavoriamo tutta la settimana, in campo proviamo a dare il massimo e reggiamo l’urto delle gare. Ora ci rimbocchiamo le maniche con la speranza di vincere più gare possibili”.
Obiettivi?
“Noi proviamo a vincere e, post partita, c’è già l’attenzione alla successiva”.
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