Juventus-Rijeka: vittoria di “corto muso” per i bianconeri

La rete di Kean ad un quarto d’ora dal termine permette alla Juventus di battere il Rijeka, nella seconda amichevole giocata all’Allianz Stadium a porte chiuse.

Tanti giovani ed alcuni ritorni

Tanti i giovani messi in mostra nella sfida odierna, con la riconferma di Riccio insieme a Gatti ed il giovane olandese classe 2005, Huijsen, che ha giocato al posto dell’influenzato Rugani.

Dal primo minuto sono tornati: Szczesny, Mckennie, Kostic e Milik, dopo essere stati protagonisti con le loro nazionali nell’ultimo mondiale.
Gli altri titolari sono stati: Soulè, Locatelli, Fagioli e Kean.

Dopo tanto equilibrio e diversi gol sprecati, la partita viene sbloccata al 74′ proprio da Kean, che con una giocata individuale trasforma in rete di ginocchio l’ennesima occasione della sua partita.
Per la Juventus è arrivata l’ennesima vittoria consecutiva senza subire reti e da continuità dopo il 2-0 dell’Emirates, lo scorso sabato.

La prossima amichevole sarà venerdì 30, sempre all’Allianz Stadium, ma a porte aperte contro lo Standard Liegi, che chiuderà il 2022 bianconero.

Le parole di Allegri nel post gara

Dopo la vittoria di Londra, la Juventus poteva avere un calo di attenzione visto l’avversario modesto, ed infatti il secondo tempo è stato superiore al primo.

Adesso ci saranno alcuni giorni di riposo per la squadra, che tornerà ad allenarsi direttamente il 27 con il ritorno dei brasiliani.

Per rivedere Rabiot, Paredes e Di Maria, i reduci della finale del mondiale, bisognerà aspettare qualche giorno in più, e quindi saranno certamente indisponibili per la prima sfida ufficiale contro la Cremonese mercoledì 4 gennaio.

Contro lo Standard Liegi torneranno a disposizione Chiesa e De Sciglio.
Per la sfida dello Zini, la speranza è rivedere Vlahovic e Cuadrado anche se sarà difficile. Pogba ha cominciato a correre da qualche giorno e bisogna avere pazienza. Bonucci è l’altro calciatore indisponibile.