In palio c’è il senso diverso di una stagione che, per motivi diversi, si sarebbe potuta incanalare verso sentieri gloriosi, ma ridottasi ai minimi termini e con la classica scia di rimpianti che ne consegue.
Questa sera, sarà anche il confronto tra due giocatori che non hanno brillato durante la stagione: da una parte Federico Chiesa, dall’altra Rafael Leao, chiamati entrambi a lasciare una traccia diversa rispetto a quella opaca maturata fin qui.
Indice
Il nervosismo di Chiesa
Federico Chiesa
Chiesa ha fatto registrare parecchio nervosismo durante il Derby della Mole pareggiato contro il Torino, che ha fatto decisamente notizia: una volta richiamato in panchina da Allegri, Federico si era lasciato andare a uno sfogo certificato da un labiale inequivocabile.
“Sono sempre il primo cambio“.
Un ‘caso’ subito liquidato dal tecnico livornese che ha preferito minimizzare l’accaduto.
Il malcontento di Chiesa resta però sotto gli occhi di tutti, ancor più in un’epoca in cui ogni minimo gesto è sotto la lente d’ingrandimento delle telecamere.
Amuleto Milan
Chiesa può aggrapparsi alla storia e ai numeri che contro il Milan lo vedono quasi sempre protagonista: i rossoneri, infatti, sono una delle squadre (assieme a Bologna, Udinese e Sassuolo) contro cui ha fatto registrare il numero maggiore di partecipazioni ai goal.
Tre reti e altrettanti assist: appena due, però, i goal messi a referto in campionato, a cui va aggiunto quello decisivo nella semifinale d’andata della Coppa Italia contro la Lazio.
Troppo poco per un giocatore come Chiesa.
Leao: una sola rete contro la Juventus
Rafael Leao
Rafael Leao ha un rapporto non proprio idilliaco contro la Juventus: quella di oggi sarà la decima presenza contro i bianconeri, puniti in una sola circostanza.
L’unico goal rifilato alla ‘Vecchia Signora’, infatti, risale al 7 luglio 2020 quando il portoghese contribuì al 4-2 in rimonta dei rossoneri con un tiro deviato.
Quasi 4 anni di digiuno che portano i tifosi rossoneri a storcere il naso, alle prese con una delle versioni peggiori di Leao, poco incisivo nelle sfide che contano di più.
Capitano all’Allianz
Complici le assenze forzate di Calabria ed Hernandez (squalificati), Leao indosserà la fascia da capitano del Milan all’Allianz Stadium, come confermato da Pioli in conferenza.
“Sarà capitano. Sta vivendo questo momento come tutti noi, è stato un dolore forte perdere il derby. L’unica cosa da fare è reagire”.
Basterà una fascia per rivedere il miglior Leao?