Serie A
Juventus: la conferenza stampa di Allegri
Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di oggi in vista di Venezia-Juventus, rispondendo alle domande, ha dato indicazioni sullo stato psico-fisico della squadra e su alcuni singoli a breve e lungo termine.
In vista di Venezia-Juventus
Appena seduto mister Allegri, alla prima domanda sulla partita, ha risposto mandando un segnale ai propri giocatori ed ha chiesto concentrazione e mentalità da provinciale. Il Venezia, ha continuato poi il tecnico livornese, gioca bene, è una squadra propositiva ed in casa propria va in gol con regolarità. Riportato a parlare della Juventus ha poi sottolineato quello che secondo lui è, attualmente, il problema principale della squadra, ovvero la percentuale realizzativa, difatti i bianconeri faticano sotto porta, segnano infatti solo un gol ogni 4/5 occasioni create.
Allegri parla dei singoli

A più riprese rispondendo alle varie domande Allegri ha dato indicazioni su alcuni singoli, riguardo chi sta recuperando o ha appena recuperato da infortuni e sul minutaggio che sta concedendo ad altri. Parlando di condizioni fisiche ha specificato che De Sciglio, già in campo uno spezzone in Champions, sta bene ed è quindi a disposizione. Invece su Ramsey ha detto che è ancora out così come McKennie, sullo statunitense ha poi aggiunto che si aggregherà al gruppo dalla prossima settimana. Ha risposto poi su Luca Pellegrini, che secondo lui, è cresciuto molto e soprattutto per propri meriti, credendo molto in se stesso e volendo fortemente rimanere alla Juventus, tant’è che ora è diventato una valida alternativa ad Alex Sandro. Max Allegri ha poi speso parole anche per Kaio Jorge, si è parlato della possibilità che il brasiliano potrebbe essere ceduto in prestito per giocare, l’allenatore ha smentito, dicendo che Kaio Jorge è arrivato da poco più di tre mesi e si sta inserendo bene, quindi nel prossimo futuro avrà più spazio.
Allegri sulla formazione
Il mister bianconero ci ha spesso abituato a dare alcuni nomi dei titolari, questa volta non lo ha fatto direttamente, ma alcune indicazioni le ha comunque date. Parlando di De Sciglio ha detto che se scenderà in campo farebbe scalare in avanti Cuadrado così che Bernardeschi possa tornare a sinistra dove, secondo il mister, rende al meglio. Sarà invece sicuramente fuori dalla formazione ed anche dai convocati, Arthur che oggi è arrivato in ritardo all’allenamento.
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Serie A
Pisa, Gilardino: “Sono stanco, stremato, abbiamo stappato la bottiglia per la prima vittoria”
Il tecnico del Pisa Alberto Gilardino ha parlato stasera in conferenza stampa al termine del match vinto contro la Cremonese per 1 a 0 all’Arena Garibaldi.
Il tecnico del Pisa Alberto Gilardino ha parlato stasera in conferenza stampa al termine del match vinto contro la Cremonese per 1 a 0 all’Arena Garibaldi. Tra i temi affrontati, la partita contro i grigiorossi e lo schema utilizzato in questo match.

ALBERTO GILARDINO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Pisa, Gilardino: “A luglio abbiamo creato i presupposti per diventare squadra, stasera abbiamo messo la ciliegina sulla torta”.
Il tecnico del Pisa Alberto Gilardino ha parlato stasera in conferenza stampa al termine del match vinto contro la Cremonese per 1 a 0 all’Arena Garibaldi. Tra i temi affrontati, la partita contro i grigiorossi e lo schema utilizzato in questo match.
“Sono stanco, stremato, abbiamo stappato la bottiglia per la prima vittoria: sono felice per il pubblico e per i ragazzi. A luglio abbiamo creato i presupposti per diventare squadra, stasera abbiamo creato i presupposti per diventare squadra, stasera abbiamo messo la ciliegina sulla torta”.
La palla lunga per Touré è uno schema che funziona?
“Cerco di sfruttare al meglio le caratteristiche dei miei giocatori in base alle strategie preparate, il gol è arrivato nel momento migliore della Cremonese con le giocate di Vazquez tra le linee. Siamo stati bravi a soffrire e a colpire come un pugile, i ragazzi che sono entrati dalla panchina hanno fatto la differenza e questo per un allenatore è fondamentale”
Quanto è importante avere questo tipo di risposte da chi entra?
“Riuscire a tirare fuori qualcosa di forte da questi ragazzi anche se non giocano dall’inizio è molto importante, sono entrati tutti nel modo giusto e così dai una sterzata alla partita. Siamo stati squadra fin dal primo minuto, con i nostri pregi e le nostre debolezze: questo deve essere il DNA che ci deve contraddistinguere”.
Come sta Akinsanmiro?
“Ha avuto un problema alla spalla che valuteremo nei prossimi giorni. Mi auguro che non sia niente di grave, perché contiamo molto su di lui”.
Serie A
Cremonese, Nicola: “Abbiamo fatto una partita di personalità, il paradosso è che meritavamo almeno un punto”
Il tecnico della Cremonese Davide Nicola ha parlato stasera in conferenza stampa al termine del match perso contro il Pisa per 1 a 0 all’ Arena Garibaldi.
Il tecnico della Cremonese Davide Nicola ha parlato stasera in conferenza stampa al termine del match perso contro il Pisa per 1 a 0 all’ Arena Garibaldi. Tra i temi affrontati, la partita con i toscani e la delusione non essere riusciti porta un punto.

DAVIDE NICOLA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Cremonese, Nicola: “Dobbiamo arrivare al risultato attraverso le prestazioni”
Il tecnico della Cremonese Davide Nicola ha parlato stasera in conferenza stampa al termine del match perso contro il Pisa per 1 a 0 all’ Arena Garibaldi. Tra i temi affrontati, la partita con i toscani e la delusione non essere riusciti porta un punto.
“Abbiamo fatto una partita di personalità, il paradosso è che meritavamo almeno un punto e forse l’intera posta ma non siamo stati così pratici e questo ci deve servire. Dobbiamo arrivare al risultato attraverso le prestazioni, ma anche con la giusta praticità e invece abbiamo subito un gol che si poteva evitare”.
Cosa si porta dietro da una sconfitta del genere?
“Tutto deve essere visto in maniera costruttiva all’interno di un percorso come il nostro, perché ci sono state anche partite nelle quali abbiamo raccolto più di quanto meritavamo. Diventa importante avere la giusta personalità e consapevolezza per affrontare partite del genere, ai ragazzi non posso dire sul piano dell’impegno e della voglia di proporre gioco. Sicuramente ci fa bene, perché siamo una neopromossa e dobbiamo capire che le partite sono sempre sul filo del rasoio. Giusto provare un po’ di rabbia, perché questo ci farà crescere”.
Serie A
Pisa-Cremonese 1-0, storica vittoria per toscani in Serie A
L’anticipo dell’ 11° giornata della Serie A Pisa-Cremonese finisce 1 a 0, storica vittoria dei toscani in massima serie dopo ben 34 anni.
L’anticipo dell’11° giornata della Serie A Pisa-Cremonese finisce 1 a 0, vittoria storica dei nerazzurri toscani in massima serie dopo ben 34 anni: è di Touré lo storico gol vittoria.

Pisa-Cremonese 1-0, storica vittoria per i toscani in Serie A dopo 34 anni: è di Touré la stoccata vincente
L’anticipo dell’11° giornata Pisa-Cremonese finisce 1 a 0, storica vittoria dei toscani in massima serie dopo ben 34 anni: è di Touré la stoccata vincente che permette di festeggiare uno storico successo atteso da tutta la tifoseria pisana.
La prima azione è per il Pisa con Touré, tiro fuori. Al 14′ minuto la risposta della Cremonese con Vazquez, conclusione fuori. Ci prova poi Caracciolo, parata del portiere. Di nuovo il Pisa con Touré, tiro fuori. Al 36′ minuto Vazquez ci prova, fuori. Dopo un minuto di recupero si va al riposo sullo 0 a 0.
Il secondo tempo inizia con con Nzola che ci prova al 59′ minuto, para il portiere avversario. Ci prova Caracciolo, parata del portiere. La Cremonese va vicina al vantaggio con Vazquez, che prende palo/traversa. In questo momento della gara è di più la Cremonese crederci, Vazquez va di nuovo vicino alla marcatura al 62′ minuto. Al 70′ minuto è il turno di Vardy, ancora nulla da fare. Al 75′ minuto arriva il vantaggio del Pisa: Tramoni offre un assist a Tourè, che spedisce nella rete difesa da Audero, 1 a 0 e gran festa all’Arena Garibaldi. Poi, girandola di sostituzioni e dopo 5 minuti di recupero finisce così, con lo storico trionfo dei nerazzurri pisani.
Migliore in campo Touré, autore della rete che decreta uno storico successo, il primo di cui è ovviamente soddisfatto è Romeo Anconetani, che da lassù ha visto il trionfo della sua squadra dopo ben 34 anni.
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